Acido ialuronico: una risorsa preziosa per il corpo
Il nostro corpo, ed in modo particolare la nostra pelle, ha bisogno di idratazione fin dalla tenera età. Uno degli ingredienti che, maggiormente, si trovano anche all’interno delle creme e dei filler è l’acido ialuronico, una sostanza che è indispensabile per la pelle.
Infatti, l’acido ialuronico consente di prevenire i segni del tempo ed è quell’elemento che riempie le rughe e rende elastica la pelle. Inoltre, l’acido ialuronico viene utilizzato anche dalle articolazioni, ed è per questo motivo che lo si trova impiegato anche in terapie per coloro che abbiano problemi a livello degli arti e delle maggiori aree articolari del corpo.
L’acido ialuronico e la pelle
Se moltissime creme, sieri e sostanze che si applicano sulla pelle contengono acido ialuronico, un motivo ci sarà. Com’è già stato indicato, l’acido ialuronico è in grado di idratare ed elasticizzare correttamente la pelle, ed è una sostanza che viene impiegata in moltissimi cosmetici, ma anche nella medicina estetica. Se, infatti, un cosmetico “esterno” all’acido ialuronico consentirà una grande idratazione, ancora di più avverrà per un filler che sia stato realizzato con questo tipo di sostanza. Si può dire, quindi, che l’acido ialuronico sia un ingrediente essenziale, con la capacità di distendere la pelle e di levigare la pelle, arrivando anche a togliere l’effetto secchezza.
Ma perché accade questo con l’uso di una semplice sostanza? La risposta è semplice: l’acido ialuronico è la sostanza che costituisce la pelle. È uno zucchero, ed ha la capacità di idratare il derma perché riesce a richiamare moltissima acqua. Fa da sostegno al derma, insieme al collagene, e nel momento in cui venga meno determinerà un rilassamento della pelle, così come una riduzione della sua elasticità.
Se spesso si legge che questo acido viene utilizzato insieme al collagene, bisogna anche sottolineare come sia più versatile rispetto alla sostanza con la quale “lavora” in sinergia. Infatti, può essere utilizzato anche nelle pelli più giovani per prevenire l’invecchiamento. Infine, i trattamenti che si basano sulle iniezioni di questo acido non solo vanno a colmare la minore produzione che viene effettuata dall’organismo, ma stimolano i fibroblasti a produrne di più, svolgendo, quindi, una duplice funzione.
Le creme all’acido ialuronico
Una crema all’acido ialuronico può essere efficace? La risposta è: dipende.
Infatti, bisognerà sempre controllare la percentuale di acido ialuronico presente nella crema, così come il suo peso molecolare che ne determinerà la capacità di andare in profondità. Un esempio di sinergia è quello che vede la presenza sia di acido ialuronico sia di liposomi, sostanze che consentono un assorbimento maggiore della sostanza a livello del derma.
I filler all’acido ialuronico
Per chi voglia un effetto ancora più importante a livello del riempimento delle rughe, e della distensione della pelle, potrà optare per i filler a base di questa sostanza. Ovviamente, non tutti i filler sono uguali, e i medici estetici sottolineano come sia essenziale sottoporsi a trattamenti solo nel caso in cui siano utilizzati filler di alta qualità. Questo sia per una resa estetica che sia soddisfacente, sia dal punto di vista della sicurezza. Inoltre, i filler si differenziano anche sulla base della loro densità: si utilizzeranno riempitivi più densi per alcune parti del viso, mentre per altre basterà un filler più liquido e leggero. Ad esempio, per la fronte o per gli zigomi si potranno usare filler maggiormente densi, mentre per il contorno occhi o labbra sarà essenziale puntare sulla maggiore fluidità. Infine, non bisognerà puntare solo sull’acido ialuronico, ma anche sulla presenza di altre sostanze, come vitamine e amminoacidi che aiuteranno a rendere la pelle ancora più bella.
Acido ialuronico e prevenzione delle rughe
Un tempo si pensava che le creme antirughe, e i trattamenti in generale, dovessero essere riservati solo a chi avesse almeno 40 anni. Oggi si sa, invece che la prevenzione è fondamentale, e questa può iniziare fin dalla giovinezza. Si può dire, quindi, che è a 20 anni che si creerà l’aspetto della pelle che si avrà a 40 anni. Già durante i primi decenni della propria vita, quindi, si potrà ricorrere a creme e trattamenti che contengano acido ialuronico, e si potrà anche pensare di effettuare piccole iniezioni all’avvicinarsi dei trent’anni, in modo da non farsi trovare impreparati.
L’acido ialuronico e le articolazioni
Un altro settore nel quale l’acido ialuronico viene impiegato è quello della cura e della prevenzione dei danni articolari. Le articolazioni, infatti, sono molto importanti, in quanto mettono in rapporto tra loro due o più ossa. In una persona adulta la superficie delle articolazioni, a livello della parte finale delle ossa, è rivestita dalla cartilagine, che in chi sia sano, sarà liscia e levigata. Una caratteristica fondamentale delle articolazioni è quella di essere formata da tessuto connettivo, la cui sostanza fondamentale, è composta da glicosaminoglicani (GAGs), di cui elemento fondamentale è proprio l'acido ialuronico.
Si può dire che l’acido ialuronico sia, quindi, un elemento essenziale per le articolazioni, anche grazie alla sua capacità di attrare migliaia di molecole d’acqua. Spesso, quindi, l’acido ialuronico nel settore della tutela delle articolazioni viene definito alla stregua di una “colla magica”, con proprietà fluidificanti e di ammortizzazione. Ecco perché sempre più spesso, sia a seguito di traumi, sia di situazioni che abbiano portato ad una degenerazione delle articolazioni (per malattie oppure sforzi progressivi e continui) si vede l’impiego dell’acido ialuronico anche nel settore riabilitativo. Questo viene utilizzato in due modalità diverse, a partire dalle iniezioni intra articolari che consentono di notare risultati ottimali già dalle prime applicazioni, con una tollerabilità che è di gran lunga superiore rispetto a quella prevista per altre sostanze. Insieme alle iniezioni che avvengono a livello della singola articolazione, oggi si integra sempre di più la terapia con quella orale, che viene costituita dalla somministrazione di gocce o capsule a base di acido ialuronico. Questo tipo di somministrazione spesso consente non solo di ottenere benefici a livello articolare, ma di notarli in modo più generale all’interno dell’organismo.
Tutto questo, quindi, indica come l’acido ialuronico sia davvero una sostanza fondamentale sia nella sua produzione da parte dell’organismo, sia per il suo impiego nelle terapie.