Quanti tipi di acne esistono?
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L’acne è uno dei problemi della pelle più diffusi al mondo e che colpiscono in egual misura uomini e donne anche se, il pubblico femminile, risulta essere quello maggiormente predisposto a questa problematica dermatologica a causa dei continui sbalzi ormonali ai quali la donna è soggetta durante il proprio ciclo mestruale. Secondo alcuni dati sono circa 20 milioni gli italiani a rischio acne a causa di uno stile di vita sregolato e di altri fattori esterni.
In realtà però, si fa presto a dire acne! Quante volte hai sentito parlare di acne cistica, acne comedonica e rosacea? Immaginiamo poco o nulla! Ma quante volte hai sentito parlare di acne? Bene. Il problema è proprio questo! Anche se si tende a generalizzare quando si parla di acne, in realtà ci sono svariate tipologie di acne e, ognuna di esse ha caratteristiche e cause scatenanti che le rendono anche diverse da trattare l’una dalle altre. Riconoscere dunque il tipo di acne presente sulla propria pelle è un passo importante e fondamentale per trovare il trattamento più adatto.
Quali sono le cause scatenanti dell’acne intesa come problema generico? I pori ostruiti, solitamente, sono alla base dell’esplosione dell'acne stessa. Questi pori ostruiti possono essere attribuiti a:
- produzione eccessiva di sebo
- batteri
- ormoni
- cellule morte della pelle
- peli incarniti
L'acne è solitamente associata a fluttuazioni ormonali vissute durante l'adolescenza, ma anche gli adulti possono ritrovarsi ad avere a che fare con questo fastidioso ed antiestetico problema.
Come si forma l’acne?
L'acne si verifica quando le ghiandole sebacee e i follicoli piliferi subiscono stimoli e cambiamenti ormonali durante la pubertà. Il sebo ha la funzione di lubrificare la pelle e proteggerla. Se la produzione di sebo aumenta durante il processo di maturazione delle cellule cutanee, succede che si crei una predisposizione nell'ostruire il poro follicolare. La spina può apparire come una testa rossa se è coperta da un sottile strato di pelle, o se esposta all'aria, la parte più scura esposta della spina è chiamata "punto nero". Il follicolo pilifero ostruito si allarga gradualmente, producendo un rigonfiamento. Quando il follicolo si allarga, le pareti di pelle possono subire delle rotture, attraverso le quali le sostanze irritanti e i batteri riescono ad accedere agli strati più profondi dell'epidermide, creando un'infiammazione e di conseguenza una pustola. L'infiammazione più profonda crea i brufoli (papule) e le cisti.
Principali cause dell’acne
Una serie di fattori scatena l'acne e alcuni studi suggeriscono che i fattori genetici possono aumentare il rischio di insorgenza dell'acne, ma si pensa che la causa principale sia un aumento dei livelli di androgeni.
L'androgeno è un tipo di ormone, i cui livelli aumentano quando inizia l'adolescenza. Nelle donne, questo ormone viene convertito in estrogeni. L'aumento dei livelli di androgeni fa crescere le ghiandole sebacee sotto la pelle e la ghiandola ingrandita produce più sebo. L'eccesso di sebo può abbattere le pareti cellulari nei pori, causando la crescita di batteri.
Altre cause dell'acne includono:
· assunzione di alcuni farmaci che contengono androgeni e litio
· uso di cosmetici a base di podotti grassi o oleosi
· effetti dei cambiamenti ormonali
· eccesso di stress emotivo
· mestruazioni
· stile di vita sregolato
· cattiva alimentazione
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I vari tipi di acne
Come ti abbiamo annunciato già in apertura di questa guida dedicata all’acne, spesso si tende a generalizzare ma, in realtà, ci sono diversi tipi di acne a cui si può essere soggetti. Quali sono quindi i diversi tipi di acne? Alcuni tipi di acne sono collegati a periodi particolari della vita del paziente, così come a sbalzi ormonali e ad altre cause “interne” ma ci sono anche dei tipi di acne che sono causati più che altro da fattori esterni. Facciamo un po’ di chiarezza e analizziamo quali sono tutti i tipi diversi di acne. Scopriamoli insieme:
- Acne cistica: si tratta della forma di acne più invasiva in quanto, l’occlusione dei pori e da un’eccessiva secrezione di sebo. Questa combinazione genera un’acne visibilmente infiammata e talvolta dolorosa con cisti e pustole.
- Acne comedonica:è quel tipo di acne formata da punti neri e punti bianchi e da altre imperfezioni simili solitamente durante la fase puberale. La pelle si presenta impura e particolarmente concentrata nella zona T.
- Acne rosacea: si tratta di una particolare forma di acne che si presenta come un iniziale arrossamento del viso con macchie localizzate su parti come naso, guance o mento e, se non trattate, possono cronicizzarsi e ledere la pelle.
- Acne escoriata:si verifica quando ci si “strizza” i brufoli e i punti neri. Questa operazione tende, infatti, ad infiammare ulteriormente la pelle e talvolta anche ad estendere la problematica.
- Acne cosmetica:è una particolare forma di acne in cui i responsabili della sua formazione sono spesso prodotti cosmetici dalla composizione nociva per la pelle e talvolta troppo aggressiva.
- Acne chimica: si forma a causa dell’applicazione di prodotti composti da oli cosiddetti impuri e che vanno ad alterare il sebo naturale della pelle. È simile all’acne cosmetica.
Se per alcune forme di acne la problematica è interna, per quelle legate da fattori esterni come avviene con l’acne chimica e quella cosmetica, cambiare le proprie abitudini ed imparare trucchi come leggere l’etichetta dei prodotti ed evitare le sostanze pericolose per la salute della pelle può essere un ottimo metodo per prevenire la formazione dell'acne.
Rivolgersi al dermatologo
Sebbene ci siano molti rimedi fai da te, nonché siano tanti i prodotti che solitamente si trovano in farmacia per trattare l’acne, come avrai potuto notare ci sono anche diversi tipi di acne e, a volte, può essere difficile distinguerli tra di loro. Inoltre, può anche verificarsi la presenza di più tipologie di acne contemporaneo, cosa che rende la diagnosi più complessa e difficile. Rivolgersi al dermatologo è sicuramente la scelta giusta per trovare subito un trattamento adatto al proprio tipo di acne e studiare insieme allo specialista tutte le opzioni che hai a tua disposizione da un punto di vista dermatologico con trattamenti come il peeling, una pulizia profonda o una cura di diverso approccio come trattamenti ormonali e simili. La cosa importante è rivolgersi al medico quanto prima per evitare che il problema peggiori e si cronicizzi.
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Riferimenti bibliografici
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/altre-news/sole-piccole-dosi-se-hai-lacne
https://www.sidemast.org/blog/salute-allarme-dermatologi-qua
si-20-milioni-di-italiani-a-rischio-acnehttps://www.materdomini.it/malattie/acne
