Ricrescita capelli e cellule staminali: la soluzione avanzata

Ricrescita capelli e cellule staminali: la soluzione avanzata
Se il follicolo è dormiente e non atrofizzato la terapia rigenerativa con cellule staminali lo risveglia e lo aiuta a far ricrescere il capello.
Centro medico specializzato in trattamenti per la perdita dei capelli, come l'autotrapianto con tecnica atFUE, e in Medicina Rigenerativa. Gli è stato assegnato il premio Le Fonti Innovation Awards®.
Creazione: 9 lug 2013 · Aggiornamento: 24 apr 2019

“Da un punto di vista rigenerativo il potenziale delle staminali è estremamente interessante perché sono cellule dotate di una capacità di dialogo con le cellule degli organi." Ha dichiarato il Dr. Mauro Conti di HairClinic, centro d'avanguardia per le terapie rigenerative e il trapianto dei capelli.

Come funziona il ciclo di vita dei capelli?

Possiamo immaginare il funzionamento dei capelli come una piantina che vive in un vaso che è il follicolo: le cellule più in basso sono le germinative, quelle più in alto sono le sebacee e poi vi sono altre cellule con diverse funzioni. Il follicolo è un “organello" con un suo ritmo di crescita e di sviluppo che determina la nascita, la crescita e la caduta dei capelli. Per avere degli ottimi capelli bisogna avere follicoli in ottima salute.

Che cosa sono le cellule staminali e come si utilizzano per il rinfoltimento dei capelli?

Se il follicolo si ammala non nutre il capello e quindi questo cade e non ricresce. Le cellule staminali iniettate nel follicolo sono in grado di aiutare le cellule dei follicoli a svolgere meglio le loro funzioni: come una squadra di calcio con potenziale in cui arriva un ottimo allenatore capace di stimolare i giocatori e di aiutarli a vincere. Le cellule staminali sono in grado di aiutare significativamente i follicoli delle zone di calvizie a regolarizzare i cicli di crescita e a far sì che i capelli crescano robusti, invertendo il processo di caduta dei capelli.

Da dove si prendono le cellule staminali?

Il posto più semplice da cui si possono prelevare le cellule staminali è il sangue, anche se non è possibile prelevarne tantissime. Le cellule staminali vengono estratte dal sangue del soggetto sottoposto a trattamento attraverso un particolare processo di centrifugazione chiamato sistema HCRP, che permette di separare dal sangue le cellule CD34+, cellule specifiche in grado di aiutare i capelli ma non di stimolare altri tessuti. In un paziente, in genere, è possibile prelevare circa 100 ml di sangue nel quale possono essere presenti molti milioni di cellule staminali, significative per uno stimolo rigenerativo di primo 1º livello, cosiddetto “Entry level", adatto alla maggior parte dei pazienti.

Se è necessario uno stimolo rigenerativo maggiore, poiché il cuoio capelluto è ormai fibroso o vi sono presenti delle cicatrici o vi è una calvizie molto avanzata, si rende necessario un prelievo di cellule staminali mesenchimali dal tessuto adiposo del paziente. Grazie ad una sofisticata tecnologia è possibile prelevare senza dolore un'enorme quantità di cellule staminali mesenchimali e altre cellule importantissime chiamate periciti e proadipociti, che contribuiscono a creare una task force che aumenta straordinariamente il potenziale rigenerativo:

  • Cellule staminali CD34+ prelevate dal sangue
  • Cellule mesenchimali del tessuto adiposo
  • Proadipociti
  • Periciti

La miscela di queste quattro tipologie di cellule crea un potenziale rigenerativo straordinario. I proadipociti, infatti, aiutano il cuoio capelluto a rispondere bene agli stimoli ormonali, mentre i periciti creano nuovi vasi sanguigni che danno nutrimento ai follicoli, per rigenerarsi e irrobustire il capello.

Plasma ricco di piastrine e cellule staminali sono la stessa cosa?

Plasma ricco di piastrine e cellule staminali sono cellule presenti nel sangue. Il plasma ricco di piastrine ha potenziale solo se ricco di piastrine giovani. Poiché le piastrine hanno un ciclo di vita determinato, la loro azione dà il massimo potenziale nel momento in cui vengono iniettate e in seguito la loro potenza tende a scemare. Le cellule staminali, invece, hanno una durata di azione più lunga, che potenzia ancor di più l'effetto del PRP. Per questa ragione presso HairClinic si associano le piastrine giovani alle cellule staminali, insieme ad altre sostanze, per ottenere i massimi risultati.

Le cellule staminali contro la caduta dei capelli possono essere estratte anche dalla frutta o da altri organismi?

Ogni organismo vivente ha delle cellule staminali. Alcuni prodotti cosmetici presenti nel mercato sono a base di cellule staminali vegetali: tali prodotti non hanno alcun effetto sui capelli perché non condividiamo niente con tali sostanze. Le cellule staminali funzionano proprio perché autologhe: sono le nostre cellule staminali- e quindi vitali- che aiutano le altre nostre cellule dormienti a riattivarsi.

Come viene effettuato il prelievo di cellule staminali autologhe?

Affinché le cellule staminali mesenchimali vengano prelevate e utilizzate al meglio e si possano isolare le tre linee cellulari nella maniera più efficace, si utilizza un dispositivo che, grazie alla sua avanzata tecnologia, aspira queste linee cellulari in maniera delicatissima, senza danneggiarle.

Le cellule staminali sono un'alternativa all'autotrapianto?

La terapia rigenerativa è necessaria sempre e per tutti i pazienti, perché cura la problematica della calvizie, rinforza i capelli deboli e fini e fa nascere tutti i capelli potenziali del paziente stesso. Se dopo questo risultato il paziente desidera godere dei benefici estetici dell'autotrapianto, allora può essere effettuato con maggior successo poiché è il terreno è stato preparato in maniera ottimale. Come detto prima, infatti, i periciti fanno sì che i follicoli che si inseriscono attecchiscano più facilmente e che i capelli crescano più forti e più robusti grazie alla rivascolarizzazione. Questa metodica è senz'altro propedeutica al trapianto, che da solo non basta!

In quanto tempo ricrescono i capelli? Il risultato è naturale?

Nell'arco di circa 3 o 4 mesi si nota un irrobustimento complessivo e poi successivamente avviene la ricrescita dei capelli. Il risultato è omogeneo e naturale.

È necessario ripetere la procedura? Dopo quanto tempo?

Esprimere il massimo potenziale rigenerativo è il nostro mestiere! Per massimizzare il risultato, i pazienti affetti da calvizie devono sottoporsi a controlli periodici, per definire meglio la maniera di stabilizzare i risultati. Inoltre il passare degli anni e il cambiamento di abitudini alimentari o il fatto di fumare sono fattori che possono influire sulla durata del risultato.

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