La tecnologia laser spiegata dal Dott. Francesco Paparo

La tecnologia laser spiegata dal Dott. Francesco Paparo
Dr. Francesco Paparo, Chirurgo plastico a Roma, Specialista in Chirurgia Maxillo- Facciale
3 sedi di Roma, Terni...
Medico nel reparto di Chirurgia Maxillo-facciale dell'A. O. "S. Maria" di Terni da più di dieci anni. Si occupa anche di malformazioni facciali e di disfunzioni dell'articolazione temporo-mandibolare.
Creazione: 12 gen 2015 · Aggiornamento: 17 mar 2020

Tecnologia laser, preziosa alleata della medicina estetica, ormai ampiamente diffusa. Molti pazienti nutrono ancora dubbi e pregiudizi: chiariamoli con le parole di un esperto, il Dott. Francesco Paparo, chirurgo plastico di Roma.

D: Dottor Paparo, si parla molto delle tecnologie laser in medicina estetica ma spesso i pazienti hanno al riguardo pregiudizi dati da informazioni errate o incomplete sul loro funzionamento, possiamo chiarire che cos'è esattamente un laser medicale?

R: "Il termine laser è l'acronimo di "light amplified by stimulated emission of radiation". Si tratta di una sofisticata apparecchiatura computerizzata che emette un raggio di luce monocromatica con caratteristiche particolari: un'unica lunghezza d'onda, andamento rettilineo, luminosità e potenza elevatissima. Ogni Laser ha la sua specifica lunghezza d'onda, che gli permette di colpire esattamente il suo bersaglio in modo selettivo, senza arrecare alcun danno al tessuto cutaneo circostante.

Attualmente esistono numerosi tipi di laser con lunghezze d'onda diverse, che ci permettono di intervenire su una vasta gamma di lesioni e inestetismi, smagliature e cicatrici, ad esempio, macchie cutanee di qualsiasi natura, peli superflui e molte altre patologie.

Nella mia esperienza utilizzo molto il laser per l'eliminazione dei capillari, un inestetismo diffusissimo che segna in modo particolare le gambe, ma anche per il cosiddetto "ringiovanimento frazionale non ablativo del viso", un ottimo trattamento con effetti evidenti e duraturi,che si basa sulla riattivazione del fisiologico metabolismo della cute. Ovviamente si utilizzano due laser con caratteristiche fisiche totalmente differenti. Ad esempio, il laser frazionale non ablativo che si usa per il ringiovanimento, oltre ad effettuare un'azione efficace sugli strati superficiali della pelle, agisce stimolando la produzione di nuovo collagene negli strati più profondi del derma, andando a ripristinare quello deteriorato o perduto con l'invecchiamento. La stimolazione dermica profonda riduce le rughe e migliora il turgore cutaneo, ma è utile anche per attenuare cicatrici e smagliature."

D: Ci può spiegare come si svolge esattamente una seduta laser?

R: Per quanto riguarda i capillari si tratta di agire, in modo assolutamente indolore, con un raggio laser che chiude selettivamente il vaso ammalato. Una seduta dura 20/­30 minuti circa. Per eliminare definitivamente un gruppo di capillari in genere 2/3 possono essere sufficienti. Al termine della seduta la cute trattata appare leggermente arrossata ed il capillare assume un colore grigiastro. Si può riprendere la normale attività, ma è fondamentale evitare di esporsi alla luce solare per almeno un mese e comunque usare una protezione solare superiore a 50.

Per il ringiovanimento frazionale non ablativo del viso, invece, il trattamento dura 30 minuti circa. La seduta non è mai dolorosa ma, in considerazione della zona delicata e della sensibilità individuale può essere opportuno applicare, circa un'ora prima, una piccola quantità di anestetico locale. Al termine della seduta la cute appare solo leggermente arrossata, ed il paziente può tranquillamente continuare le normali attività. Nelle tre settimane successive la pelle deve essere frequentemente idratata e protetta dalla luce solare mediante l'uso di una crema ad elevata protezione.

D: Come rassicurare i pazienti che temono gli effetti collaterali delle sedute laser?

R:Il profilo di sicurezza di alcuni dei migliori laser di ultima generazione, come il Multimodale Lumenis M22® che utilizzo nella mia attività professionale è molto elevato; questa apparecchiatura in particolare è davvero mini­ invasiva ed i tempi di recupero sono rapidissimi. E' fondamentale però osservare precise norme prima, durante e dopo le sedute. Per questo motivo, già durante la visita preliminare fornisco ai pazienti protocolli scritti e dettagliate spiegazioni sulle procedure, dalla fase di preparazione fino alla gestione del periodo post-trattamento, in modo da evitare ogni possibile comparsa di effetti indesiderati.

Annuncio

Le informazioni contenute in Guidaestetica.it non possono sostituire in nessun caso la relazione tra medico e paziente. Guidaestetica.it non difende un prodotto o servizio commerciale.