Lenti intraoculari, cosa sono e come aiutano a vedere meglio

Sono tanti purtroppo i problemi legati alla vista e, un po' a causa di questioni genetiche ma anche di uno stile di vita che mette a dura prova la nostra salute oculare, capita sempre più spesso di dover ricorrere a dei rimedi per poter tornare a vedere in modo ottimale. Non vedere bene, infatti, non è una cosa da sottovalutare in quanto possono sorgere tutta una serie di complicazioni che vanno dai mal di testa, alla nausea, ma anche ad un peggioramento di un problema agli stadi iniziali che invece, se trattata per tempo, può essere risolta. Oggi vogliamo parlare di un particolare trattamento dedicato alla salute dei nostri occhi, le lenti intraoculari, una delle alternative al più famoso trattamento laser per poter vedere meglio.

Problemi come la miopia e la cataratta oggi sono altamente diffusi e si stima che nel 2020 interesserà circa un terzo degli abitanti della Terra e, per il 2050, si pensa che potrà interessare la metà della popolazione mondiale. In Italia, ad esempio, le persone affette da questo tipo di problematica e che hanno fatto ricorso al tradizionale trattamento laser sono circa 100.000 pazienti, e ben 600.000 persone durante il 2017 hanno fatto ricorso alla chirurgia refrattiva per eliminare la cataratta. Un dato che ci fa capire come i problemi legati alla vista siano non solo comuni ma anche uno dei problemi per i quali si ricerca maggiormente una soluzione definitiva.

Informazioni sull'impianto delle lenti intraoculari

Le lenti intraoculari sono lenti da vista di piccolissime dimensioni che vengono impiantate permanente mente all'interno dell'occhio per ripristinare la capacità di vedere bene. Solitamente utilizzate dopo un intervento di rimozione della cataratta, esistono tipi di lenti intraoculari per aiutare a vedere meglio anche in caso di miopia, astigmatismo e altre problematiche simili relative alla vista.

Durata: max. 1 ora

Anestesia: Topica locale (con collirio specifico per anestetizzare la zona)

Recupero: 2-3 settimane

Prezzo: dai 700 ai 1000 euro in base al tipo di lente

L'impianto come soluzione alle lenti a contatto

Un impianto di lenti intraoculari, o IOL, è fatto di una plastica trasparente, ed è circa un terzo della dimensione di una moneta da un centesimo. Esistono diversi tipi lenti intraoculari a seconda del tipo di problematica visiva di cui si soffre. Rispetto alla chirurgia refrattiva e alle comuni operazioni laser, le lenti intraoculari sono uno dei metodi più efficaci per tornare a vedere senza troppi sforzi e in modo non invasivo. Vediamo quali sono i diversi tipi di lenti:

• IOL Monofocale: questo è il più comune. A differenza della lente naturale, che può allungarsi o piegarsi per aiutare a mettere a fuoco l'occhio, questo impianto rimane focalizzato a una distanza fissa. Se il tuo si concentra a una certa distanza, potresti essere in grado di vedere cose lontane ma hai bisogno di occhiali da leggere o vedere da vicino.

• IOL Multifocale: come gli occhiali con lenti bifocali o lenti progressive, questo obiettivo ha aree che aiutano a vedere le cose a diverse distanze. Potrebbero volerci diversi mesi perché il cervello si adatti in modo che la vista sembri naturale.

• IOL Fachiche: questa opzione flessibile agisce più come la lente naturale per problemi come la miopia e si concentra su più di una distanza. Rende meno probabile che il paziente abbia bisogno di occhiali da lettura.

• IOL Toriche: si utilizza in caso di astigmatismo o di cornea più a forma di calcio che rotonda. Questo può rendere la visione sfocata dappertutto, non solo da vicino o lontano. Questo obiettivo riduce l'astigmatismo, quindi non si ha bisogno di occhiali per correggerlo dopo l'intervento.

Le fasi dell'impianto di lenti intraoculari

Per preparare il paziente, il medico specialista prima di tutto misura l'occhio per poter scegliere l'impianto giusto. Di solito viene prescritto l'uso di un collirio medicato da prendere per alcuni giorni prima dell'intervento, e in alcuni casi si consiglia di smettere di prendere alcuni medicinali o di evitare di indossare lenti a contatto per diversi giorni prima dell'operazione in modo da preparare l'occhio in maniera ottimale e senza irritazioni.

Durante l'intervento il paziente potrebbe vedere una luce, ma non dovrebbe sentire nulla o al massimo solo una leggera pressione. Il medico pratica un piccolo taglio attraverso la cornea per arrivare alla lente e quindi colloca l'impianto in posizione. Il piccolo taglio eseguito guarisce da solo e per questo intervento non è necessario nessun punto.

Solitamente si può tornare a casa in meno di un'ora dalla fine dell'intervento, ma per poter guidare è meglio aspettare qualche giorno seguendo le indicazioni dello specialista.

Un impianto di lenti intraoculati è rischioso?

Qualsiasi intervento chirurgico ha una possibilità di complicazioni. È tuttavia raro che queste si presentino dopo un impianto di lenti intraoculari, ma talvolta si potrebbe notare un'emorragia o un'infezione. Rossore o gonfiore sono gli effetti più comuni. Sebbene, soprattutto nei giorni successivi all'operazione sia normale, se i sintomi persistono è il caso di farlo presente al medico.

I rischi più gravi includono:

• distacco della retina, che si verifica quando questa si separa dalla parte posteriore dell'occhio
• dislocazione dell'impianto che si sposta fuori dalla posizione stabilita
• si potrebbe continuare a soffrire di cataratta anche dopo le settimane o gli anni dopo l'intervento. Questo accade quando il tessuto intorno alla nuova lente diventa torbido e la vista si offusca. Il medico può risolvere il problema con una procedura laser indolore.

Recupero post operatorio

Dopo l'impianto di lenti intraoculari servono circa 8 settimane per guarire completamente. Durante questo periodo di tempo è importante seguire alcuni accorgimenti:

• tenere gli occhi coperti con cerotti o occhiali per i primi giorni - anche quando si dorme;
• non strofinare o premere l'occhio, anche se dà prurito o trasuda un po' di liquido;
• usare le gocce prescritte dal medico per aiutare l'occhio a guarire;
• evitare la maggior parte degli esercizi sportivi o il sollevamento di pesi. Il dottore dirà quando si potrà riprendere del tutto con l'allenamento.

Aspetti legali e convenzioni

A seconda del tipo di problematica e di quanto il problema visivo sia invalidante, potrebbe essere possibile avere una riduzione sul costo dell'impianto delle lenti intraoculari. Ovviamente ci sono molti fattori che vanno considerati e sicuramente il medico, dopo aver effettuato la visita preliminare per stabilire se sia il caso o meno di procedere e quale via prendere, saprà dirvi di più in merito a possibili sgravi fiscali e alle opzioni a disposizione.

Ricordate che la visita preliminare è obbligatoria per poter studiare il vostro specifico caso e trovare la soluzione ideale al vostro problema e al vostro occhio. Anche per la visita è fondamentale non stressare prima l'occhio ed evitare le lenti a contatto prima dell'incontro col medico.