Cellulite: che cos’è e come si può prevenire?

Se c’è un inestetismo che mette d’accordo tutte le donne è la cellulite, un problema davvero diffuso e che sembra non poter essere affrontato mai nel modo giusto. Sicuramente conoscere il problema a fondo può aiutare non solo a trattare la cellulite, ma anche a prevenirla e ad evitare che aumenti e si cronicizzi.

Che cos’è la cellulite?

Il termine “cellulite” viene utilizzato per indicare quella che è una condizione che viene chiamata in medicina con il nome di Adiposità Localizzata. Quindi, in generale, con il termine “cellulite” da questo punto di vista si indica l’insieme delle alterazioni riferite alla crescita e alle modifiche del tessuto adiposo. Per andare più nello specifico, la cellulite consiste in una situazione nella quale vi è un’alterazione del metabolismo localizzato per quanto riguarda il tessuto sottocutaneo. Le alterazioni determinano un aumento delle dimensioni delle cellule adipose e la successiva ritenzione idrica negli spazi che si formano tra una cellula adiposa e l’altra. La cellulite si forma all’interno dell’ipoderma, quel tessuto che si trova proprio al di sotto del derma.

Le cause della cellulite

Trovare una sola causa per la cellulite non è certo semplice, in quanto si può affermare come il meccanismo che porta alla sua formazione sia complesso. Si può, però, indicare come, in condizioni ottimali, le cellule adipose che si trovano nell’ipoderma possano funzionare da riserva energetica per l’organismo, ad esempio per ipotetici periodi di “carestia”. Il corpo, quindi, a livello generale sarà portato ad accumulare grasso nello strato sottocutaneo per sostenersi nel caso in cui il cibo dovesse improvvisamente mancare.

Tuttavia, a causa dell’azione degli ormoni per le persone predisposte, il cosidetto pannicolo adiposo può subire una crescita esagerata in alcune zone. Ovviamente, la crescita può essere aumentata non solo dall’azione degli ormoni, ma anche dall’introduzione di una quantità di calorie che superi il fabbisogno energetico quotidiano dell’individuo. Ecco che, quindi, le cause della cellulite possono essere sia ormonali (e l’assunzione di contraccettivi ormonali, ad esempio, può provocarne un peggioramento) sia legate allo stile di vita, come accade a chi mangi cibi non adatti e non faccia attività fisica quotidianamente.

I sintomi della cellulite

Per riconoscere la cellulite si dovrà partire dall’osservazione. Infatti, questa si presenta come un cuscinetto sporgente e provoca, a livello della pelle, il così detto aspetto a buccia d’arancia, che potrà essere più o meno accentuato. Esistono anche livelli diversi di “sedimentazione” della cellulite. Infatti, nei casi più lievi le increspature e l’aspetto a buccia d’arancia si potrà notare in modo lieve, e spesso solo con la pressione oppure in alcune posizioni del corpo. 

Nei casi più gravi, invece, i noduli formati dal grasso saranno di dimensioni maggiori. Questo provocherà un aspetto bucherellato e irregolare della pelle, che verrà definita “a materasso” e la cellulite sarà visibile anche senza applicare pressioni. Inoltre, si potranno notare noduli e formazioni più duri al tatto, la pelle potrà essere sensibile, si potrà provare dolore e la circolazione rallentata potrà determinare una temperatura inferiore delle aree colpite da cellulite rispetto al resto del corpo.

Come prevenire la cellulite

Sicuramente la cellulite affonda le proprie radici nella genetica: ci sono donne che, pur non facendo nulla di particolare per prevenirla, non soffrono di cellulite e altre che, invece, pur non avendo grasso in eccesso ne soffriranno. Inoltre, le donne, per la stragrande maggioranza, a causa degli ormoni, soffriranno di livelli diversi di cellulite. Esistono, però, delle strategie che si potranno mettere in atto per prevenire la cellulite, o perlomeno per evitare che questa peggiori e provochi l’aspetto “a materasso” della pelle.

Ecco alcuni accorgimenti grazie ai quali prevenire la cellulite e il suo peggioramento:

• una dieta equilibrata
• vestiti e accessori
• l’attività fisica
• i contraccettivi ormonali
• i trattamenti

La dieta sarà molto importante per coloro che vogliano prevenire la cellulite e il suo peggioramento. Questa dovrebbe far prevalere le verdure, la frutta e le fibre in generale, allo scopo di ridurre la produzione di tossine e di cellule adipose. Bisognerebbe ridurre anche l’assunzione di sodio, che provoca ritenzione idrica, che andrà sicuramente a peggiorare l’aspetto della pelle e delle aree soggette a cellulite in generale. Anche gli stimolanti, come il tè e il caffè, dovrebbero essere assunti con moderazione, in quanto provocano disidratazione e possono aumentare le difficoltà circolatorie in chi ne sia già predisposto.

La circolazione è fondamentale per chi soffra di cellulite, e dovrebbe essere lasciata più libera possibile. Ecco che, quindi, sarà essenziale limitare l’uso di indumenti stretti e che ostacolino la circolazione sia venosa sia linfatica. Si dovrà anche limitare l’uso di calzature con i tacchi, in quanto rendono il ritorno venoso, che viene stimolato dalla normale rullata del piede, molto più difficile.

L’attività fisica sarà un’altra componente essenziale per coloro che vogliano prevenire la comparsa della cellulite, ma bisognerà scegliere quella giusta. Infatti, bisognerà stimolare il ritorno venoso, quindi le attività più consigliate saranno quelle che consentiranno di usare bene gambe e, soprattutto, piedi e polpacci, come la camminata veloce, la corsa e anche la bicicletta. Un tempo si pensava che il nuoto fosse l’attività più indicata in questi casi, ma oggi le opinioni sono cambiate. In ogni caso, però, l’attività fisica sarà sempre benefica e potrà portare il corpo non solo ad accumulare meno adipe, ma anche ad avere una circolazione venosa e linfatica migliore.

Purtroppo i contraccettivi ormonali tutti provocano un aumento della cellulite, anche in quelle donne che non siano predisposte alla sua comparsa. Ovviamente, il contraccettivo viene usato spesso non solo per la prevenzione delle gravidanze, ma per andare ad agire su altri squilibri, come accade per l’ovaio policistico e per la terapia sostitutiva ormonale nelle donne in menopausa. Si raccomanda, quindi, di evitare l’assunzione dei contraccettivi ormonali quando sia possibile (prediligendo, ad esempio, metodi di barriera per la prevenzione delle gravidanze) oppure di scegliere un contraccettivo più leggero nel caso in cui questo sia utilizzato allo scopo di regolare la risposta ormonale.

Infine, sarà possibile prevenire sia la comparsa, sia il peggioramento della cellulite, con massaggi e trattamenti estetici che miglioreranno la circolazione e l’aspetto della pelle.