Tatuaggi per dissimulare cicatrici e smagliature
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La pelle umana è un organo molto complesso che con il passare del tempo è esposto a innumerevoli lesioni, alcune di esse più piccole altre più grandi.
Chi più chi meno è stato sottoposto a un intervento chirurgico o ha avuto un incidente o una lesione che gli ha lasciato una cicatrice. In alcuni casi, le cicatrici spariscono, o quasi, con il passare del tempo, ma ci sono altre che sembra ci vogliano accompagnare per il resto dei nostri giorni.
Quando la cicatrice oltre a essere visibile è anche di grandi dimensioni o ha un brutto aspetto, possono apparire dei complessi. Tuttavia, oggigiorno esiste un'alternativa per quelle cicatrici che non vogliono scomparire, si tratta di nasconderle con un tatuaggio.
La moda dei tatuaggi ha fatto sì che negli ultimi anni siano apparsi sempre più artisti ben formati, e non soltanto nell'arte del disegno, ma anche nel maneggio di differenti tipi di ago e colori. Grazie a questo sono sempre di più le persone che optano per nascondere una brutta cicatrice o addirittura smagliature sotto un bel tatuaggio.
Ma attenzione, non sempre si può ricorrere a questo procedimento. Affinché sia fattibile è necessario che si tratti di una cicatrice che sia completamente curata e che risulti indolore, cosa che di solito accade quando sono trascorsi alcuni mesi dall'intervento o da quando si è prodotta la ferita. Se hai una cicatrice che vuoi coprire, la cosa migliore è essere paziente e lasciar passare il tempo indicato da un professionista.
Di solito il tatuaggio non si applica direttamente sopra la cicatrice, ma la circonda in modo da non farla notare. Perciò in questi casi non c'è migliore soluzione di mettersi in mano di veri esperti dell'arte del tatuaggio, che abbiano una formazione ed esperienza in materia per dissimulare cicatrici.
Per quanto riguarda il dolore e la cura del tatuaggio non c'è di che preoccuparsi. Un tatuaggio realizzato su una zona con smagliature o cicatrici non fa più male di uno fatto in una zona con pelle sana, e non c'è nemmeno il bisogno di avere attenzioni speciali, basterà seguire le indicazioni di pulizia e igiene date dal tatuatore, che saranno le stesse che si applicano per qualsiasi tatuaggio.
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Tatuaggi per ricostruire capezzoli
Tra i tatuaggi che possiamo definire terapeutici ci sono alcuni che si stanno diventando molto famosi. Si tratta di tatuaggi che si utilizzano per disegnare la forma del capezzolo su quelle donne che dopo un cancro al seno si sono dovute sottoporre a una mastectomia.
Quando una donna si sottopone a una mastectomia, la ricostruzione del seno può diventare fondamentale per migliorare il suo stato d'animo. Nonostante le tecniche di ricostruzione siano avanzate molto, la ricostruzione dei capezzoli era fino a poco tempo fa un argomento ancora da perfezionare dalla medicina. In alcuni casi si realizza la ricostruzione del capezzolo con la pelle estratta dalla zona dell'inguine, ma è un trattamento costoso e i risultati non sempre sono quelli sperati. Proprio per questo si sono cercate delle alternative.
Alcuni anni fa si è optato per la micropigmentazione. Una tecnica simile al tatuaggio in cui gli aghi penetrano meno nell'epidermide e i pigmenti usati sono meno forti.
Il grande inconveniente di questa tecnica è che con il passare del tempo il colore svanisce, cosa che obbliga alle persone interessate a sottoporsi a un nuovo processo. In cerca di una soluzione definitiva, ogni volta sono sempre più i tatuatori che decidono di mettere la propria esperienza e conoscenza a disposizione delle pazienti che hanno avuto un cancro al seno.
In questi casi si tratta di tatuare sul seno un capezzolo, ottenendo un risultato molto naturale e definitivo. Di fatti, la maggior parte delle donne che si sono tatuate il capezzolo hanno mostrato la loro soddisfazione dicendo che questa tecnica le ha aiutate a vedersi più belle recuperando un po' alla volta l'autostima.
Come nei casi dei tatuaggi sulle cicatrici, la cosa migliore non è fare il tatuaggio subito dopo l'intervento di ricostruzione mammaria, ma lasciare alcuni mesi fino a che la zona sia ben curata.
Il successo di questa tecnica è così grande, che anche le donne che non si sarebbero mai azzardate a fare un tatuaggio hanno preso coraggio a mettersi nelle mani di tatuatori per recuperare la bellezza del proprio seno una volta superata la malattia. Inoltre, non c'è da prendere precauzioni, dato che anche se l'ago penetra nella pelle, in nessun caso raggiungerà le protesi.
Nella maggior parte dei casi i tatuatori che offrono questo servizio sono molto sensibili al tema e per questo di solito lavorano gratis, sia negli ospedali che nel proprio studio privato. Alcuni tatuatori stanno anche impartendo corsi tra il personale medico e quello infermieristico per aiutarli a migliorare nel loro lavoro per la ricostruzione dei capezzoli.
Per alcune donne, ritornare a vedere il proprio seno con i capezzoli fa parte del processo di normalizzazione dopo essersi sottoposte a una mastectomia, ma altre decidono di vivere senza e dare un nuovo aspetto al seno ricostruito facendosi tatuaggi di diverso tipo sopra.
L'importanza di affidarsi a dei professionisti
Farsi un tatuaggio è sempre una decisione da meditare, dato che l'eliminazione dello stesso attraverso il laser è costosa e dolorosa.
Se hai deciso di tatuarti per coprire cicatrici o smagliature, sia per finalizzare la ricostruzione mammaria, mettiti sempre nelle mani di veri specialisti e segui le loro indicazioni sulle cure da applicare sul tatuaggio. Così eviterai possibili infezioni e in circa 10-15 giorni il tuo tatuaggio sarà perfettamente curato e pronto per essere sfoggiato quando lo desideri.
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