10 consigli per un'abbronzatura perfetta
I 10 consigli per l'abbronzatura perfetta
- Prepara all'esposizione la pelle con un piccolo Scrub.
- Se devi depilarti, qualsiasi metodo tu scelga, lascia che la pelle si riposi per almeno 24 ore prima di esporsi al sole.
- Spalmati la crema solare mezz'ora prima dell'esposizione al sole, per far sì che sia efficace subito; applicala in seguito durante la giornata, se necessario.
- Aumenta il tempo di esposizione in modo graduale.
- Non esporti nelle ore più calde della giornata.
- Girati spesso e cambia posizione.
- Evita di stare ore sotto il sole e poi fare una lunga nuotata.
- Se sei stanca e vuoi schiacciare un pisolino, vai sotto l'ombrellone.
- Preferisci il sole naturale.
- Nutri sempre molto bene la pelle, con doposole o lenitivo.
Dopo una lunga esposizione ai raggi solari può succedere che si formino delle piccole macchie scure sulla pelle in diverse zone del corpo, più spesso nel volto (nel volto e nelle mani). Essendo molto spesso percepite come inestetismi spiacevoli, la medicina estetica ha sviluppato dei trattamenti per intervenire e porvi rimedio.
Andiamo quindi a descrivere in breve i principali tipi di macchie scure che possono presentarsi, i sintomi e come intervenire con la medicina estetica.
Le macchie solari: tipologie e sintomi
Ci sono due principali tipologie di macchie solari che possono manifestarsi nella pelle: melasma e macchie lentigo solari.
Il melasma o cloasma è una tipologia di macchie solari con alcune caratteristiche particolari: sono chiazze marroni o di colore nocciola con una forma irregolare e che si manifestano con maggior frequenza e intensità nelle zone degli zigomi, della fronte e del labbro superiore, come anche su décolleté e orecchie. Questa tipologia di macchie interessa soprattutto donne tra i 30 e i 40 anni e compare con maggiore probabilità quando si assumono estrogeni o in presenza di alterazioni ormonali e gravidanza.
Le macchie lentigo solari o senili sono macchie solari che si manifestano nelle zone del corpo maggiormente esposte ai raggi solari, come ad esempio sulla pelle del viso, del dorso delle mani e anche del décolleté. Si presentano come macchioline di colore bruno di forma circolare e sono dovute al foto-invecchiamento della pelle e alla prolungata esposizione, nel corso del tempo, ai raggi solari. Queste macchie, a differenza delle precedenti, si manifestano dopo i 40 anni e tendono ad essere sempre più numerose con l’avanzare dell’età.
Trattare le macchie solari con la medicina estetica
Il trattamento delle macchie dipende dalla loro tipologia e dalla causa della loro insorgenza. Nel caso in cui le macchie solari siano profonde, la medicina estetica può intervenire in molti medi per porre rimedio a questi inestetismi.
Tra i vari trattamenti troviamo:
- il laser Q-Switched, il quale può essere applicato alle macchie solari attraverso l’emissione di fasci di luce;
- i peeling chimici che stimolano l’esfoliazione ed il conseguente ricambio della pelle;
- la crioterapia, trattamento che si basa sull’utilizzo del freddo ed usato anch’esso per il trattamento di macchie cutanee.
Ci sono dunque vari tipi di macchie solari, provocate dalla prolungata esposizione ai raggi solari e che si manifestano con maggiore frequenza e intensità col passare degli anni.
Quando percepiti come inestetismi, la medicina estetica può intervenire in molti modi per ridurre la loro visibilità. Contattate il nostro Poliambulatorio per maggiori informazioni o per prenotare un appuntamento: in base alla specifica di tipologia di macchie solari, la dott.ssa saprà consigliarvi il trattamento più adeguato da eseguire per rispondere ai vostri bisogni.
Perché evitare alcuni trattamenti in estate?
Alcuni trattamenti di medicina estetica sono da evitare in estate. Questo perché alcuni di essi comportano la formazione di piccole cicatrici che devono essere necessariamente protette dai raggi solari e non devono quindi essere esposte.
Altri, invece, rendono la pelle molto fragile e ipersensibile ai raggi solari mettendola a rischio di scottature e formazione di macchie scure.
Altri ancora possono perdere il loro effetto se, a seguito del trattamento, ci si espone ai raggi solari o possono provocare la formazione di rossore e macchie scure.
Quali sono i trattamenti da evitare?
Tra i trattamenti sconsigliati d’estate troviamo:
- i peeling chimici o laser resurfacing troppo ablativo che hanno lo scopo di esfoliare la pelle e ricambiarne lo strato superficiale, rendendola però molto fragile e sensibile;
- la flebectomia, l’asportazione di vene varicose presenti nella superficie della cute;
- il trattamento delle smagliature con laser frazionato;
- il trattamento di lesioni pigmentate nella pelle;
- la crioterapia o laser ablativi per il trattamento di lesioni cutanee.