Alla ricerca del miglior filler dermico

Alla ricerca del miglior filler dermico
Medico estetico con formazione presso la Scuola Internazionale di Medicina Estetica di Roma. Si occupa di Medicina Interna e Dermoestetica in Italia e all'estero.
Creazione: 20 set 2021 · Aggiornamento: 20 set 2021

C’è forte interesse e la voglia dei nostri pazienti di prevenire o ridurre i segni dell’invecchiamento, di rimodellare e di migliorare le simmetrie e, nello stesso tempo, correggere le asimmetrie e i volumi dei tessuti cutanei, mantenendo le caratteristiche individuali. Molti nostri pazienti di qualsiasi età richiedono trattamenti non chirurgici che permettono di riparare i danni dell’invecchiamento con risultati per quanto possibile naturali.

Filler dermici

I filler dermici sono trattamenti estetici minimamente invasivi e tra i più richiesti dopo la tossina botulinica. I trattamenti con filler dermici permettono di accrescere l’autostima, ritrovare la fiducia in se stessi, rendendo migliore la qualità della vita di ogni giorno, migliorando l’aspetto del viso eliminando le rugosità, la lassità del volto e correggendo alcuni difetti come per esempio una gobba sul dorso del naso, ipoplasia mandibolare. Il successo dei trattamenti iniettivi, in particolare dei filler dermici, è dovuto alla rapidità di esecuzione del trattamento stesso, alla sua ripetibilità e al fatto che i risultati si vedono subito. Tutto ciò porta al benessere psicologico e sociale dei pazienti. I filler dermici sono un trattamento ideale per ottenere differenti finalità che vanno dal ringiovanimento del viso fino al perfezionamento delle proporzioni facciali. I filler dermici negli ultimi anni hanno subito una grande evoluzione per contrastare il dinamismo dell’invecchiamento. Infatti, l’invecchiamento è un processo fisiologico caratterizzato dalla graduale diminuzione della funzionalità metabolica e cellulare di tutte le componenti strutturali del viso. Non tutte le aree del viso invecchiano contemporaneamente nello stesso modo. Valutare lo stato e la qualità della cute delle differenti aree del viso è essenziale per poter pianificare una soluzione più idonea all’intervento estetico. Perciò è importantissimo non solo conoscere l’anatomia del viso, ma anche riconoscere le modifiche della cute e dei tessuti sottostanti durante le differenti fasi della vita. La valutazione tridimensionale del volto e delle sue caratteristiche morfologiche è necessaria per armonizzare le proporzioni del viso. La valutazione morfologica comprende lo studio della forma e delle proporzioni del viso, l’identificazione e la valorizzazione dei punti di forza del volto e riuscire a camuffare i punti di debolezza.

Quale filler è migliore e dura di più?

Attualmente sono disponibili diversi filler dermici riassorbibili, ma personalmente preferisco i filler a base di acido ialuronico o di idrossiapatite di calcio.

I filler riassorbibili a base di acido ialuronico sono più frequentemente e comunemente usati. L’acido ialuronico è un ingrediente indispensabile per il benessere della cute. La conoscenza dei meccanismi biologici dell’invecchiamento di tutte le strutture del viso ha permesso di sviluppare, con differenti tecniche che comprendono percentuali di reticolazione, grandezza delle particelle, concentrazione dell’acido ialuronico, i filler con caratteristiche viscoelastiche uniche e differenti. La scelta del filler deve essere basata sulle caratteristiche fisico-chimiche dei filler dermici, il loro effetto su particolari siti di iniezione e il corretto posizionamento nei differenti tessuti. Spesso per ottenere il risultato richiesto è necessario utilizzare differenti tipi di filler durante lo stesso trattamento o a distanza di tempo per ottenere un risultato naturale ed armonioso. È importantissimo capire le motivazioni, gli obiettivi dei pazienti e ottenere la comprensione dei pazienti stessi ad un approccio terapeutico migliore per le loro esigenze. Alcuni filler sono più indicati per la correzione volumetrica e strutturale del viso, mentre altri sono più adatti a riempimento più superficiale e si espandono facilmente rispecchiando l’espressività del viso. Per esempio per correggere le rughe superficiali possiamo usare il filler Teosyal Redensity 1 che è un filler a base di 15 mg/g acido ialuronico e complesso dermo-restrutturante contenente 8 aminoacidi, 3 antiossidanti, 2 minerali e 1 vitamina. Oppure per trattare le rughe sottili possiamo ricorrere anche a filler come Volite o Volbella di Juvederm; entrambi sono ottimi biorivitalizzanti a base di acido ialuronico (concentrazione 12 mg Volite e 15 mg Volbella) cross-linkato a tecnologia Vycross e aiutano la nostra pelle a migliorare l’idratazione, l’elasticità e la compattezza. I filler dinamici come Teosyal RHA® 1 o Teosyal RHA® 2 sono ottima scelta per tutte le persone che desiderano eliminare le rughe sottili dell’area periorbicolare o periorale o glabellare. I filler dinamici sono un’ottima alternativa per le persone che non vogliono essere trattate con la tossina botulinica. Un eccellente rimedio per eliminare le microrugosità del viso è quello di utilizzare i filler della linea Restylane Fynesse e Refyne. Spesso i pazienti arrivano chiedendo di correggere un difetto. Per esempio, desiderano aumentare il volume delle labbra e in particolare del labbro superiore. Se i pazienti sono giovani e non presentano i segni dell’invecchiamento, possiamo utilizzare filler come Volift o Volbella XC o Ultra XC di Juvederm; Teoxan lip o Restylane Kiss.

Nella stragrande maggioranza dei casi il solo aumento del volume del labbro superiore altera le proporzioni armoniose non solo delle labbra stesse, ma anche del viso nel suo insieme. In questo caso solo trattando l’intera area periorale possiamo soddisfare la richiesta dei nostri pazienti. Per un effetto lifting per ripristinare il volume delle guance e definire il contorno del viso in modo efficace, possiamo utilizzare il Teossyal RHA® 4 oppure in base alle indicazioni cliniche possiamo ricorrere a differenti filler per esempio Teosyal RHA 3 e 4 oppure usare i filler di linea Juvederm o Restylane da soli o in combinazione con la Tossina Botulinica. Un altro esempio per la correzione del profilo mandibolare, per rimodellare il mento e ricreare i volumi persi del viso, possiamo utilizzare Volux o Volume SC di Juvederm. Per esempio alcuni pazienti giovani non hanno un contorno viso ben delineato e anzi, hanno un lieve aumento del doppio mento. In questi casi l’obiettivo del nostro trattamento è di potenziare il sostegno della struttura ossea; “ridisegnando” il bordo mandibolare e il mento con filler a base di acido ialuronico (Juvederm Volux ) o di idrossiapatite di calcio (Radiesse). In tal modo, possiamo creare un contorno viso ben definito e nello stesso tempo camuffare il doppio mento. Nel caso in cui il cuscinetto adiposo sottomandibolare sia ben rappresentato, oltre a un filler dermico, dobbiamo aggiungere un altro prodotto specifico per dissipare il tessuto adiposo. Questo trattamento è un’ottima alternativa per il ringiovanimento del viso e del collo per i pazienti di qualsiasi età. Un filler a base di idrossiapatite di calcio (Radiesse) non è solo un filler volumizzante, ma anche un ottimo ristrutturante, rivitalizzante e rassodante. In mani esperte può essere usato per trattare tutte le aree del viso, del collo e delle mani. I filler dermici devono essere personalizzati sia nella scelta del tipo del prodotto che nella metodica da utilizzare; possono essere integrati in modo eccellente con altri trattamenti di medicina estetica (peeling, radiofrequenza….).

Alla domanda dei nostri pazienti di quali siano i migliori filler per qualità e durata, risponderei: il filler migliore è quello che soddisfa pienamente l’aspettativa dei pazienti stessi, permettendo di prevenire e stimolare i processi di rigenerazione della cute e del tessuto sottostante.

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