Blefarolifting non chirurgica
Lifting del viso e del corpo senza bisturi
Un percorso per dire addio ai segni del tempo dal viso all'ombelico, passando per palpebre, fronte, zigomi, mandibole, collo e sottobraccia senza punti, cerotti, traumi e rischi. Oggi la medicina estetica permette di effettuare una serie di trattamenti non invasivi con risultati superiori alla chirurgia tradizionale, senza bisturi e senza cicatrici.
Lo strumento usato è l'EAST ovvero la "chirurgia che non taglia", strumento che lavora per sublimazione dermica (evaporazione istantanea) di aree puntiformi di meno di un millimetro quadrato di pelle e senza bisogno di anestesia. In poche sedute, da due a quattro, una al mese, tende e leviga la pelle del viso e del corpo (anche zone delicate) con un evidente ringiovanimento e tonicità. Il risultato è definitivo e supera di gran lunga qualsiasi laser CO2, radiobisturi e radiofrequenze per efficacia, sicurezza e costi.
Campi di applicazione: Blefaroplastica, mini lifting, rughe, cicatrici, macchie, da sole e profonde, acne, tatuaggi, piccole escrescenze epidermiche, xantelasmi. La Chirurgia non Ablativa ci permette di ringiovanire in modo veramente naturale, senza rischi combattendo ed eliminando gli inevitabili segni del tempo, come gli antiestetici cedimenti di pelle intorno a occhi e bocca, le smagliature e le lassità cutanee dell'ombelico e delle braccia, ridefinendo le volumetrie per ottimizzare il tono cutaneo. Con la Blefaroplastica non Ablativa si può illuminare uno sguardo reso spento da un eccesso di cute della palpebra superiore e, se necessario, si può alzare il sopracciglio rendendo ancora più armonico il risultato in quanto, così facendo si vedono scomparire in un "batter d'occhio" le rughe periorbitarie. Oltre alla blefaroplastica gli interventi di Chirurgia non Ablativa più richiesti sono: il mini lifting del viso, il lifting della cute del collo e décolleté, l'accorciamento della pelle in eccesso della radice degli arti superiori, il trattamento delle smagliature periombelicali e il lifting della cute circostante.
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- Palpebre: Ciascuno di questi spot, sublima i corneociti superficiali senza coinvolgere la lamina basale e senza causare sanguinamento e, cosa più importante senza causare alcun danno necrotico ai tessuti circostanti e sottostanti.Risultato: l'effetto si apprezza immediatamente durante la seduta in cui il paziente viene invitato ad aprire e chiudere gli occhi per ottimizzare il risultato estetico. Quello che si vede appena terminata la seduta, è lo stesso risultato che si manterrà nel tempo, mesi o anni in base allo stile di vita del paziente. Tecnica preferita alla tradizionale perché in grado di ottenere risultati immediati senza ricorrere a giorni di riposo.
- Fronte: Spot ai lati delle rughe frontali per spianare la superficie cutanea e ridurre la cute in eccesso.Risultato: immediato, visibile durante la seduta. Dolore quasi assente, in alcuni soggetti ipersensibili è possibile far precedere la seduta da una applicazione di crema anestetica. La seduta dura pochi minuti e il risultato si mantiene per alcuni anni in base alla mimica del paziente.
- Zigomi, gunace, margine mandibolare e collo: Spot sulle rugosità della pelle e sulle pliche ottenute plissettando la cute per evidenziarne le aree di lassità da trattare, affiancato dal trattamento a spray per eliminare piccoli inestetismi cutanei (macchie cutanee, verruche, fibromi, angiomi, ecc.).Effetto: scomparsa delle pieghe della guancia, lungo il margine mandibolare e nella regione mandibolare inferiore e del mento.Il risultato si manterrà nel tempo, mesi o anni in base allo stile di vita del paziente. In alcuni particolari casi si consiglia un trattamento di richiamo ogni due, tre anni per il mantenimento dei risultati ottenuti.
- Sotto braccia: Spot sulle pliche presenti sulla cute di questa zona e a Spray in piccole aree non contigue.Chi sì: Pazienti che presentano lassità cutanea dopo diete drastiche o per costituzione.Chi no: sconsigliata in chi presenta accumuli di grasso nei tessuti sottostanti, in pazienti che abbiano presentato episodi di scrofola o di eritemi cronici locali. Risultato: accorciamento della cute in eccesso con aumento di tono.
- Ombelico e smagliature periombelicali: Spot sulle pliche ottenute sia plissettando tra le dita la cute periombelicale sia avvicinando verso il centro dell'ombelico la cute dell'addome in senso orizzontale e verticale (questa manovra viene effettuata dallo stesso paziente). Chi sì: Soggetti di sesso femminile che dopo una o più gravidanze presentano smagliature periombelicali o lassità dei tessuti, che possono alterare la forma e le dimensioni dell'ombelico stesso. Pazienti che dopo diete drastiche abbiano la parte smagliata e rilassata. Chi no: sconsigliata a pazienti che presentano un accumulo di grasso nell'area sottostante che contrasta l'efficacia del trattamento. Il numero di sedute varia in base all'inestetismo.