Migliorare gli inestetismi di viso e corpo in mani esperte

Migliorare gli inestetismi di viso e corpo in mani esperte
Medico Estetico, dopo gli studi in Medicina ha frequentato la scuola di Medicina Estetica SMIEM di Milano, dove ha ottenuto il titolo di Esperto e Consulente in Medicina ad Indirizzo Estetico.
Creazione: 16 gen 2017 · Aggiornamento: 5 ott 2020

La nostra pelle subisce gli effetti di quelli che vengono chiamati fotoaging e cronoaging: l’invecchiamento infatti è legato sia all'età che all'azione del sole e delle radiazioni ultraviolette che emana e che raggiungono la nostra epidermide.

I danni ambientali provocati dai raggi UV e dalla nostra esposizione ad essi, dunque, si uniscono a quelli provocati dal naturale invecchiamento cronologico, andando a determinare quel danno cutaneo visibile sotto forma di rughe, discromie, perdita di elasticità, ispessimenti cutanei (in gergo tecnico ipercheratosi, discheratosi, eccetera… fino ad arrivare agli epiteliomi o neoplasie, nei casi più avanzati.

La visita medica

È possibile osteggiare tutti questi fenomeni attraverso trattamenti mirati: ma devono essere eseguiti sempre affidandosi a mani esperte. Dopo un'accurata visita medica, lo specialista avrá modo di valutare sia la tipologia di inestetismo che tutte le sue possibili cause, potendo così consigliare al paziente il trattamento a lui più adatto, mirando a un miglioramento dell'inestetismo senza stravolgimenti della sua fisionomia naturale e senza intaccare le aree circostanti alla zona trattata.

Lo scopo della visita, anche nel campo della medicina estetica, è quello di comprendere, da un accurata anamnesi sullo stato di salute generale ed estetico ed esame obiettivo dove il medico valuta l’entità degli inestetismi evidenziati dal paziente anche attraverso indagini strumentali, quando necessario, ciò include una serie di valutazioni morfologiche e funzionali volte ad approfondire lo studio e la cura degli inestetismi. La visita non può prescindere dall’aspetto psicologico che, dopo un’attenta valutazione da parte del medico, potrebbe condurre all’esclusione del paziente, dal momento che alcuni pazienti potrebbero ingigantire problemi del tutto marginali se non addirittura inesistenti.

Viene fatto un colloquio preliminare durante il quale il paziente espone le proprie problematiche e richieste ed il medico propone le possibili soluzioni evidenziando gli obiettivi che si possono ottenere con il trattamento senza creare false aspettative. Vengono poste domande mirate a raccogliere informazioni sullo stato di salute, abitudini e comportamenti del paziente relative all’alimentazione, eventuale attività fisica, l’attività lavorativa, abitudini voluttuarie come il fumo.

L’obiettivo di tutto questo è migliorare non solo l'aspetto di un viso dal punto di vista estetico o quello di un corpo, ma il fine è soprattutto quello di migliorare lo stato psichico ed emotivo della persona, per vivere meglio con se stessa e con il proprio corpo.

I trattamenti

Le possibilità di trattamento sono svariate e includono sia metodi iniettivi che trattamenti da svolgere con macchinari elettromedicali. Ecco alcuni esempi:

  • Botulino: questo trattamento medico estetico cancella, in modo temporaneo, le rughe che si formano nella parte superiore del viso e distende i lineamenti. È ottimo quindi per correggere: rughe glabellari (in altri termini le linee verticali che si formano tra le sopracciglia), le zampe di gallina (presenti nella regione perioculare, quindi ai lati degli occhi) e le rughe della fronte. Il suo uso è indicato anche per curare l’iperidrosi o ipersudorazione. Le iniezioni di tossina botulinica possono essere eseguite durante tutte le stagioni, anche in estate, anche perché rafforzano i fibroblasti proteggendoli dai raggi UV e aiutano a riparare le cellule cutanee da loro danneggiate.
  • Filler: impiegati sia come riempitivi che come rivitalizzanti cutanei. Si tratta anche in questo caso di un trattamento iniettivo, ma al posto della tossina botulinica si usa l’acido ialuronico, considerato il materiale riassorbibile per eccellenza e proprio per questo diventato uno dei prodotti più utilizzati in Medicina Estetica. È importantissimo che il filler iniettato sia di ottima qualità, quindi deve trattarsi di un prodotto creato e distribuito da aziende farmaceutiche consolidate che possano garantire standard di produzione di altissimo livello. La scelta del prodotto spetta al medico, in quanto solo lui è in grado di valutare il grado di viscosità (durezza) del gel e le caratteristiche che questo deve possedere, le quali variano in base sia alla zona da trattare che alla tecnica usata per il trattamento. Infatti nelle zone sottoposte a movimenti maggiori (come le labbra) il prodotto avrà la tendenza a degradarsi più rapidamente rispetto a zone che non vengono sottoposte a continui movimenti mimici (ad esempio gli zigomi). Come accennato, anche la tecnica impiegata influisce sulla scelta del filler migliore da usare, cosí come la profondità di infiltrazione: tutti elemente che determinano non solo la scelta del prodotto ma anche la sua durata e la risposta biologica dell’organismo. Da tutto ciò derivano le differenze in termini di risultati riscontrabili nei vari pazienti, dato che ognuno di noi (anche a parità di quantità, durezza" o profondità) potrà avere una risposta diversa sia dal punto di vista della durata che del volume apportato.
  • Carbossiterapia: è una procedura non chirurgica utilizzata in medicina estetica, nella quale si somministra anidride carbonica allo stato gassoso attraverso l’uso di uno specifico macchinario che, attraverso aghi di piccolissime dimensioni, veicola questa sostanza per via sottocutanea o intradermica. In ambito della medicina estetica viene impiegata per la cura di inestetismi quali: cellulite, adiposità localizzate e ringiovanimento cutaneo.

In base alle necessità cliniche e agli obiettivi terapeutici del caso, il numero dei trattamenti varia sensibilmente da paziente a paziente. Il numero di sedute per ciclo oscilla tra le 6 e le 10 a cadenza settimanale. I risultati sono visibili già dopo la terza seduta e gli effetti si apprezzano fino a 6 mesi dall’ultima seduta. Viene sempre consigliato un mantenimento. Possono essere trattate tutte le zone del corpo in particolare viso (contorno occhi, dark circle e palpebre superiori), collo e decolletè, mani, adiposità localizzata, pancia, gambe e glutei.

È una tecnica assolutamente sicura e in nessun modo può dare luogo a fenomeni embolici. Tra gli effetti collaterali si può avere dolore durante il trattamento e fastidio quando l’anidride carbonica viene iniettata, lividi in corrispondenza dei siti dell’iniezione, lieve indolenzimento cutaneo in corrispondenza dei siti dell’iniezione e sensazione di “crepitio sottocutaneo”.

Insomma, possiamo tranquillamente dire che le opzioni a disposizione sono varie e ognuno può trovare quella più adatta a sé per esaltare la propria bellezza naturale, che rimane pur sempre la cosa più importante. La cosa fondamentale è avvicinarsi a questi trattamenti senza sentirsi giudicati, informandosi su tutto ciò che non si sa e affidandosi alle mani esperte di uno specialista, che saprà dire di sì o di no alle richieste anche più estreme dei suoi pazienti.

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