Trattamenti per abbronzarsi velocemente e senza invecchiare
"Il sole bacia i belli” diceva un antico proverbio popolare. Ma come evitare che i raggi solari non creino danni alla pelle e come arginare le problematiche create dalla sovraesposizione solare e quindi al conseguente invecchiamento photoaging? La risposta alla Dottoressa Francesca Mazzeo che ci spiega i segreti per mantenere una pelle sana e giovane a lungo.
I problemi di invecchiamento precoce della pelle causati dall’esposizione solare sono molto comuni. La base per mantenere un buon incarnato a lungo è senza dubbio costituita dall’applicazione di un filtro di protezione, variabile a seconda del fototipo a cui apparteniamo, specialmente i primi giorni è sempre consigliabile utilizzare almeno un fattore 20-25. Particolare cura va dedicata ai nevi, che vanno protetti con accuratezza (con un fattore di protezione 50) per non incorrere in inutili rischi per la salute.
Quale è la parola d’ordine per la prevenzione al photoaging? Protezione, senza dubbio! Ma prima delle vacanze estive è sempre auspicabile sottoporsi, quando possibile, ad alcuni trattamenti che possano aiutare la pelle a prepararsi al meglio.
- Il gommage è indispensabile per la salute dell’epidermide. È finalizzato a purificare la superficie della pelle, eliminando le cellule morte. Come funziona? È una esfoliazione che avviene mediante prodotti specifici, si può fare anche a casa, rinnovando così le cellule capaci di dare tonicità e lucentezza all’incarnato.
- Tra i trattamenti preventivi c’è anche quello all’acido ialuronico, che legandosi all’acqua crea una maggiore idratazione della pelle, oltre a ripristinare le riserve naturali già presenti nell’organismo. È quindi come se partissimo con una scorta extra di idratazione a cui la pelle potrà attingere nei momenti di maggior bisogno.
- Una di queste tecniche è chiamata “picotage”, consigliato soprattutto prima della partenza per le vacanze. In cosa consiste? Microiniezioni ravvicinate, a pochi millimetri di profondità nel derma, di acido ialuronico fluido, formano un velo sottocutaneo che ostacola la disidratazione causata dai raggi solari. L’acido ialuronico stimola la proliferazione cellulare, aiutando la pelle ad essere tonica ed elastica.
- Il cross-linked: consiste in microiniezioni verticali e orizzontali su aree del volto in cui più evidente è la perdita di tono come le guance e la zona peribuccale.
Al ritorno dalle vacanze estive, nei momenti in cui la nostra pelle è stata sottoposta a maggior stress, come possiamo rimediare ai danni provocati dal sole?
La risposta ottimale per tutti non esiste, poiché a seconda del tipo di pelle di ognuno vi sono possibili soluzioni.
- Tra i principali trattamenti praticabili durante tutte le 4 stagioni, consiglio la biorivitalizzazione a base di acido ialuronico e vitamine, utile specialmente per le pelli più giovani, ma anche filler o peeling come quello Cromopil della Canova, molto delicato, può essere applicato persino nelle aree contorno occhi, note per essere più sensibili rispetto ad altre parti del viso.
- Fino ad arrivare a peeling più profondi a base di acido glicolico e per cui è preferibile evitare l’esposizione al sole per alcune settimane e applicare creme solari sun-block.
Come agisce il peeling?
Ogni giorno lo strato corneo elimina un numero infinito di cellule cheratinizzate. Il peeling tramite un’esfoliazione, accelera tale procedimento. Questo trattamento rimuove gli strati più superficiali della pelle, stimolando la produzione di nuovo collagene e dell'elastina, di conseguenza la pelle guadagna maggiore luminosità e più elasticità. Inoltre, lo spessore cutaneo diminuisce e il colorito diventa più uniforme, migliorando anche i livelli di idratazione. Di conseguenza la pelle diventa più levigatae e più compatta, donando un effetto globale di ringiovanimento cutaneo.
Che cos’è la biorivitalizzazione?
Aiuta a prevenire e contrastare l’invecchiamento della pelle, stimolando l’attività dei fibroblasti della cute e conferendole elasticità e morbidezza. Inoltre protegge dai radicali liberi. Può essere associata ad altri trattamenti come filler o peeling.
Come avviene il trattamento? Viene effettuato in regime ambulatoriale, 3 o 4 sedute di iniezioni, con una siringa molto piccola vengono somministrate alcune gocce di prodotto nella zona interessata. Il dolore è praticamente inesistente e si vedono risultati già dai primi trattamenti. La pelle sarà più luminosa, compatta e tonica.
Se è vero, come è vero, che non c’è una regola comune per evitare l’invecchiamento della pelle, una regola universale è quella del buon senso, bere molta acqua, seguire una dieta adeguata ed eliminare il fumo. Inoltre per accelerare l'abbronzatura, qualche settimana prima dell'esposizione al sole, è utile utilizzare prodotti cosmetici contenenti tirosina, la principale responsabile della produzione di melanina e quindi di una più rapida abbronzatura.