5 motivi per cui affidarsi alla medicina estetica
Medicina estetica si? O medicina estetica no?
Molte delle persone che hanno il desiderio di correggere e/o modellare una parte del proprio corpo, probabilmente perché non conforme alle proprie aspettative, si pongono queste domande relative alla scelta di affidarsi o meno ai trattamenti di medicina estetica.
Questa insicurezza sorge dai dubbi o, a volte, dalla mancanza di informazioni che concernono la medicina estetica, la quale viene spesso anche erroneamente confusa con la chirurgia estetica.
In questo articolo cercheremo di smantellare alcuni di questi dubbi e di individuare i motivi per cui affidarsi alla medicina estetica. Andiamo dunque a vedere quali sono 5 di questi potenziali motivi.
1. La medicina estetica consente di migliorare il proprio aspetto e la propria autostima.
La medicina estetica, andando a trattare la parte del corpo che secondo la persona interessata non soddisfa i propri desideri o canoni di bellezza, consente, come indiretta conseguenza, di sentirsi a proprio agio con il corpo, di aumentare l’autostima della persona, la quale migliora la propria autopercezione e aumenta la sicurezza di sé. Potremmo dire che si tratta di una reazione a catena in cui si susseguono molteplici conseguenze positive, andando a toccare anche la sfera delle relazioni sia intrapersonale (migliore relazione con se stessi e con il proprio corpo) che interpersonali, con gli altri.
2. Gli interventi di medicina estetica non sono invasivi.
Come abbiamo accennato all’inizio di questo articolo, spesso si è portati a confondere erroneamente la medicina estetica con la chirurgia estetica ed è molto probabile che il motivo sia che nessuno ci ha mai spiegato davvero quale fosse la differenza tra le due discipline/professioni.
Cerchiamo di fare chiarezza brevemente: la medicina estetica, a differenza della chirurgia estetica, non utilizza operazioni chirurgiche per correggere i difetti fisici del paziente o per rallentare i segni dell’invecchiamento. Il medico estetico, al contrario, utilizza trattamenti poco invasivi la cui scelta dipende dall’inestetismo per cui il paziente si rivolge alla medicina estetica.
3. Rischi, costi ed effetti collaterali sono ridotti.
Una conseguenza del punto precedente consiste nella minor probabilità di essere esposti a dei rischi solitamente collegati ad un intervento chirurgico, grazie al fatto che non si tratta di trattamenti invasivi. Ricordiamo però che la minor probabilità di rischio dipende anche dalla professionalità, qualificazione ed esperienza del medico estetico.
Anche gli effetti collaterali sono ridotti: la maggior parte delle tecniche può comportare lievi fastidi (ad esempio nel caso in cui si utilizzino le microiniezioni rivitalizzanti), arrossamenti cutanei, lievi gonfiori o la presenza di piccole crosticine che andranno a scomparire in modo naturale.
Rimane da dire che i risultati ottenuti sono meno duraturi rispetto a quelli ottenuti con un intervento chirurgico. Tuttavia, le sedute possono essere ripetute nel tempo per mantenere il risultato e il loro costo è più contenuto di quello di un intervento.
4. Non alterano la fisionomia della persona.
Gli interventi chirurgici invasivi possono andare ad alterare l’armonia della naturale fisionomia della persona, i suoi lineamenti, la sua espressività e in alcuni casi anche la sua identità. Quando questi risultati non sono desiderati dal paziente, viene consigliata la medicina estetica, perché consente di non modificare i normali equilibri della fisionomia della persona, l’armonia dei suoi lineamenti, permettendo alla persona di “riconoscersi” anche dopo il trattamento.
5. Tecnologie e metodologie di intervento in continuo sviluppo e miglioramento.
La ricerca e la conoscenza progrediscono anche nel campo della medicina estetica come in ogni altro ambito disciplinare. Nuove tecniche e nuovi strumenti vengono ideati e perfezionati, con l’obiettivo di migliorare i risultati degli interventi, la soddisfazione dei pazienti, di ridurre sempre di più la probabilità dei rischi e degli effetti collaterali. Rispetto al passato abbiamo già raggiunto molti traguardi che si sono tradotti in un aumento della fiducia nei trattamenti e del numero di persone che ogni anno si affidano alla medicina estetica; e molto presto, ulteriori traguardi saranno raggiunti.
Con questo articolo abbiamo cercato di individuare alcuni punti per cui la medicina estetica si presta come una buona opzione di scelta nelle situazioni di disagio personale causate dalla presenza di alcune caratteristiche estetiche non ben tollerate da chi ne fa esperienza.
Nel fare questo abbiamo anche cercato di chiarire un punto importante nel settore della cura estetica: la differenza tra medicina estetica estetica e chirurgia estetica.
Il nostro Poliambulatorio AestheMedica dispone di personale altamente qualificato, professionale e con esperienza per garantire ai propri pazienti la corretta applicazione delle tecniche di medicina estetica. Per ogni maggiore informazione o dettaglio sulle nostre tecniche, è consigliata la prenotazione per analizzare ogni situazione nella sua peculiarità.