Come orientarsi tra i tanti trattamenti di Medicina Estetica
Capisco perché siete sempre così confusi riguardo ai vari trattamenti che esistono in Medicina Estetica. È innegabile che ci sia una varietà pressoché infinita di trattamenti e opzioni tra cui scegliere, ma i trattamenti devono però essere cuciti addosso ad ogni paziente per ridurre al massimo i danni procurati e per permettere di raggiungere davvero i risultati sperati. Per poter raggiungere questo fine è essenziale che il medico abbia ricevuto la giusta preparazione, che sia al passo con i continui aggiornamenti della materia e che, soprattutto, applichi scienza e coscienza nel suo lavoro.
Un primo distinguo: trattamenti medici e trattamenti estetici
Alla radice della confusione che potrebbe vivere il paziente di fronte a questa marea di trattamenti di Medicina Estetica (soprattutto quando parliamo di trattamenti anti-aging per il viso), ho voluto provare a fare un po’ di luce sull’argomento, partendo dalla distinzione fra i trattamenti medici e quelli di pura e sola intenzione estetica.
Trattamenti medici
In Medicina Estetica si considerano trattamenti medici quelli che vanno a migliorare la funzione dei vari elementi che costituiscono la pelle, i muscoli, il tessuto adiposo l’osso. Qui troviamo le procedure che stimolano e nutrono tutti quei processi fisiologici che interessano gli elementi sopracitati, migliorando la loro funzione e producendo di conseguenza anche un miglioramento dal punto di vista estetico.
Vediamo quali sono esattamente i trattamenti che formano parte di questa categoria:
- Biostimolazione
- PRP
- Peeling medici
- Microneedling
- Cosmetici
- Trattamenti di integrazione sistemica
Questi trattamenti apportano nutrizione e migliorano il microcircolo, ottimizzando la funzione del fibroblasto per un miglior turnover delle fibre elastiche e del collagene. Inoltre, stimolano i recettori dei fibroblasti cd 40 per la produzione di collagene, elastina, acido ialuronico e la replicazione delle stesse cellule.
Ovviamente questi trattamenti funzionano molto meglio su una pelle ancora giovane, perché hanno un metabolismo cellulare ancora alto. Ed è per questo motivo che il loro utilizzo dovrebbe essere rivolto soprattutto a loro. Questo non significa tuttavia che il loro utilizzo sia controindicato per le pazienti meno giovani, ma nel loro caso verranno integrate a queste tecniche altre sostanze e trattamenti che permettano di potenziare il risultato.
Trattamenti estetici
Ci sono però altri trattamenti in Medicina Estetica che sono di pura intenzione estetica, che non migliorano la funzione dell'organo, ma che creano un ‘’danno’’ voluto al tessuto. Viene effettuata una stimolazione diciamo più “forte”, la quale provoca una mini ferita e la sua guarigione crea quel processo chiamato fibrosi.
Quest’ultimo non è altro che la stimolazione dei fibroblasti a produrre collagene di tipo cicatriziale, per creare dunque più sostegno e un giovamento importante dal punto di vista estetico. Questo processo viene appunto sfruttato in Medicina Estetica per curare i cedimenti cutanei del viso, del collo e del décolleté. Questi trattamenti, a differenza di quelli medici di cui abbiamo parlato in precedenza, devono essere utilizzati esclusivamente nella pelle matura.
Anche qui, vediamo quali sono nello specifico i trattamenti che fanno parte di questa seconda categoria:
- Radiofrequenza
- Trattamenti laser
- Trattamenti bioristrutturanti e biorivitalizzanti (utilizzano acidi ialuronici con peso molecolare basso (le punturine a tappeto sul viso).
La loro attività blocca la replicazione dei fibroblasti e la sintesi di collagene e acido ialuronico tramite un meccanismo di feedback negativo, bloccando quindi il ringiovanimento cutaneo.
Dunque, abbiamo analizzato tutto questo per dire che è importantissimo utilizzare il trattamento giusto di fronte a ogni età e pelle, riducendo al minimo gli effetti indesiderati.
Un ultimo esempio, la mesoterapia per viso, collo e décolleté. Il suo scopo è quello di aumentare la capacità biosintetica dei fibroblasti, portando al ripristino di un ambiente fisiologico ottimale. Viene potenziata così l’attività cellulare e la sintesi di collagene, di elastina e di acido ialuronico. L'effetto che si desidera ottenere è quello di una pelle bella, luminosa e rassodata. Oltre all'applicazione quotidiana della crema solare e al non fumare, la mesoterapia è un'altra strategia anti-età che aiuta a mantenere una pelle complessivamente soda e luminosa, proteggendola dai fattori ambientali che contribuiscono all'invecchiamento.
Dottoressa Bodoj Mirela