Lifting facciale, blefaroplastica e liposuzione
Il Dott. Gianluca Campiglio, che esercita a Milano come specialista in Chirurgia Plastica Estetica e Ricostruttiva, ci parlerà brevemente del lifting facciale, della blefaroplastica e della liposuzione.
Qual è l'intervento che esegue con più frequenza?
La Chirurgia del ringiovanimento del volto, che comprende sia l'intervento di lifting sia la blefaroplastica superiore ed inferiore, fa parte degli interventi oggi maggiormente richiesti.
Come viene eseguito il lifting?
Per quanto riguarda il lifting si tratta di un intervento chirurgico eseguibile in anestesia locale alla presenza di un medico anestesista. Le tecniche moderne prevedono il trattamento del rilassamento sia delle fasce muscolari sottocutanee, sia della pelle, in modo da ottenere risultati più naturali e più stabili nel tempo. In alcuni casi l'operazione interessa la guancia e la mandibola, mentre in altri casi si estende anche al collo ed alle tempie.
Quali sono i segni postumi e quali gli effetti collaterali?
Le cicatrici sono quasi invisibili, essendo localizzate in parte nei capelli, in parte dietro l'orecchio e, solo in modo invisibile, davanti allo stesso (confuse tra le pieghe naturali presenti in tutti i pazienti in questa sede). Il ricovero può essere di poche ore, oppure di un giorno. In molti casi al lifting è associato il trapianto di grasso da altre sedi del corpo, in modo tale da riempire le zone del viso che col tempo si sono asciugate e svuotate.
Come viene eseguita la blefaroplastica?
La blefaroplastica superiore e/o inferiore è anch'essa un'operazione eseguibile in anestesia locale con un breve periodo di osservazione. Scopo dell'operazione è ringiovanire lo sguardo, eliminando la pelle in eccesso e le borse sotto gli occhi. Le cicatrici sono nascoste nelle pieghe della pelle e, in alcuni casi mancano del tutto, perché si procede attraverso una piccola incisione all'interno della palpebra. Spesso l'operazione è associata al lifting per ottenere un risultato completo
Lipoaspirazione, liposuzione, liposcultura e lifting cosce: in che cosa differiscono questi interventi, per quali tipi di inestetismi si eseguono?
I termini di liposuzione, liposcultura e lipoaspirazione sono sinonimi ed indicano la rimozione in modo selettivo, (cioè mirato) e definitivo del grasso presente in eccesso in alcune aree del corpo come ad esempio le gambe, l'addome, i fianchi e, negli uomini, anche il torace. Se proprio si vuole fare una distinzione, possiamo dire che la liposcultura è una piccola liposuzione in cui prevale l'aspetto di rimodellamento su quello di snellimento, mentre la lipoaspirazione e liposuzione indicano esattamente il contrario. Il lifting delle cosce è una procedura chirurgica diversa in cui si modella, in anestesia locale, la parte interna della gamba attraverso una piccola cicatrice localizzata nella piega cutanea. In questo modo dopo una liposuzione/liposcultura che si estende dall'inguine al ginocchio, si distende la pelle ottenendo un ringiovanimento della gamba stessa. Questa operazione non è solo indicata in caso di invecchiamento, ma anche in pazienti giovani che hanno perso peso dopo una dieta o un intervento chirurgico dimagrante.