Quello che le donne cercano dalla chirurgia estetica: intervistiamo la Dottoressa Simona Gallo

Quello che le donne cercano dalla chirurgia estetica: intervistiamo la Dottoressa Simona Gallo
Specializzata in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva presso l'Università La Sapienza. Socio ordinario della Associazione dei Chirurghi Plastici dell'Italia Centrale (ACPIC), dell'AICPE e della SICPRE.
Creazione: 6 nov 2015 · Aggiornamento: 9 apr 2019

Abbiamo avuto il piacere di intervistare la Dottoressa Simona Gallo, medico chirurgo, specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, circa la chirurgia estetica femminile. Che cosa vogliono migliorare le donne d'oggi del loro aspetto? Quali sono le loro preoccupazioni e come influiscono i trattamenti e gli interventi sulla loro autostima?

"Amo il mio lavoro. Per i miei pazienti sono anche una guida nella scelta dell'intervento migliore. È appagante per loro avere dei risultati eccellenti, ma lo è anche per me vedere loro felici." Dottoressa Simona Gallo

Quali sono i principali interventi di chirurgia femminile? Cosa vogliono migliorare le donne al giorno d'oggi?

Sicuramente l'intervento per aumentare il seno, la Mastoplastica Additiva, è tra i più gettonati. La domanda, in continua crescita, è anche effetto di una pressione mediatica non indifferente. Ovunque ci giriamo siamo bombardati da modelle dai seni perfetti e rifatti e questo provoca una necessità d'imitazione nelle donne d'oggi che aspirano a diventare sempre più formose.

Anche l'intervento di Liposuzione attira molto le donne che si rivolgono a me. Effettivamente è un'operazione abbastanza semplice, richiede poco sforzo e da' risultati immediati.

Da menzionare anche la Blefaroplastica. Le donne, soprattutto dopo i 50 anni, trovano un grande beneficio da questo intervento che ridona freschezza al loro sguardo. Anche tra le donne più giovani la blefaro riscuote successo, perché nel loro caso, è possibile intervenire sulle borse, magari congenite, e ritrovare uno sguardo più riposato.

Per le donne dopo una o più gravidanze, è molto richiesta l'Addominoplastica e più si va avanti con l'età e più si richiedono interventi di lifting braccia o cosce, ma questi non sono così in voga come gli altri.

Ha mai sconsigliato a una donna di sottoporsi a un intervento scelto? E se sì perché?

Mi è capitato parecchie volte di sconsigliare un intervento. A volte le pazienti si presentano con delle richieste assurde oppure il trattamento a cui vorrebbero sottoporsi non è necessario. A me piace essere anche una guida per le persone che si rivolgono a me. È' importante riuscire a focalizzare il problema e, in base a questo, trovare la soluzione migliore.

Altre volte, invece, mi sono resa conto che le aspettative delle pazienti fossero irrealistiche e anche in questi casi ho evitato di operare. Sono un medico scrupoloso e l'armonia e la buona riuscita di un intervento hanno bisogno di proporzioni. E' importante per amore del mio lavoro consigliare o sconsigliare un'operazione. Essere d'aiuto alle persone per farle sentire meglio significa anche saper dir di no.

L'autostima delle donne migliora in seguito a interventi di chirurgia o medicina estetica?

Assolutamente si, le persone sono sempre molto soddisfatte. Si confidano con me e mi confessano che affrontano meglio la vita quotidiana. Al giorno d'oggi la chirurgia estetica è una manutenzione che non richiede molto impegno, né molta sofferenza, ma che riesce a ridonare il sorriso a chi magari era un po' sconfortato. E' una coccola che sempre più persone si vogliono permettere.

Per me è molto gratificante ricevere i sorrisi e le lacrime di gioia di pazienti entusiasti. Anche per questo amo il mio lavoro e cerco di consigliare sempre l'intervento migliore. E' appagante per i pazienti avere dei risultati eccellenti, ma lo è anche per me!

C'è un'operazione cui lei non si sottoporrebbe mai?

In realtà no, se avessi un disagio psicologico importante, sarei pronta a sottopormi a qualsiasi tipo di operazione. Forse il fatto che sia io in primis un medico mi aiuta a superare le paure che hanno di solito i miei pazienti.

Certamente mi affiderei a delle mani esperte. Cercherei il medico che fa per me, una persona con grande esperienza ma anche che riesca a empatizzare col mio disagio e con me. Ecco, leggete sempre il curriculum di un medico, le esperienze precedenti insomma non affidatevi al primo che capita. E soprattutto fatevi visitare prima di prendere una decisione. Il contatto diretto col professionista è indispensabile nella scelta del dottore.

Grazie Dottoressa Gallo per la sua disponibilità e professionalità.

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