Acidi e alcalini: la dieta che ridà ossigeno alla tua bellezza
Vale la pena ripeterlo sempre, il modo in cui mangiamo è di fondamentale importanza, una cattiva alimentazione è la causa della maggior parte dei problemi fisiologici e delle patologie cui siamo soggetti. Gli alimenti presentano infatti delle specifiche proprietà alcaline ed acidificanti che combinandosi con altre sostanze possono apportare benessere o nuocere al nostro organismo. Perciò diviene necessario sapere in che modo e in che grado alcuni alimenti possono essere definiti “buoni o cattivi” per la nostra salute, al fine di evitare eventuali problemi.
Il mangiare eccessivamente e la vita sedentaria, che caratterizzano la stagione estiva, possono influenzare un periodo autunnale non privo di malesseri e lievi dolori. Una buona disintossicazione e il ritorno ad una dieta sana ed equilibrata sono la chiave per ristabilire il benessere e la forma fisica.
Warburg e la teoria dell’alimentazione anti fisiologica
Una delle maggiori scoperte del secolo scorso in materia è rappresentata dagli studi condotti dal dottor Otto Heinrich Warburg
il quale, con le rivelazioni sulle conseguenze di uno stile di vita “anti-organico” (ovvero contrario al nostro organismo), ha gettato le basi per l’individuazione delle possibili cause della formazione di cellule di natura cancerogena.
Nel suo "La causa primaria e la prevenzione del cancro" il dottor Warburg espone come gli alimenti che presentano alte proprietà alcaline attraggano l’ossigeno, importantissimo per la salute delle cellule e la loro corretta biogenesi. Al contrario, gli alimenti con proprietà acide, sono predisposte a liberare e non legarsi all’ossigeno, così che una dieta basata su alimenti acidificanti ed uno stile di vita sedentario possono provocare nel nostro corpo un eccesso di acidità, causata da un’eccessiva espulsione dell’ossigeno che tanto ci è necessario.
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Per garantire una sana esistenza delle nostre cellule e il loro corretto funzionamento è indispensabile che vivano in un ambiente alcalinizzato e ossigenato. La scala del PH, che varia da 0 a 14 e che misura questi valori, pone l'acidità nei valori inferiori a 7, mentre le proprietà alcaline sono poste al di sopra.
Si consideri che il Ph ideale per il sangue si aggira intorno al 7.40, un valore cui è necessario stare attenti perché nei casi estremi, in cui questo valore scende al di sotto della soglia della neutralità, il corpo va incontro all’acetosi e, le conseguenze più estreme potrebbero essere il coma o addirittura la morte.
Perciò è bene che l’alimentazione sia basata per la maggior parte su prodotti alcalini e mineralizzanti che garantiscono al corpo il massimo vigore.
Tutti gli alimenti hanno un grado più o meno elevato di acidità o alcalinità, ma è come essi si combinano con le altre sostanze presenti nell’organismo dopo la digestione che ne determina il reale valore acido. Ci sono zone del nostro corpo che per propria natura sono presentano una Ph più acido, lo stomaco ad esempio ha un PH fra 1 e 1.6, che lo aiuta a digerire gli alimenti e a contrastare la proliferazione dei batteri.
Quando ingeriamo un alimento, questo può reagire in forma acida, neutra o alcalina a seconda che si tratti di carboidrati, grassi, minerali, vitamine o proteine.
Acidi o alcalini, la lista essenziale per la dieta
Farine e zuccheri raffinati, sale, carne e latte di mucca, così come tutti i loro derivati, sono prodotti che reagiscono in maniera acida. Ad essi vanno aggiunti la margarina, la caffeina, le bevande alcoliche e analcoliche, che insieme ai prodotti da forno diventano cibo del quale non si dovrebbe abusare.
Inoltre, qualsiasi prodotto confezionato con conservanti, coloranti o addirittura cotto, acidifica il nostro organismo, durante la cottura infatti l'ossigeno viene rimosso. Fagioli secchi, pesce, cereali e noci sono cibi che reagiscono in maniera acida nel nostro stomaco. Tuttavia verdura e legumi freschi producono effetti alcalini.
La frutta ha proprietà sia acide che alcaline, ma si contraddistingue per quelle alcaline nella maggior parte dei casi. Inoltre gli acidi della frutta, come ad esempio l’acido citrico o quello tartarico, apportano grandi benefici all’organismo, poiché una volta metabolizzati diventano sodio, calcio e potassio necessari al buon funzionamento del corpo umano.
L’ossigeno, fonte di vita
Per l’importanza che ha per il benessere delle cellule, attualmente l’ossigeno viene utilizzato come fonte di energia ed elemento principale di alcuni trattamenti estetici.
L’Ossigenoterapia ad esempio è utile per favorire rinnovo della vitalità dei tessuti e ridurre l’invecchiamento cutaneo. Viene usata con sorprendenti risultati per la rigenerazione della pelle, la sintesi di collagene, la riduzione dei pori dilatati e l'attivazione del sistema immunitario.
Camera iperbarica, la ricetta per l'eterna giovinezza
La medicina iperbarica, che permette al paziente di respirare l'ossigeno ad una concentrazione del 100% sotto pressione, genera nel corpo effetti fisiologici benefici e utili per contrastare un gran numero di malattie.
Le camere iperbariche, costruite per resistere a pressioni interne superiori a quelle atmosferiche, sono adatte ad ogni tipo di paziente. Combinando pressione e ossigeno si rivitalizzano gli organi, si tonifica la pelle e si stimola il sistema immunitario.
Dalla dieta ai trattamenti con macchinari, tutto quello che riguarda l’ossigeno fa scommettere sull’eterna giovinezza.
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