Quali sono i trattamenti piú eseguiti nel mondo?
Anche quest'anno la International Society of Aesthetic Plastic Surgery (ISAPS), la più grande associazione scientifica al mondo dedicata alla Medicina e Chirurgia Estetica, ha reso noti i risultati del sondaggio spedito a oltre 35.000 chirurgi plastici circa il numero ed il tipo di trattamenti estetici più spesso richiesti ed eseguiti.
La elaborazione statistica dei dati per i differenti paesi – precisa il dottor Gianluca Campiglio, segretario mondiale dell'associazione - è stata effettuata soltanto laddove è stato ricevuto un numero di risposte considerato valido statisticamente e sufficientemente rappresentativo in base al numero complessivo e reale di chirurgi plastici attivi in quel paese.
Trattamenti chirurgici
Nel mondo
Le quattro operazioni più eseguite sono state al primo posto la mastoplastica additiva (aumento del seno con protesi mammarie), che ha visto un incremento del 10,4% rispetto al 2014, al secondo posto la liposuzione (incremento del 2% rispetto al 2014), al terzo posto il ringiovanimento delle palpebre (in calo dell'11% rispetto al 2014) ed infine al quarto posto l'addominoplastica (con un incremento dell'11% rispetto al 2014).
Oltre il 14% delle operazioni chirurgiche sono state eseguite negli USA (1,4milioni), il 12,7% in Brasile (1,2 milioni), il 4,8% in Messico, il 4,6% in Sud Corea ed il 4,4% in India.
Per quanto riguarda le differenze tra i sessi le donne hanno effettuato circa 18 milioni di trattamenti medici o chirurgici (85,6%) e tra questi i più popolari sono stati la mastoplastica additiva, la liposuzione, il ringiovanimento palpebrale, l'addominoplastica e la rinoplastica.
Gli uomini, invece, hanno effettuato oltre 3 milioni di trattamenti medici e chirurgici (14,4%) e soprattutto hanno corretto problemi palpebrali, di accumulo di grasso, di ingrandimento della regione mammaria (ginecomastia) e difetti del naso o delle orecchie.
In Italia
"Per quanto riguarda l'Italia – spiega il dottor Gianluca Campiglio - il nostro paese si colloca al 9 posto per numero di interventi eseguiti con una percentuale dell'1,4%. L'intervento più comune al viso è stato il ringiovanimento palpebrale seguito dal trapianto di grasso per aumentare i volumi e modellare guance, zigomi e mento. Per il seno ovviamente l'intervento più richiesto è stato l'aumento, ottenuto nel 93% dei casi con protesi al silicone e solo nel 7% con grasso del proprio corpo. Per ogni sette pazienti che hanno richiesto un aumento del seno una ha chiesto di ridurlo. Al secondo posto sempre nel seno abbiamo la mastopessi, ossia il suo rimodellamento e sollevamento".
"Per il corpo – spiega ancora il dottor Campiglio -la liposuzione è stata l'operazione più richiesta ed eseguita, seguita dall'addominoplastica e dal lifting delle braccia e delle cosce. In crescita anche il trapianto di grasso per aumentare e rimodellare i glutei mentre sempre poche anche se in aumento le gluteoplastiche con protesi al silicone (il doppio che in Francia ma 20 volte meno che in Brasile e 10 che in Messico)."
Trattamenti non chirurgici
Mondo
Per quanto riguarda invece le procedure non chirurgiche (trattamenti di medicina estetica) – sottolinea il dottor Gianluca Campiglio - al primo posto si attesta ancora quest'anno l'utilizzo del botulino (4,6 milioni di trattamenti) che tuttavia rispetto al 2014 ha visto un calo del 4%. Al secondo posto abbiamo invece le micro-iniezioni di acido ialuronico (aumento del 7% rispetto al 2014) e la epilazione medica laser assistita (in calo del 14%).
Ben 12,1 milioni sono stati i trattamenti non chirurgici eseguiti nel mondo e di questi oltre 2,6 milioni sono stati effettuati negli USA ed 1,1 milioni in Brasile.
Italia
In Italia la situazione vede ancora quest'anno una sostanziale parità tra trattamenti con botulino e trattamenti con acido ialuronico. Il nostro paese si colloca al 6 posto della classifica dei paesi in cui vengono eseguiti più trattamenti di medicina estetica (al primo posto USA, al secondo Brasile ed la terzo la Sud Corea).
Infine un nuovo dato che emerge da questo sondaggio riguarda la percentuale di pazienti stranieri trattati o operati nei singoli paesi che vede in Italia una media del 10,5% con una prevalenza di pazienti russi, rumeni e svizzeri.
"Si tratta di un trend interessante - secondo il dottor Gianluca Campiglio - che conferma come l'Italia possa vantare un ottimo rapporto tra la qualità delle cure mediche offerte ed il loro costo. Una volta i nostri pazienti si recavano all'estero per sottoporsi ad interventi di Chirurgia Estetica oggi invece attraiamo pazienti stranieri da tutto il mondo."