Chirurgia estetica del seno: una scelta consapevole
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Il seno è una parte del corpo femminile d'importanza essenziale, sia per il suo ruolo funzionale che per il valore simbolico che riveste come sinonimo di femminilita' fino dagli albori della storia e in molte culture.
Fisiologicamente il seno è un organo molto delicato, che subisce diverse variazioni morfologiche e funzionali nel corso della vitaattraverso la puberta`, la gravidanza, l'allattamento, il ciclo mestruale e la menopausa. Per questo le donne, dunque, devono prestare costante attenzione durante tutte le fasi della vita al proprio seno, soprattutto perchè le malattie tumorali mammarie hanno un' elevata incidenza nei paesi occidentali e l'arma piu' efficace di cui disponiamo per combatterle e' la diagnosi precoce.
Pertanto è fondamentale prestare sempre attenzione alla prevenzione affidandosi ad esperti con specifiche competenze nell'ambito della senologia. Per molte donne la cura del seno non significa solo attenzione per la salute, ma anche mantenimento e ricerca di un seno bello, tonico e proporzionato alla propria figura; infatti, gli interventi di aumento del seno sono da tempo tra i piu' richiesti.
La decisione di sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica al seno è estremamente delicata e va presa insieme al chirurgo plastico a cui si fa riferimento sulla base delle necessità, dei desideri e delle aspettative individuali.
La paziente deve valutare la propria scelta in base a diversi parametri che vanno dal tipo, forma e dimensione delle protesi, alla via e sede di inserimento delle stesse. E' importante che ogni donna che si sottopone a questo intervento abbia una piena consapevolezza delle implicazioni della sua decisione, dei vantaggi, degli svantaggi, dei limiti e dei possibili rischi.
Sono veramente pronta a rifarmi al seno?
Per prima cosa, quando si parla della possibilità di un intervento di aumento al seno, bisogna tenere in conto che questo non è raccomandato alle ragazze sotto i 18 anni, dal momento che il loro seno potrebbe non essere ancora pienamente sviluppato e potrebbe ancora aumentare di volume o cambiare leggermente di forma naturalmente.
Se volete sottoporvi ad una mastoplastica questo nostro articolo può aiutarvi a capire un po’ più nel dettaglio di cosa si tratta, ricordando però che bisogna sempre rivolgersi ad un chirurgo.
Chi sono le migliori candidate per una mastoplastica additiva?
Una candidata ideale per l'aumento del seno è una donna che cerca un miglioramento nel proprio aspetto, ma senza esagerare. Sono buone candidate anche coloro che desiderano sottoporsi alla ricostruzione del seno dopo il cancro o le donne che hanno dei seni asimmetrici e vogliano renderli un po’ più simili. In ciascun caso, comunque, il chirurgo deve eseguire una serie di test medici per vedere se il paziente può subire un intervento chirurgico.
Di solitosi tratta di esami completi del sangue, elettrocardiogramma ed una mammografia pre-operatoria. È anche raccomandabile essere psicologicamente pronti, dal momento che si tratta di un cambiamento d’immagine importante che non può essere preso alla leggera. Tornare su propri passi è possibile ma comporterebbe un altro intervento chirurgico, quindi è meglio essere totalmente convinti.
Controindicazioni: in quali circostanze non è raccomandato un intervento chirurgico al seno?
Per sottoporsi a intervento chirurgico al seno si richiede che il paziente sia sano e non soffra di problemi di salute, come problemi cardiaci, infezioni respiratorie, disturbi alimentari, ecc…Inoltre per subire questa operazione è necessaria una certa stabilità emotiva. Quindi, coloro che hanno una bassa autostima o soffrono di dismorfofobia (eccessiva preoccupazione dell’immagine del proprio corpo o di qualche reale o immaginario difetto fisico) non dovrebbero sottoporsi ad una chirurgia estetica per sentirsi meglio, ma piuttosto consultare uno psicologo.Analogamente, la mastoplastica non è indicata nemmeno per le pazienti con disturbi dell’alimentazione.
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Qual è l'età ideale per fare un intervento di aumento del seno? Posso rimanere incinta dopo l'operazione?
Come già detto meglio non farlo se si ha meno di 18 anni, perché il seno può ancora crescere ed il torace cambiare naturalmente. Passata questa fase sarà possibile praticare la chirurgia sempre che il paziente ne sia davvero convinto ed il chirurgo sia d’accordo. In più è importante sapere nulla avviene a livello della funzione mammaria propriamente detta, si può rimanere incinte ed allattare senza problemi. Tutto dipenderà dalla cura che si ha del proprio seno prima e dopo l’operazione.
Il seno è una parte anatomica speciale per la maggior parte delle donne. Riveste infatti una grande importanza anche sul piano psicologico, come simbolo dell'armonia e della femminilità.
Sono molte le ragioni per cui capita di non essere soddisfatte del proprio seno, non solo sul piano estetico, ma in alcuni casi anche su quello funzionale, ad esempio quando mammelle di dimensioni eccessive causano dolori muscolo scheletrici e limitano lo svolgimento di alcune attività.
Il mio seno ha bisogno di una mastoplastica?
E' importante riflettere con equilibrio e serenità prima di sottoporsi ad una correzione chirurgica del seno. Si tratta infatti di un intervento a tutti gli effetti, che comporta un certo impegno fisico, anche se un chirurgo plastico serio e preparato è in grado oggi di assicurare la minima invasività e elevatissimi standard di sicurezza, dal momento che le tecniche operatorie sulla mammella hanno subito negli ultimi tempi una notevole evoluzione.
Se lo specchio rimanda un'immagine penalizzante, se ci sentiamo in imbarazzo nella vita di relazione e il rapporto con il nostro corpo è compromesso, allora è davvero il caso di valutare una soluzione definitiva.
Qual è la soluzione al tuo caso?
Anche una donna molto giovane può essere insoddisfatta della sua immagine: in alcuni casi i seni si sviluppano con asimmetrie anche molto evidenti o anomalie che determinano una forma poco armoniosa, come la mammella tuberosa. In altri casi lo sviluppo del seno è eccessivo rispetto alla costituzione fisica.
Mentre, in generale, le anomalie richiedono una chirurgia ricostruttiva, nell'ipertrofia delle mammelle l'intervento indicato è la mastoplastica riduttiva, che riesce a ripristinare un seno di forma gradevole e con una taglia più adeguata. Purtroppo in alcuni casi (quando il tessuto da rimuovere è molto) la riduttiva lascia una cicatrice che, pur sottile, resta visibile.
👍 Sei indecisa sulla mastoplastica additiva? La nostra community può esseri d'aiuto, chiedi consiglio alle utenti che si sono già sottoposte a questo intervento!
E' con il trascorrere degli anni, e specialmente con le gravidanze e l'allattamento, che ci si può trovare a tu per tu col problema del seno cadente. I gradi di "ptosi" (così si indica la forma allungata delle mammelle) sono diversi, dal momento che il rilassamento dovuto al peso ed alla forza di gravità è progressivo, ed è il chirurgo a stabilire in quale stadio ci troviamo tramite apposite misurazioni.
In base alla situazione individuale la mastopessi (è questo il nome dell'intervento di risollevamento), viene effettuata con tecniche differenti e anche con maggiore o minor invasività: nei casi non troppo gravi, ad esempio, l'intervento può essere praticato con un'incisione attorno all'areola (tecnica round block). Molte donne abbinano al lifting del seno l'inserimento di una protesi di modesto volume, che contribuisce a ripristinare una forma ideale e simile a quella fisiologica perduta nel tempo.
