Quali tipi di chirurgia bariatrica esistono?

Quali tipi di chirurgia bariatrica esistono?
Ilaria Lorio
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 12 apr 2017 · Aggiornamento: 18 set 2020
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Avere dei chili di troppo è qualcosa con cui praticamente conviviamo tutti, ma 2, 3, 5 chili in più... sono cifre che non hanno importanza dato che non comportano un problema per la salute. Il sovrappeso, però, si trasforma in un vero e proprio problema di salute quando i suoi livelli cominciano a essere esagerati.

Sfortunatamente, in Italia, il problema continua a crescere. Il numero di persone sovrappeso e obese aumenta anno dopo anno. Le statistiche del documento pubblicato dalla testata The Economist del 2016 mostrano che più della metà della popolazione italiana è in sovrappeso, esattamente un 53,7% e il 17% degli italiani soffre di obesità. Nonostante ciò non sono molte le persone che si sottopongono a un intervento di chirurgia per l'obesità.

Ma la cosa peggiore di questi dati ricade sulla popolazione infantile, il 26% dei bambini e il 24% delle bambine in Italia sono in sovrappeso, numeri che sono al di sopra della media dei Paesi membri della OECD. I dati risultano davvero allarmanti se consideriamo due fattori. Il primo, e il più evidente, è che, nel nostro paese, possiamo praticare facilmente la deliziosa e sana dieta mediterranea. Il secondo fattore è l'alta attività fisica che ha un bambino nella sua vita quotidiana. Tenendo conto di questi due fattori i numeri dovrebbero essere molto più bassi... ma purtroppo non è così.

Chi ha bisogno di un intervento di chirurgia bariatrica?

Riprendendo di nuovo i dati, il documento avverte che due milioni di italiani hanno bisogno di un intervento di chirurgia bariatrica, ma il numero di pazienti che accede a essa è soltanto 7000, uno 0,03%. L'obesità si sta trasformando in un vero incubo mondiale, esistono così tante persone con problemi di peso che questa malattia sembra un'epidemia.

La chirurgia dell'obesità è l'unica soluzione efficace che può risolvere il grande problema di cui soffrono così tante persone, l'unica che garantisce la perdita di peso in maniera significativa e duratura e riduce il rischio della malattia. Pertanto, possono accedere a questo tipo di intervento soltanto quei pazienti con obesità morbida o pazienti con obesità grave e patologie associate. Tuttavia, stiamo parlando di un intervento chirurgico, e anche se l'operazione ottiene ogni volta sempre più successi, non tutti i pazienti obesi possono sottomettersi a esso, per i rischi che un'operazione potrebbe sempre comportare.

Inoltre, le persone obese di solito hanno anche altri problemi di salute e malattie gravi che impediscono il praticarsi dell'intervento di chirurgia bariatrica generale. Ma l'avanzare della medicina ha permesso di ricercare e disegnare diversi tipi di chirurgia dell'obesità, forse non tutti altrettanto efficaci per perdere peso, ma molto più sicuri per pazienti con problemi che vanno al di là dell'eccesso di peso. Questo vuol dire che, attualmente, la chirurgia bariatrica può essere personalizzata in base alle condizioni di ogni paziente.

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Cos'è la chirurgia bariatrica?

La chirurgia bariatrica è un insieme di procedimenti chirurgici complessi che modificano la fisiologia interna dell'apparato digestivo per ottenere un perdita di peso notevole e mantenerla nel tempo. Non stiamo parlando di un'operazione estetica, la complessità del procedimento è molto maggiore, inoltre neanche la perdita di peso si ottiene esclusivamente con la chirurgia dell'obesità. Dopo l'operazione, il paziente deve mantenere prima di tutto una dieta e uno stile di vita sano.

L'obiettivo della chirurgia bariatrica può essere, sia di ridurre la somministrazione di cibo sia ridurre la capacità di assorbimento di alimenti, o anche entrambi gli obiettivi insieme, attraverso la riduzione dello stomaco. Il procedimento chirurgico può realizzarsi attraverso un'operazione aperta o attraverso una laparoscopia. Il chirurgo determinerà che tipo di tecnica chirurgica sarebbe meglio impiegare in funzione dei valori del paziente, quali il peso, l'età, eventuali patologie, abitudini alimentari, ecc.

Dott. Giuseppe Maria Marinari
Senza opinioni
Milano, Milano
Dott. Massimiliano Fiorillo
Mariano Comense, Como
Medites
Palermo, Palermo

Tipi di chirurgia bariatrica

Esistono diverse tecniche che il chirurgo può impiegare in un intervento di chirurgia bariatrica, vediamo quali sono:

  • Bypass gastrico. Questa tecnica riesce a ridurre la dimensione dello stomaco realizzando un'incisione nell'intestino tenue, così da ottenere un minore assorbimento degli alimenti (solo un 60%).
  • Bendaggio gastrico modificabile. Con questa tecnica si colloca un anello intorno all'entrata dello stomaco. In questo modo, si restringe l'ingestione del cibo.
  • Gastroplastica tubolare. Questa tecnica riduce la capacità dello stomaco grazie a un'invaginazione (una piega verso dentro) della parete dello stomaco, così l'ingestione del cibo sarà molto minore.
  • Incisione duodenale. Con questa tecnica, prima si realizza una gastrectomia verticale e dopo si produce un'incisione nell'intestino tenue all'altezza del duodeno, così si assorbe soltanto un 50% della digestione.
  • Diversione bilio pancreatica. Grazie a questo intervento, si riduce lo stomaco della metà della sua capacità e si realizza un'intersezione dell'intestino tenue, Così sarà assorbito soltanto un 40% degli alimenti.

↪️ Leggi anche: La chirurgia bariatrica restrittiva sconfigge il diabete da obesità

Rischi della chirurgia bariatrica

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Come già accennato precedentemente, la chirurgia dell'obesità è l'unica soluzione che esiste per risolvere un gran eccesso di peso. Anche se non è esente da rischi (inclusa una certa percentuale di mortalità, per quanto bassa), è uno degli interventi chirurgici con meno tassi di rischio, simile all'operazione della colecisti, il tasso di incidenze oscilla tra un 3 e un 6%. I problemi più frequenti che possono derivare da questo tipo di interventi sono più che altro infezioni ed emorragie.

Al pari di altri interventi chirurgici, anche la chirurgia bariatrica e la riduzione dello stomaco - al di lá della tecnica adottata - non è esente da effetti secondari, i quali possono includere sintomi come nausea, dolore addominale o cambi del ritmo intestinale

A lungo termine, possono esserci conseguenze estetiche o deficit di vitamine e minerali, dovuti alla riduzione della capacità di assimilazione dei nutrienti che consegue alla riduzione delle dimensioni dello stomaco. Anche se il maggior problema che può apparire è quello di tornare a prendere peso se non si seguono le indicazioni alimentari del proprio specialista, cosa che può provocare non solo alterazioni estetiche ma anche alterazioni dei valori anemici.

L'obesità è molto più che un problema di peso

L'obesità non è soltanto un problema di eccesso di peso, ma è qualcosa di molto più grave. Una persona obesa può contrarre altri tipi di malattie come diabete, ipertensione, apnea del sonno, malattie cardiovascolari, asma, problemi osteoarticolari, cancro, depressione, giusto per citarne alcune tra le più gravi. La chirurgia dell'obesità non ottiene soltanto che il paziente abbia una perdita di peso significativa, ma anche un miglioramento di queste malattie associate all'obesità.

La chirurgia dell'obesità può quindi far migliorare in maniera significativa la qualità di vita del paziente e soprattutto, può portare grandi benefici alla sua autostima

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