Come rimuovere un tatuaggio con il metodo TES
L'usanza del tatuaggio risale alla preistoria, tanto che sono stati ritrovati tatuaggi su una mummia del 3300 a.C. Questo rito ancestrale è oggigiorno ancora in voga e sempre più persone decidono di imprimere indelebilmente disegni, parole o simboli sulla propria pelle. Il tatuaggio, però, viene fatto con inchiostri permanenti e nel caso in cui si cambi idea è necessario sottoporsi a dei trattamenti di medicina estetica per riportare la pelle allo stato normale.
Negli ultimi anni sono nate nuove tecniche di rimozione tatuaggi basate sull'utilizzo di procedimenti chimici che aiutano ad estrarre l'inchiostro dalla cute. Molti dei prodotti utilizzati sono stati ritenuti nocivi per la salute dal Ministero della Salute Italiano e sono stati prontamente ritirati dal mercato. Questo articolo vuole essere di carattere puramente informativo, parleremo della tecnica TES e del dispositivo Magic Pen per la rimozione dei tattoo.
La Tecnologia TES
Sono diverse le tecniche utilizzate fino ai giorni nostri per la rimozione dei tatuaggi: in principio si utilizzò una sorta di tatuaggio bianco, che lasciava evidenti segni sulla pelle data la diversa pigmentazione del derma. Ultimamente molti medici utilizzano il laser Q Switched, che però lascia alcuni residui ed una colorazione differente della pelle. Un ulteriore metodo è offerto dalla tecnologia TES (Tatoo Erase System- Sistema di rimozione dei tatuaggi) che permette di dissolvere l'inchiostro ed eliminarlo, riportando il colore della pelle al suo stato naturale.
Come funziona la tecnologia TES?
Un manipolo collegato ad un macchinario computerizzato rilascia una sostanza chimica attraverso tanti micro aghi. Il liquido rilasciato dissolve l'inchiostro del tatuaggio mentre gli stessi aghi aspirano l'inchiostro dissolto, rimandandolo ad un serbatoio visibile nel macchinario stesso. Quindi, a differe
nza del metodo laser, che scioglie ma non aspira l'inchiostro, che finisce per propagarsi nell'organismo, il metodo TES elimina ogni residuo, anche quelli metallici che talvolta sono presenti nei tatuaggi.
Il metodo TES è efficace su ogni tipo di tatuaggio?
La soluzione chimica TES è efficace su qualsiasi tipo di inchiostro, ed è tanto più rapida quanto più recente è il tatuaggio. In una sola seduta si elimina già il 90% del tatuaggio, a prescindere dalla misura, dalla forma, dalla profondità e dal tempo. È efficace su qualsiasi tipo di pelle.
Il paziente potrebbe sentire un piccolo pizzicore e che si può alleviare con un'infiltrazione di anestetico prima della seduta. Anche le precauzioni d'igiene prese dal medico si riducono al minimo poiché si tratta di un kit monouso, sufficiente per l'eliminazione di un tatuaggio di circa 40cm2, che include la pistola, aghi, soluzione a base di acido salicilico e anche l'unguento lenitivo- nutriente che si applica dopo il trattamento. In seguito al trattamento non è necessaria l'applicazione di un cicatrizzante. Con un solo Kit, in una sessione di circa 15 minuti, è possibile eliminare un tatuaggio di circa 40cm2, a prescindere dai colori e dall'intensità dell'inchiostro. Quindi dipende dalla grandezza del tatuaggio.
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Il dispositivo Magic Pen
Proprio in virtù delle tecniche più recenti utilizzate dai tatuatori professionisti, e della migliore qualità degli inchiostri, rimuovere un tatuaggio è un'impresa non da poco, e di solito gli unici rimedi veramente affidabili sono il laser e la chirurgia.Fra queste due opzioni quella maggiormente impiegata è senz'altro il laser, che è molto efficace, ma richiede tempi lunghi, ponendo in più alcune condizioni:
- la gamma di colori che si possono trattare non è completa
- i costi possono essere elevati, a causa del numero di sedute necessarie per la cancellazione completa può essere necessario un anno o più, e c'è pur sempre il rischio di trovarsi con qualche cicatrice
Il dispositivo Magic Pen offre un'alternativa pratica e di semplice utilizzo per chi non ha la possibilità di sottoporsi a un ciclo di laser; la tecnica di cui si avvale consiste nel far fuoriuscire il pigmento attraverso l'epidermide, senza lasciare alcun segno visibile.In pratica, usando Magic Pen è come se si effettuasse un tatuaggio all'inverso, senza usare pigmenti colorati, ma solo prodotti naturali. Per rimuovere tutto il colore di un tatuaggio con Magic Pen è necessario fare su tutta la zona tanti piccolissimi puntini, a una distanza di circa 5 mm tra loro.Il dispositivo Magic Pen è dotato di aghi di grado medico, simili a quelli utilizzati nel tatuaggio, naturalmente sigillati e sterili, dei quali l'utilizzatore può calibrare con precisione la profondità di penetrazione.
Con l'azione delicata dei micro aghi si crea una piccola zona de-epitelizzata di cute (limitata a una parte del tatuaggio, se questo è esteso), che espone il derma sottostante, per poi introdurre una speciale soluzione, composta al 40% da acido lattico.
Cosa succede a livello cutaneo?
Nelle ore successive al trattamento la cute inizia già a ripararsi in superficie, ma alla profondità programmata a cui è stato veicolato il liquido i pigmenti del tatuaggio iniziano a degradarsi; col procedere della cicatrizzazione i pigmenti del tatuaggio vengono gradualmente espulsi attraverso l'epidermide grazie all'azione dell'acido lattico, e vengono eliminati nell'arco di circa due settimane.Una volta che le ferite sono guarite completamente e la pelle si è normalizzata, riprendendo la consistenza e il colore naturale, è possibile ripetere una nuova sessione di trattamento, con la stessa procedura, finché il disegno non scompare del tutto.
Con questa semplice tecnica di solito si può trattare progressivamente l'intera area di un tatuaggio in tre sessioni.La tecnica Magic Pen in realtà altro non è che la versione moderna e migliorata di una vecchia tecnica di rimozione di tatuaggi e si basa sui naturali meccanismi di riparazione della cute: il meccanismo di "espulsione" dei pigmenti durante la cicatrizzazione è denominato TEPR (Trans Epidermal Pigment Release), ossia fuoriuscita di pigmenti attraverso l'epidermide.
Ciò che contraddistingue la procedura attuale è l'azione mirata e precisa dei microaghi di cui è dotata l'apparecchiatura, che permette di creare tante "micro lesioni" superficiali sull'epidermide, intervallate però da ponti di epidermide e derma intatto. La tecnica è meno costosa e più rapida rispetto a una rimozione laser, promette infatti risultati soddisfacenti in sole 3 o 4 sedute, indipendentemente dai colori impiegati per il tatuaggio, perché la speciale soluzione brevettata da iniettare non cambia in funzione del pigmento.
Il trattamento può in alcuni casi lasciare cicatrici oppure ipo/iperpigmentazione della zona trattata; questo dipende strettamente dalle caratteristiche della cute del paziente e dal modo in cui la ferita è curata durante la convalescenza. Le sedute sono brevi, e richiedono solo come preparazione un'accurata disinfezione della zona e un'anestesia topica (necessaria nell' 80% dei casi).