Pelle ed invecchiamento
La nutrizione è strettamente associata alla salute della pelle ed è necessaria per tutti i processi biologici della pelle, dalla giovinezza all'invecchiamento o alla malattia. I livelli nutrizionali e le abitudini alimentari possono riparare la pelle danneggiata e possono anche causare danni alla pelle.
Negli ultimi anni, un certo numero di persone, ha strettamente collegato le abitudini alimentari alla salute della pelle, inoltre, la ricerca clinica e l'epidemiologia hanno combinato con successo la nutrizione con la salute dei tessuti e degli organi e hanno confermato che i livelli nutrizionali e le abitudini alimentari hanno un certo grado di impatto sulla salute della pelle e sull'invecchiamento.
Analizziamo di seguito una serie di componenti alimentari.
L'acqua
È un costituente vitale del corpo e facilita il mantenimento dell'equilibrio e della funzione dei tessuti nel corpo. La mancanza di acqua nel corpo può causare disidratazione dei tessuti e disturbi funzionali (come invecchiamento e infiammazione). La pelle non fa eccezione e l'aspetto della pelle sulle labbra e sugli arti è un riflesso diretto dello stato di umidità del corpo.
Quanta acqua ogni giorno fa bene alla pelle? Gli studi dimostrano che è meglio avere più acqua e bere più di 2 litri d'acqua al giorno, influisce in modo significativo sulla fisiologia cutanea e favorisce l'idratazione superficiale e profonda della pelle. Tuttavia, gli effetti dell'acqua sulla pelle possono essere diversi da quelli dell'assunzione di acqua e, questi effetti, sono evidenti nelle persone che bevono meno acqua.
Gli oligoelementi
Gli oligoelementi includono ferro, iodio, zinco e rame, ecc. Si riferiscono a elementi il cui contenuto nel corpo umano è inferiore allo 0,01–0,005% della massa corporea. Nonostante siano meno abbondanti nel corpo, gli oligoelementi hanno forti effetti fisiologici e biochimici.
Le vitamine
Le vitamine, come ingredienti di difesa antiossidante della pelle, sono principalmente prese dal cibo, quindi il contenuto di vitamine nella dieta è strettamente correlato alla capacità antiossidante della pelle e alle funzioni fisiologiche. La carenza di vitamine influisce sulla salute della pelle e la mancanza di vitamine nel corpo può causare disturbi della pelle. Le loro funzioni fisiologiche primarie sono: costruire e riparare i tessuti, mediare le funzioni fisiologiche e fornire energia.
Tutte le cellule dei tessuti del corpo vengono costantemente rinnovate e, solo un'adeguata assunzione di proteine, può mantenere il normale rinnovamento e riparazione dei tessuti. La pelle non fa eccezione e il ciclo di rinnovamento della pelle è generalmente considerato di 28 giorni. La carenza di proteine o l'assunzione eccessiva possono causare disturbi metabolici e influire sulla salute fisica.
I paesi di tutto il mondo raccomandano l'assunzione di proteine standard in base all'età, al sesso, al lavoro e al periodo fisiologico. Molte vitamine sono state testate per le loro proprietà antiossidanti. Possono ridurre i radicali liberi nelle cellule della pelle che invecchiano, riducono il danno ossidativo ai componenti chiave delle cellule della pelle.
La maggior parte della ricerca si è concentrata sulle vitamine A, B (B3, B12), E, D, C, sul coenzima Q10 e sull'acido lipoico. I retinoidi sono i farmaci anti-età più comuni che sono stati utilizzati (come l'acido retinoico previene l'invecchiamento cutaneo regolando i geni e le MMP) per trattare e prevenire il fotoinvecchiamento della pelle . È stato dimostrato che le vitamine del gruppo B prevengono l'invecchiamento della pelle principalmente prevenendo l'infiammazione e la pigmentazione della pelle . La vitamina C è un potente antiossidante, la sua concentrazione nella pelle è strettamente correlata alle funzioni biologiche della pelle, ed è spesso utilizzata come controllo positivo per i test di invecchiamento cutaneo. Agisce come fattore enzimatico e antiossidante per promuovere la sintesi del collagene ed eliminare sostanze ossidative cellulari per alleviare l'invecchiamento cutaneo.
Sembra esserci una conclusione contraddittoria secondo cui le vitamine D possono alleviare il fotoinvecchiamento della pelle, perché la luce non solo sintetizza le vitamine D, ma provoca anche l'invecchiamento della pelle. Tuttavia, la ricerca mostra che la vitamina D può ridurre i danni al DNA, l'infiammazione e la fotocarcinogenesi causati dai raggi ultravioletti e, quindi, proteggere la pelle.
Una combinazione di vitamina E e C può aiutare ad attivare la vitamina E, che protegge la pelle dagli stimoli chimici e dall'irritazione e dai danni indotti dai raggi UV, inibendo la perossidazione lipidica della pelle.
Il coenzima Q10 è una sostanza simile alla vitamina ampiamente presente negli alimenti a base di carne e la sua funzione anti-età è stata dimostrata.
Tuttavia, a causa dell'instabilità, della scarsa solubilità in acqua e del basso utilizzo di vitamine durante la conservazione, le vitamine vengono spesso utilizzate in combinazione con altri ingredienti antiossidanti (come collagene, astaxantina, carotenoidi, ecc.) per migliorare i loro effetti anti-età.
L'importanza delle abitudini alimentari
Anche le abitudini alimentari sono fondamentali nella prevenzione dell’invecchiamento cutaneo. Esse si riferiscono alla preferenza per il cibo o le bevande e sono una parte importante della cultura alimentare. Sono influenzate da fattori regionali, storici, culturali, di prodotto e di altro tipo.
Le diete ad alto contenuto di sale, piccanti ed estremamente vegetariane sono anche considerate dannose per la salute della pelle. Pertanto, abitudini alimentari scientifiche, ragionevoli, sane e variate e mangiare alcuni cibi ricchi di antiossidanti sono essenziali per mantenere la salute della pelle.
Secondo la teoria dei radicali liberi, la perossidazione lipidica, i danni al DNA e l'infiammazione sono le cause principali dell'invecchiamento della pelle, delle malattie e delle disfunzioni. Ciò ha portato a una rivoluzione medica che ha enfatizzato gli antiossidanti e gli spazzini dei radicali liberi per la prevenzione e il trattamento dell'invecchiamento cutaneo. I radicali liberi possono causare varie malattie cardiovascolari, tumori e invecchiamento. L’ossidazione delle cellule porta all'invecchiamento dell'organismo, quindi gli integratori antiossidanti esogeni, di cui il cibo è una fonte importante, sono diventati un argomento di ricerca . Pertanto, svolgono un ruolo chiave gli studi sull'effetto degli antiossidanti naturali come peptidi di collagene, polifenoli, vitamine, polisaccaridi e acidi grassi estratti dagli alimenti sull'alleviare l'invecchiamento della pelle.
Il collagene
È una lunga proteina polimerica cilindrica, il componente principale della matrice extracellulare animale (EMC) e la proteina funzionale più abbondante e ampiamente distribuita nei mammiferi, rappresentando dal 25% al 30% delle proteine totali. Alcuni organismi costituiscono fino all'80% o più di collagene, che hanno funzioni fisiologiche uniche e sono ampiamente utilizzati in alimenti, medicina, ingegneria dei tessuti, cosmetici e altri campi.
Tradizionalmente, si pensa che il collagene migliori la salute della pelle, ma ricerche successive hanno scoperto che i peptidi di collagene con peso molecolare inferiore sono più facili da assorbire e hanno effetti più significativi. A causa del loro piccolo peso molecolare, del facile assorbimento, delle caratteristiche antinfiammatorie e antiossidanti, i peptidi di collagene sono stati studiati, come nuovi preferiti, negli ultimi anni come antiossidanti esogeni per alleviare l'invecchiamento della pelle. Meccanicamente, i peptidi di collagene e altri peptidi proteici possono alleviare l'invecchiamento della pelle attraverso la circolazione sanguigna dopo la digestione e l'assorbimento, quindi partecipa ai fibroblasti della pelle come precursore della sintesi del collagene, proteggendo così la pelle che invecchia.
In secondo luogo, i peptidi di collagene che entrano nelle cellule della pelle subiscono effetti anti-età, rimuovendo i radicali liberi dalle cellule, proteggendo il sistema di difesa antiossidante endogeno della cellula e riducendo il danno ossidativo nelle cellule dell’epidermide. Infine entrano nelle cellule della pelle promuovendo la sintesi di collagene e acido ialuronico e inibiscono la produzione di infiammazione e, contemporaneamente, prevengono anche la degradazione del collagene cutaneo.
I lipidi
I lipidi sono una parte importante della pelle e sono strettamente correlati alla funzione della barriera epidermica della pelle, alla struttura della membrana, all'equilibrio dell'ambiente interno e alla riparazione dei danni. L'invecchiamento cutaneo è accompagnato da una diminuzione del contenuto di grasso, principalmente a causa di una diminuzione della capacità delle cellule della pelle di sintetizzare e secernere grasso. Inoltre, la quantità di assunzione di grassi nella dieta è strettamente correlata alla composizione lipidica del corpo e dei tessuti cutanei e, un'assunzione insufficiente di acidi grassi essenziali o un metabolismo dei grassi anormale, porta a gravi malattie della pelle.
Gli acidi grassi polinsaturi omega-3 e omega-6 svolgono un ruolo importante come barriere della pelle umana e hanno anche determinati effetti nella prevenzione e nel trattamento dell'infiammazione cutanea e delle rughe. L'olio d'oliva, assunto per via orale, può ridurre l'invecchiamento cutaneo indotto dallo stress psicologico cronico. L’acido palmitoleico contenente omega-7, ha dimostrato di alleviare lo stress ossidativo della pelle indotto da UV-B e H2O2, infiammazione, invecchiamento e promuove la rigenerazione della pelle.
Oltre ai suddetti antiossidanti di origine alimentare che possono essere utilizzati come ingredienti alimentari funzionali per alleviare l'invecchiamento della pelle, è stato segnalato anche l'uso combinato di diversi tipi di antiossidanti.
I probiotici
Alcuni studi hanno riportato che i probiotici dietetici e i loro prodotti, possono anche alleviare l'invecchiamento della pelle. Ad esempio, la fermentazione probiotica può potenziare l'attività anti-foto-invecchiamento della pelle. Le foglie di Agastache rugosa e alcuni estratti probiotici hanno anche il potenziale per migliorare l'invecchiamento della pelle. Potrebbero esserci alcuni antiossidanti di origine alimentare, che non sono stati menzionati in questo articolo ma che non devono essere esclusi.
La dieta e l'invecchiamento cutaneo
L'invecchiamento della pelle è un processo biologico complesso e lungo, che è influenzato da fattori genetici e ambientali. Sebbene il trapianto di cellule staminali, l'iniezione di acido ialuronico e acido retinoico abbiano determinati effetti terapeutici, ogni metodo presenta gli svantaggi corrispondenti. Con il miglioramento dei requisiti delle persone per l'efficacia, la sicurezza e la durata dei metodi di trattamento, la prevenzione e la riduzione dell'invecchiamento della pelle attraverso la gestione della dieta sono diventati una tendenza inevitabile.
Tuttavia, l'attuale comprensione della dieta da parte delle persone per migliorare l'invecchiamento della pelle è ancora insufficiente. Sebbene sia difficile per noi definire con precisione cosa sia una dieta sana e quantificare il rapporto tra dieta e invecchiamento cutaneo che convince il pubblico, è difficile cambiare il proprio stile di vita e dieta originali, anche se le persone possiedono tale conoscenza.
Gli ingredienti funzionali anti-età negli alimenti alleviano principalmente l'invecchiamento della pelle in tre modi. In primo luogo, gli ingredienti anti-età (come i peptidi proteici e gli acidi grassi essenziali) entrano nella pelle come precursori dopo la digestione e l'assorbimento e partecipano alla sintesi e al metabolismo dei componenti della pelle. In secondo luogo, gli ingredienti anti-età alleviano il danno ossidativo della pelle rimuovendo i radicali liberi cellulari e migliorando l'attività degli enzimi antiossidanti. Terzo, il componente anti-età agisce come un fattore enzimatico e regola l'espressione di enzimi che inibiscono la degradazione dei componenti della pelle, mantenendo l'integrità della struttura della pelle.
I limiti degli antiossidanti di origine alimentare come la conservazione instabile, la bassa biodisponibilità cutanea e la scarsa solubilità, possono essere migliorati con la modifica chimica, la somministrazione di farmaci a base di collagene e una combinazione di integratori. Solo l'integrazione orale non è sufficiente per migliorare la pelle. La combinazione di assunzione per via orale e per via esterna dovrebbe essere il modo più sicuro ed efficace per migliorare l'invecchiamento cutaneo.
La dieta provoca l'invecchiamento della pelle o migliora l'invecchiamento della pelle ed è difficile da applicare semplicemente alla ricerca clinica. Il miglioramento dell'invecchiamento cutaneo attraverso la dieta non dovrebbe essere affrettato, perché sono processi a lungo termine.
In conclusione, una dieta equilibrata e costante nel tempo aiuta per la salute generale e per la salute della pelle e, di conseguenza, per prevenire l’invecchiamento cutaneo.
Riferimenti bibliografici:
Diet and Skin Aging—From the Perspective of Food NutritionRivista scientifica : Nutrients.Pubblicato il 2020 Mar; 12(3): 870.