Ciao a tutti, mi chiamo Giulio e sono un ragazzo di 21 anni. Soffro di acne papulo-pustolosa da quando ho 17 anni e non sono ,purtroppo, mai riuscito a trovare una cura a tutto ciò. Inizialmente pensavo fosse solo un qualcosa di passaggio e infatti non ci davo molto peso. Successivamente, con il passare dei mesi notai che la situazione peggiorava cosi con i soldi dei miei primi lavoretti decisi di affidarmi ad un dermatologo che mi prescrisse una cura blanda con pomate e un detergente per la pelle. Dopo un anno non vidi alcun risultato cosi mi presi qualche mese per vedere come andava la situazione notando sempre un peggioramento dell'acne. Decisi cosi di affidarmi ad un altro specialista che vedendo quanto l'acne avesse un ruolo importante su di me decise di prescivermi 5 mesi di isotretinoina con dosaggio che abbiamo aumentato gradualmente nell'arco dei mesi accompagnata con sebaclear (detergente per viso). Finiti i 5 mesi la mia pelle sembrava rinata, non avevo più brufoli, né pustole, ecc . Alla fine dell'estate però mi si ripresenta il problema che a detta del dermatologo era stato causato da un rebound estivo, cosi decise di farmi fare 1 mese di isotretinoina per "pulire" la pelle. Finito il mese la pelle si era ripulita ma dopo qualche giorno ritornò tutto come prima. Attesi cosi qualche mese e a inizio maggio decisi cosi di fare un ultimo tentativo. La dottoressa mi prescrisse epiduo gel per 2 volte alla settimana accompagnata da una crema idratante . Tutt'ora non vedo risultati anzi, la pelle è peggiorata abbastanza da quando ho incominciato con questa cura e sinceramente non so più conportarmi visto che ho speso molto tempo e denaro per cercare di risolvere questo problema. Il mio dubbio è questo: non potrebbe essere un acne legata a fattori ormonali, tiroidei o comunque riferita ad un'intolleranza alimentare. Accetto qualsiasi opinione e aiuto. Grazie a tutti quelli che risponderanno
bisogna curare la causa,eccessiva produzione di testosterone
saluti
nicola catania
Nel suo caso credo sia necessaria la visita e poi seguirla attentamente nel decorso
Salve, le cisti di acne le tolgo con il laser Co2 ottenendo ottimi risultati, prediliga una alimentazione Etica ,priva di carni ,e pochi carboidrati. Cordialmente Dottoressa Maria Franca Marceddu
Buongiorno,
sarebbe interessante sapere se lei presenti l'acne anche nella zona della fronte e delle tempie perché, qualora fosse, potrebbe cofigurarsi un caso di allergia alimentare.
Se invece lei presentasse l'acne solo nella zona della barba, potrebbe trattarsi probabilmente di una reinfezione della zona tra un trattamento e l'altro.
Questi farmaci da lei menzionati fungono da scudo per la pelle, levigandola e ripulendola, intrappolando sotto questo scudo i batteri che, una volta terminato il trattamento, ritrovano sfogo attraverso i suoi pori.
Nel suo caso specifico le consiglio di svolgere dei test allergici effettuabili sia tramite prelievo del sangue sia prick test.
Le consiglio inoltre di effettuare dei test ormonali specifici.
Un trattamento indicato per il suo problema potrebbe essere il peeling chimico.
Qualora lei fosse interessato ad una visita medica da remoto, o trattamento presso il mio studio, mi contatti direttamente.
L’acne è una malattia complessa su base ormonale che va curata da un dermatologo in collaborazione con un endocrinologo. Poiché è provocata dagli ormoni androgeni nel maschio è più difficile da curare perché non si può agire su questi ormoni come nella donna perché gli effetti avversi sarebbero devastanti. Anche l’isotretinoina non cura l’acne ma i suoi sintomi seccando la pelle ma, come è successo a lei, quando la sospende ricomincia da capo senza considerare gli effetti collaterali che comporta. Si affidi alla sua dermatologo ed eventualmente consulti un endocrinologo che potrà aiutarla con uno studio serio degli ormoni e dell’insulina
Buongiorno a tutti, la mia è un po' una odissea, da quando sono adolescente soffro di acne papulo pustolosa, a periodi anche moderata-grave, tanto da aver fatto 3 trattamenti con roaccutan. Oggi ho 36 anni, la schiena è guarita da anni e non presenta più alcun problema, il viso però , purtroppo, continua -seppur migliorato soprattutto grazie all'ultimo ciclo di lunga durata di roaccutan (2anni fa 12 mesi basso dosaggio 20mg die), a dare problemi. Ogni mattina al risveglio trovo sempre qualche brutta sorpresa, pusole piccole o talvolta anche più impegnative e la pelle è tornata ad essere abbastanza seborroica. Faccio il docente e spesso ho il viso con più acne dei ragazzi a lezione .... soprattutto psicologicamente non ce la faccio più, questa malattia mi toglie la progettualità sia a breve che lungo termine, ansia sociale a manetta ormai. Oggi sono in cura con airol crema, continuo quindi con retinoico topici dopo roaccutan, e zinco solfato idi 60mg die, ma il problema persiste. Possibile che non esista un modo per liberarmi da questa prigione? Perché la schiena è guarita mentre zigomi e fronte ancora no? Perché ogni volta le mie ghiandole ricominciano a produrre ettolitri di sebo? Ho letto di pdt o laser invasivi ma io tutti i giorni lavoro con 20/40 persone e non posso stare chiuso in casa 4gg dopo ogni trattamento topico..
Il suo sembra essere un caso da valutare attentamente iniziando con un'accurata anamnesi, mi accodo ai colleghi e le consiglio di recarsi in un reparto di Dermatologia
Buongiorno a tutti! Tempo fa mi sono sottoposto dal mio medico estetico ad un trattemento con VISCODERM 0,8% per riempire i "buchi profondi" lasciate dall ancne. Devo dire che il risultato (in partenza molto buono) è durato solo una settimana, poi molto rapidamente è ritornato come prima. E' normale che l'effetto duri la prima volta solo una settimana (così poco)? Il VISCODERM 0,8% è secondo Voi un acido ialuornico efficace contro le cicatrici da acne o altre tipologie di acido ialuorinico tendono ad essere più durature?
Ringrazio in anticipo per le Vostre risposte
Il filler in rifinitura il grosso del trattamento le consiglio Laser Co2 fraxel o Herbium Laser.
Cordialmente grazie Signora
Dott Marco Gerardi
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