Buonasera, volevo un informazioni riguardo la mia situazione. Ho effettuato un trapianto di capelli ad Istanbul il mese di agosto, zona tempie e poco hairline. La clinica mi ha dato integratore a base di vitamine e biotina Evocapill e lozione spray sempre Evocapill con principio attivo di Procapill al 5% da mettere due volte al giorno sulla zona impiantata e zona donatrice, ho effettuato 3 sedute di Prp normale però senza nessun’aggiunta all’interno del mio sangue e plasma e a breve ne dovrò fare una quarta. Ad oggi sono quasi 8 mesi dall’intervento e ad esser sincero anche se qualche capello dove non c’era prima adesso lo vedo ma non sono ancora per niente soddisfatto. Noto ancora le due zone molto diradate e vuote come se i capelli cresciti si allungassero solo ma non si infoltiscono. Io non faccio uso di finasteride o minoxidil sia per scelta e sia perché la clinica mi ha consigliato di usare i prodotti da loro elencati. Siccome sono quasi ad 8 mesi e vedo che la maggioranza delle persone che fanno questo intervento all’ottavo mese stanno già quasi a risultato completo, mi chiedevo se potesse essere fallito. Se hanno sbagliato qualcosa nell’intervento o se sono io anche perché quando mi misero i capelli prima dello shock loss erano molti e ora sarebbero dovuti crescere. Non mi spiego perché stia ancora così anche se mancano altri 4 mesi per 1 anno. Dubito che spuntino tutti e si infoltiscono in questi 4 mesi. Sapreste dirmi qualcosa gentilmente?
Gentile signora,
purtroppo non possiamo valutare un trapianto eseguito in Turchia dove praticamente non sono i medici a trapiantare ma l'équipe addestrata a prelevare e trapiantare e quindi non possiamo sapere se l'intervento è stato condotto correttamente. Comunque è possibile che ci sia un ritardo nella ricrescita e quindi per ora non si abbatta. Sarebbe opportuna una terapia di sostegno che può fare da uno dei nostri medici abilitati ad un trapianto di capelli e quindi anche ad assistere il paziente nel postoperatorio. Finora noi non abbiamo avuto problemi nella ricrescita ma questo non vuol dire che non ci possa essere un paziente che manifesta un certo ritardo.
Auguri e cordiali saluti
Oggi
Gentile signora,
purtroppo non possiamo valutare un trapianto eseguito in Turchia dove praticamente non sono i medici a trapiantare ma l'équipe addestrata a prelevare e trapiantare e quindi non possiamo sapere se l'intervento è stato condotto correttamente. Comunque è possibile che ci sia un ritardo nella ricrescita e quindi per ora non si abbatta. Sarebbe opportuna una terapia di sostegno che può fare da uno dei nostri medici abilitati ad un trapianto di capelli e quindi anche ad assistere il paziente nel postoperatorio. Finora noi non abbiamo avuto problemi nella ricrescita ma questo non vuol dire che non ci possa essere un paziente che manifesta un certo ritardo.
Auguri e cordiali saluti
Gentile signora,
purtroppo non possiamo valutare un trapianto eseguito in Turchia dove praticamente non sono i medici a trapiantare ma l'équipe addestrata a prelevare e trapiantare e quindi non possiamo sapere se l'intervento è stato condotto correttamente. Comunque è possibile che ci sia un ritardo nella ricrescita e quindi per ora non si abbatta. Sarebbe opportuna una terapia di sostegno che può fare da uno dei nostri medici abilitati ad un trapianto di capelli e quindi anche ad assistere il paziente nel postoperatorio. Finora noi non abbiamo avuto problemi nella ricrescita ma questo non vuol dire che non ci possa essere un paziente che manifesta un certo ritardo.
Auguri e cordiali saluti
Buongiorno Antonio, prima di effettuare un trapianto consigliamo un percorso di detossicazione del corpo e degli organi oltre che dello scalpo attraverso revisioni dello stile di vita che mirano a rendere il terreno di trapianto più recettivo. La percentuale di attecchimento dipende molto da questo e dal fatto che i bulbi vengano irrorati dalle proprie cellule staminali prima di essere posizionati in loco. Chiaramente molti trapianti non prevedono questa fase perché costosa. Fare un trapianto ed avere un attecchimento superiore all' 85% è ciò che tutti desiderano, ma è una procedura ben diversa da quella a cui si è sottoposto, al di là che abbia fatto l'intervento in Turchia oppure in Italia.
Nella sua situazione si potrebbe comunque fare un percorso di detossicazione profonda e una stimolazione sia dall'interno che sulla cute, per stimolare ciò che può rispondere ad una sollecitazione di questo tipo.
Pulchra Venus Studio Medico
Buongiorno piacere di conoscerla. Il trapianto di bulbi piliferi normalmente ha ottimi risultati di attecchimento dermatologiche ma sempre soggettivo sui tempi di ricrescita del capello. Molte volte il capello trapiantato è in una fase di caduta già programmata e fisiologica e quindi deve pazientare la sua ricostituzione. In aggiunta alla terapia di prp le consiglierei anche l'uso di minoxidil che le può accelerare la ricrescita. Sempre consigliabile essere trattati da medici italiani per qualsiasi trattamento/intervento in quanto come può vedere poi viene a mancare sempre assistenza per il paziente ed è sempre complicato capire per il medico le cause di un mancato risultato quando il trattamento stesso viene eseguito in altri paesi con tecniche che forse in Italia non sono autorizzate.
Cordiali saluti,
Dott Lino Bertolini
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