Buongiorno,
Mi trovo in Svezia dove mi è stato rimosso urgentemente (escissione radicale) un basalioma situato sulla schiena (temevano potesse essere un melanoma). Mi è stato detto di rimuovere i punti dopo 17 giorni e non effettuare alcuna medicazione (potrei solo eventualemente cambiare il cerotto esterno) però sono perplessa perchè leggo ovunque che la ferita andrebbe medicata almeno dopo una settimana...
L'infermiera a cui ho chiesto conferma mi ha spiegato che non occore medicare fino alla rimozione dei punti in quanto "la ferita è stata pulita in profondità"...
Vi ringrazio in anticipo!
Dipende da tipo di Sutura e medicazione usata.
Segua le indicazioni del suo chirurgo.
Cordialmente
Dr Leonardo Ioppolo
Chirurgo plastico EBOPRAS
CALABRIA
Se la medicazione resta asciutta e pulita non c'è bisogno di toccarla, se non sostituendo il cerotto esterno.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Dipende dal tipo di medicazione e sutura che è stata fatta
In medio stat virtus, cambi solo il cerotto esterno visionando solo la garza o i cerotti di carta che le sono stati applicati. Cordialmente grazie
Dott Marco Gerardi
Gentile paziente,
il cerotto potrà cambiarlo ogni 2-3 giorni per motivi di igiene. Prima di applicare il nuovo cerotto, disinfetti tutto con acqua ossigenata. Diverso discorso è per i punti che possono essere tolti secondo le indicazioni del chirurgo
SEGUA LE INDICAZIONI RICEVUTE
SALUTI
NICOLA CATANIA
le indicazioni avute sono valide. Dr.Peroni Ranchet
Segua le indicazione ricevute dal chirurgo . La Svezia ha una sanità all’ altezza . Cordiali saluti
Che le ferite chirurgiche correttamente eseguite e medicate vadano medicate è solo una mitologia italiana. Se il cerotto si sporca di sangue vuole dire che qualcosa non va perché quando si chiude una medicazione l'emostasi deve essere perfetta. Aprire e chiudere una ferita e disinfettarla non serve perché l'intervento deve essere eseguito in maniera asettica. Quando lavoravo a Londra spesso sulle ferite cutanee non veniva neanche messo il cerotto. Stia tranquilla non faccia nulla e segua le indicazioni del suo chirurgo, più tocca e applica cose e più sarà il rischio di una cattiva cicatrizzazione
Magari c’è stata qualche incomprensione linguistica. Se il cerotto si sporca di sangue o incolla poco può essere cambiato senza problemi disinfettando punti di sutura e steri strip sottostanti. Stessa cosa se qualche steri strip aderisce poco. Lo sostituisca con uno nuovo. Ovviamente i punti resteranno in sede per i 17 giorni indicati
In genere ai miei pazienti consiglio di tamponare la zona con Iodopovidone (betadine) almeno una volta al giorno e cambiare la medicazione con un cerotto pulito. Una ferita chirurgica va sempre mantenuta pulita e disinfettata.
Salve, vorrei semplicemente chiedere un parere visto che sono parecchio in ansia... So che non sostituisce in alcun modo la visita... Ed infatti ho già prenotato!! Sono una donna ed ho 23 anni... Ho un neo /fibroma vicino l'inguine più o meno... Da che mi ricordi c'è sempre stato... Ed è sempre stato parecchio brutto... Asimmetrico... Con tipo un taglietto e delle macchiette scure... Ma è davvero più di 10 anni che è così. Sono quasi certa sia fibroma perché è molle e soprattutto l'attaccatura è assolutamente ridotta rispetto alla grandezza!!! Secondo voi è normale? Dopo tutti questi anni credo avrei avuto dei sintomi. È soprattutto volevo chiedere se togliendo ho il rischio di una cicatrice?
Sembra una cosa banale comunque lo tolga anche perché può traumatizzarlo e farlo sanguinare. La cicatrice sarà irrisoria.
Alcuni giorni fa, mi sono stati rimossi due nevi verrucosi, senza esame istologico. La rimozione è stata effettuata tramite il taglio, senza nessuna incisione, tramite (scusate per il gergo) una "forbice". Uno dei due nevi era particolarmente grande. Dopo giorni ho la sensazione di avere ancora un pezzo sotto la cute . È possibile questo? Il metodo adottato per la rimozione è stato idoneo?
Si faccia controllare da chi ha eseguito il
Trattamento. Solitamente l’esame istologico si fa
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