salve,sono una ragazza di 26 anni e da sempre ho un nevo sulla guancia destra di mezzo cm di diametro.Fino ai 13 anni era piccolo e più chiaro,col tempo evidentemente è cresciuto scurendosi! vorrei farlo asportare per una ragione estetica e inoltre qualche anno fa,si è gonfiato e si è formato del pus sotto per qualche settimana. Come devo muovermi per arrivare a sottopormi a questo intervento e soprattutto,la cicatrice che resterà potrebbe risultare ancora più antiestetica del nevo stesso?Grazie.
Salve Elena,
da ciò che descrive probabilmente la soluzione migliore è l'asportazione chirurgica. La cicatrice residua sarà di piccole dimensioni e, a meno di cicatrizzazioni patologiche, è meno evidente del neo.
Saluti,
dr Antonio Monaco
L'unica modalità di rimozione è l'asportazione chirurgica anche perché è quella che lascia una cicatrice migliore. L'infiammazione che lei riferisce probabilmente è stata causata da un follicolo pilifero ch si è irritato. Si rivolga ad un dermatologo chirurgo o ad un chirurgo plastico.
gentile signora Elena, l'indicazione all'asportazione del nevo e' data o dal suo potenziale di evoluzione maligna o, in caso di oggettiva esigenza estetica, da una buona cicatrizzazione da valutare con eventuali altre cicatrici o con criteri indiretti.
con un nevo di piccole dimensioni in genere la cicatrice non sara' rilevante.
Gent, si tratta di un semplice intervento ambulatoriale in anestesia locale, che prevede l'asportazione e il successivo esame istologico del nevo. La tecnica e l'esperienza del chirurgo determinano la qualità del risultato estetico immediato,ma la buona o meno cicatrizzazione della sua pelle determinano la qualità del risultato estetico a distanza. Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Salve Elena,
Se il neo e'melanocitario e ha cambiato le sue caratteristiche e'molto probabilmente da asportare chirurgicamente e inviarlo per esame istologico. Si consulti anche con un dermatologo. Poi, essendo un neo in una sede esteticamente rilevante come il viso, scelga un chirurgo plastico che Le da fiducia e sia sottoponga al l'asportazione. Il "gioco vale la candela!".
Saluti,
Gentile Sig.ra Elena
l'unica soluzione corretta soluzione del suo problema è l'asportazione chirurgica della neoformazione cutanea con l'indispensabile esame istologico. E' vero, la cicatrice residua, pur dopo una sutura estetica, è sempre un'incognita. Ma scegliendo opportunamente la direzione di asportazione della losanga cutanea, secondo le cosiddette linee di forza, l'esito è generalmente molto buono. La cute del viso ha di per sè una buona cicatrizzazione.
Cordiali saluti
Si rivolga ad un chirurgo plastico per effettuare questo piccolo intervento in anestesia locale.
La rimozione di questo nevo è sicuramente chirurgica ovviamente effettuata da un chirurgo plastico che, se esperto, lascerà una cicatrice minima.
La rimozione chirurgica con una sutura estetica eseguita da un Chirurgo Plastico potrà assicurarle un risultato molto probabilmente buono e risolvere il problema della possibile trasformazione o flogosi del neo.
Cordiali saluti
La Segreteria Scientifica del Poliambulatorio Cittadella Torino
Dott. Maniglia
Buongiorno, io utilizzo tecniche chirurgiche e laser per asportazione di formazioni cutanee. Se si tratta di nevo melanoitario, la scelta ricade quasi sempre sulla chirurgia, che permette l'asportazione completa e la possibilità di effettuare un esame istologico per sicurezza. È chiaro che l'asportazione dovrà essere eseguita correttamente e con sutura estetica per limitare la cicatrice. Oggi comunque, con le tecniche di cui disponiamo, riusciamo ad ottenere ottimi risultati estetici. Cordiali saluti
Buongiorno, la soluzione nel suo caso è un piccolo intervento in anestesia locale dove il nevo viene asportato chirurgicamente. Successivamente viene effettuato l'esame istologico. Se la sutura è effettuata correttamente, l'esito estetico è in genere molto buono. Si affidi ad un chirurgo plastico esperto per un buon risultato.
Buongiorno Signora Elena, la soluzione migliore è sottoporsi a un piccolo intervento chirurgico eseguito da un medico specialista in Chirurgia Plastica. In questo modo la lesione potrà essere asportata totalmente ed essere sottoposta ad un indispensabile esame istologico. La cicatrice potrà poi essere trattata con pomate e placche siliconiche
Gent.Elena,
se il neo è di normali dimensioni, ovvero entro i 5 mm circa di diametro, la cicatrice che ne risulterà sarà insignificante se eseguita in maniera corretta e seguita nel periodo postoperatorio per pilotarla verso il migliore risultato estetico.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
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