Buongiorno. Mi sono sottoposta 13 giorni fa ad un intervento di blefaroplastica superiore. Ad oggi la situazione é la seguente: i lividi residuano solamente e alle estremità delle due cicatrici sulle palpebre, lividi che maschero con correttore stick. Le cicatrici mi sembrano venute abbastanza bene. Residua gonfiore diffuso sulle palpebre (specie a sinistra), ma nulla di eclatante. Vengo al punto: la parte sinistra mi é apparsa fin da subito quella che aveva maggiormente sofferto (e sospetto sia stata operata da una diversa mano rispetto a quella del mio chirurgo, che ritengo abbia operato a destra, ma questa é un'altra storia), tanto che nell'immediato post operatorio la palpebra era molto più scura e gonfia dell'altra. Tutt'ora, mentre a destra non percepisco nulla, a sinistra ho un "peso" costante sull'occhio, sento che la palpebra "tira', ed inoltre se mi abbasso repentinamente percepisco fastidio. Inoltre l'occhio sinistro, specie la mattina, é tangibilmente più chiuso del destro, facendo risaltare una poco piacevole asimmetria che prima non esisteva. Volevo chiedervi un parere circa quanto esposto. É un decorso normale, dato il poco tempo trascorso dall'intervento? Sono molto preoccupata, specie per la conclamata asimmetria. Grazie molte fin da adesso.
Gent.Carla,
se una palpebra si è gonfiata di più è normale che richieda più tempo per assestarsi ed i disturbi sono collegabili proprio a questo fatto, come pure quella che sembra un'asimmetria è probabilmente dipendente dallo stesso, specie di mattina quando la posizione orizzontale, tenuta dormendo, ha aumentato la pressione locale.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Salve Signora, dopo 13 giorni la guarigione non è assolutamente completa; può essere che vi siano delle differenze tra le due palpebre e che queste col tempo vadano a scomparire.
Segua le indicazioni del suo chirurgo
cordiali saluti
E poco tempo perché la situazione sia definita. Abbia fiducia e ne parli con il suo chirurgo. Saluti
Gentile paziente,
è passato sicuramente ancora poco tempo per un completo riassorbimento dell'edema che in ogni caso è un processo molto soggettivo.
Si faccia rivalutare dal suo chirurgo e porti pazienza, anche eventuali asimmetrie residue si stabilizzeranno una volta sceso il gonfiore.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
gentile Carla è trascorso ancora poco tempo dall'intervento e c'è ancora edema e possono esserci ematomi. Si faccia controllare da chi l'ha operata.
A 13 giorni dall'operazione non si può dire granché: ematomi, gonfiori, leggere asimmetrie possono ancora esserci. Chi l'ha operata dovrebbe anche seguirla nel post.
Dott. Denis Spagnolo
Salve a tutti, sono un ragazzo di 25 anni e purtroppo ho la zona del contorto occhi che non mi soddisfa. Col tempo la zona è andata via via peggiorando, enfatizzando alcuni aspetti che non riesco ad accettare ulteriormente. Questi mi causano un occhio che sembra stanco, triste, poco tonico, oltre a causare asimmetria. Mi piacerebbe riacquisire la forma originaria dei miei occhi, delle palpebre superiori ed inferiori. Vorrei ottenere degli occhi più affusolati, meno tondi e meno sporgenti. Presento la palpebra inferiore dell'occhio destro più scesa rispetto a quella dell'occhio sinistro, stessa cosa per quanto riguarda la palpebra superiore, ciò comporta un occhio appesantito, inoltre il canto esterno dell'occhio sinostro, sulla parte superiore e non sulla palpebra, risulta più sceso, come se abbia perso elasticità. Vorrei quindi ottenere come detto in precedenza una simmetria tra i due occhi, degli occhi meno sporgenti, ridefinendo il taglio dell'occhio ed in generale di tutta la zona del contorno occhi. Mi rimando a voi esperti, chiedendo gentilmente come secondo voi bisognerebbe agire. Grazie anticipatamente
Prenoti una visita da uno specialista e si faccia consigliare
Gentili Dottori, ho effettuato un intervento di blefaroplastica superiore con sola escissione di cute due anni fa. Non solo la situazione del cedimento delle palpebre è già quasi da blefaroplastica secondaria, per il ricedimento palpebrale cominciato dopo pochi mesi (ma negato dal chirurgo) e ormai molto brutto a vedersi. La cute è come carta velina, ma non capendo sin dall'inizio cosa fosse che mi faceva apparire (e me lo dicevano anche gli altri) gli occhi più piccoli, ora mi è chiaro che si tratta delle cicatrici, entrambe fanno una curva netta scendendo molto vicine al dotto lacrimale, nel canto interno e sono rimaste gonfie (pensavo si trattasse di ernie asportate troppo poco), si stanno gonfiando di più e stanno sbiancando. È possibile rimediare all'errore del canto mediale e dell'ipertrofia? È normale che col tempo, le cicatrici ipertrofiche tendano a diventare più bianche della pelle attorno e più larghe? Vorrei poter tornare indietro e tenermi gli occhi grandi che avevo, seppur con la pelle in eccesso. Mi sono rivolta ad un medico esperto, consigliatomi da un medico estetico e ho pagato una cifra normale.
E' normale che la cicatrice col passare del tempo (in genere dopo sei mesi nelle palpebre) diventi più bianca, talvolta più bianca della cute circostante. In tanti casi il gonfiore vicino al naso è dovuto al residuo di borsa adiposa. E' necessaria una visita per valutare se possibile reinterventire asportando il residuo di borsa adiposa e valutare una escissione di cute con una incisione più alta per "aprire l'occhio"
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