Vorrei a breve sottopormi ad intervento di blefo superiore, avendo eccesso di pelle che ricade sulla palbebra con effetto di sguardo stanco e invecchiato. Premetto che ho 45 anni, ciò che mi frena è l 'ansia in quanto soffro di attacchi di panico relativamente anche a certe situazioni legate ad ambienti ospedalieri e temo nonostante un sedativo di non reggere emotivamente. L'anestesia totale anche se lieve la scarto a priori perché mi spaventa ancora di più. La domanda è questa, dato che ho visionato l'intervento su alcuni video internet, nonostante il tempo dell'intervento stesso mi sia apparso breve, ho trovato comunque inquietante il tutto... secondo un parere medico posso sottopormi all'intervento nella mia situazione? E dopo quanti giorni posso riprendere l attivita sportiva in palestra? Ringrazio e sottolineo che ci tengo moltissimo a correggere questo difetto dovuto all'età. luxi
Buongiorno,
la riduzione della dermatocatalasi (eccesso di pelle) della palpebra superiore è oggi altrettanto soddisfacente,in assenza di borse adipose, mediante la blefaroplastica non chirurgica secondo la tecnica del prof Fippi eseguita mediante plexr. In quel caso si applica solo anestesia di superficie.
Cordiali saluti a lei e anche ai colleghi plastici. Buona Pasqua
È possibile ridurre e ricompattare la cute delle palpebre senza asportarla quindi senza cicatrici ne ematomi ne anestesia infiltrativa con la tecnologia PLEXER .
Lo sguardo risulta naturalmente più giovane e la cute levigata e compatta.
L' anestesia si effettua con una crema applicata localmente che annulla il lieve fastidio.
Dott.ssa Rubidia Delle Donne Centro medico Le Muse Bologna
Gentile, la blefaroplastica è un intervento rapido e sicuro. Ma piuttosto Ma piuttosto che affrontarlo con ansia valuti l'ipotesi della blefaroplastica eseguita con Plexr. Si tratta di un intervento che si esegue in studio, per l'anestesia è sufficiente l'applicazione di una crema anestetica. Sono necessarie più applicazioni ma il risultato finale è paragonabile a quello di un intervento tradizionale. Cordiali saluti. Dr. Dante Sassone
Buongiorno,leggo adesso la sua richiesta avendo risposto ad una simile proprio ora. La blefaro superiore e'un intervento relativamente semplice se condotto da mani esperte. Si esegue salvo casi particolari ( lei potrebbe rientrare nel novero delle pochissime persone che , essendo ansiose, possono beneficiare di una lieve sedazione, in locale pura.
Recupero brevissimo ( 7 giorni al massimo) e minimi effetti collaterali ( edema e ecchimosi).
Saluti,
L'ansia: " quel penoso sentimento di attesa" che cos'è? Non è altro che una preoccupazione infondata per un cambiamento del proprio aspetto che avrà sicuramente degli effetti positivi sulla sua vita personale e di relazione; quindi prenda coraggio perchè la vita é adesso e si affidi a professionisti seri che praticano questa Chirurgia,e sottolineo Chirurgia, da molti anni.
La saluto. Carlo Macro
Qualsiasi trattamento fara' ..dall'intervento chirurgico al ...Plexer (meno invasivo,ma comunque fastidioso)deve tener conto che deve gestire l'ansia o gli attacchi di panico..per cui è forse bene che prima curi bene questi disturbi........tenga presente che il problema spesso non è l'intervento ma i tempi di recupero necessari...ed il grado di soddisfazione percepito dopo il trattamento.... Ci vuole percio' una reale convinzione e determinazione a fare la blefaroplastica e la percezione reale di cosa si potra' ottenere....in modo da non avere delusioni ed ulteriori ansie.....per aspettative eccessive...
Buongiorno, stia perchè il suo stato d'ansia può essere controllato tranquillamente. tranquillamente. Il buon rapporto con il suo chirurgo ed una leggera sedazione ben fatta da un bravo anestesista le permetteranno di sottoporsi all'intervento in anestesia locale (sconsigliata la generale). Mi è capitato un caso molto simile al suo e la paziente, che come lei soffriva di attacchi di panico, non ha avuto problemi di alcun genere in sala operatoria nonostante una notevole ansia prima dell'intervento. Spero di esserle stato in qualche modo d'aiuto. Saluti, dr Antonio Monaco
Salve, ottima alternativa alla blefaro chirurgica è la riduzione palpebrale mediante tecniche non chirurgiche (FELC/PLEXR): nessuna anestesia, dolorabilità minima, brevità del trattamento (alcuni minuti), ottimi risultati.
Cordialmente
Cara signora una buona equipe chirurgica saprà gestire al meglio il suo problema di ansia. Stia tranquilla è normale avere ansia andando incontro ad una cosa che non si conosce. Si affidi al colloquio con un chirurgo d'esperienza e si tranquillizzerà. Può tranquillamente avere l'anestesia generale.
un caro saluto
Prof. Vincenzo Del Gaudio
La blefaroplastica oggi è possibile effettuarla senza dover ricorrere all'anestesia e senza la necessità del bisturi e relativi punti di sutura.
Tramite l'uso del Plexr si effettuano ottime correzioni della problematica senza incisioni e senza i tempi di convalescenza richiesti dal trattamento chirurgico tradizionale.
Si parla di chirurgia non ablativa (senza incisione e quindi senza sutura), che si può tranquillamente effetuare a livello ambulatoriale con tre sedute di 15 minuti e che non determina nessuna interruzione delle abitudini quotidiane (palestra, lavoro etc.)
vada tranquilla....l'intervento è breve . il plexer non è consigliabile in quanto efficace per cedimenti lievissimi. una breve sedazione la aiuterà a superare le sue paure...poi sarà felice del risultato....dott. albina d'alessandro
Mi permetto di tranquillizzarla nel senso che i farmaci usati nella sedazione appartengono alla famiglia degli ansiolitici che comunemente sono impiegati per la cura di questi tipi di disturbi. Comunque non voglio sminuire nulla ma solo farla riflettere al fine di approcciarsi all'intervento in maniera molto motivata per superare egregiamente questi piccoli ma per lei grandi ostacoli. Dopo circa 10 gg può riprendere l'attività fisica.
cordialmente Drssa Anna Brafa
Gentile signora con la seduzione prima dell' intervento ed affidandosi ad un chirurgo plastico esperto riuscirà a superare il suo problema.
Gent, il suo problema è molto comune, ma oggi è SUPERABILISO, in quanto con la sedazione fatta per endovena, lei perderà all'istante tutte le sue ansie e paure, permettendo al chirurgo di lavorare tranquillamente con la sua collaborazione ed inoltre non avrà nessun ricordo di quello ha che visto o sentito durante l'operazione. Cordiali saluti dr. Peroni Ranchet.
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