Buongiorno, ho effettuato una blefaroplastica superiore con sola escissione di pelle circa 3 anni fa. Dopo averla fatta mi sono accorta che gli occhi risultavano parecchio più piccoli di come li avevo io (il mio viso era caratterizzato proprio dagli occhi molto grandi). L'hanno notato tutte le persone che mi conoscevano. Il chirurgo ha negato tutto. Sicuramente è stata escissa troppa pelle visto che le mie palpebre sono più basse in altezza di almeno un centrimetro rispetto a come erano prima, e quindi otticamente l'occhio appare più piccolo (nella foto la parte di pelle più scura, non so perché sia più scura, è appunto quello che è rimasto della palpebra) Ma il problema che più mi affligge è che la cicatrice scende molto vicina alla parte interna dell'occhio verso il naso. Credo che il difetto si chiami epicanto. Questo fa sì che la forma dell'occhio si restringa in quella parte, rendendolo appunto molto più piccolo di un tempo e, se non truccato nella parte inferiore in un modo particolare (visto che nella superiore è impossibile per lo strano giro della pelle), ha una forma leggermente simile a quella delle persone affette da sindrome di Down. Il danno non è disastroso ma mi è veramente difficile accettare che i miei occhi si siano rimpiccioliti dato che era proprio la caratteristica che valorizzava il mio viso. È possibile eventualmente risolvere il problema con un'epicantoplastica? Allego una foto degli occhi chiusi per farvi meglio capire. Ad occhi aperti sarebbe più facile comprendere il difetto facendo un paragone tra la forma dell'occhio pre-intervento e quella successiva all'intervento , ma qui è possibile allegarne solo una. (per spiegarvi, comunque, ad occhi aperti, la parte interna dell'occhio è esattamente al contrario di come è solitamente quella di una donna e sono stretti). Di questo errore si parla molto poco e non so a chi rivolgermi perché ho trovato una foto simile al mio problema solo in un sito americano.
Obiettivamente c'è una retrazione cicatriziale che causa l'epicanto. Serve un intervento con plastica a Z multiple.
si rivolga al dr.Mario Pelle di Roma
saluti
nicola catania
in effetti la cicatrice al canto mediale non è corretta: occorre un ritocco chirurgico. Dr.Peroni Ranchet
Salve,
sarebbe utile una visita in presenza per poter valutare bene la problematica e trovare una soluzione adeguata.
Cordiali saluti,
SCEB
Buongiorno,
capisco il suo problema ma senza una visita non posso esprimere giudizi in merito. Saluti.
Gentili medici, dopo due sedute fatte quest'anno con metodo plexer, da parte di un medico molto serio e onesto che mi aveva avvisata sin da subito che i risultati potevano essere variabilissimi e anche quasi nulli in funzione dei tessuti (alla prima visita mi consigliò una blefaroplastica che però non avrebbe fatto lui), ho deciso di non proseguire visto i risultati nulli. Mi sono rivolta a un famoso chirurgo non presente qui dentro che mi ha detto che la situazione non era grave e che la scelta sarebbe dovuta essere solo mia (non dovendo "fare cash", così mi disse, non aveva alcun interesse a spingermi verso un intervento che per lui non era di assoluta necessità). Il costo sarebbe stato 3500 e non ne avuto la possibilità. All'incontro, seppur costoso, non mi ha visitata ma solo ascoltata da scrivania a scrivania. So che comunque è molto bravo. Ho trovato una promozione a meno della metà del costo di quel chirurgo e ho fatto una visita gratuita in cui mi sono sentita accolta e sono stata visitata con diagnosi di leggero ma precoce cedimento palpebrale e erniette di grasso nella parte interna dell'occhio. Ora mi stanno sorgendo dei dubbi per la frettolosità di inserirmi in lista d'attesa e per il fatto che in altri forum mi è stato detto che "un bravo chirurgo non ha certo bisogno di fare promozioni". I prima e dopo nel sito non mi convincono del tutto, ma mi è stato detto che la forma dell'occhio non cambia. C'è poi un fatto: io soffro di ricorrenti edemi idiopatici alle palpebre, questo potrebbe rendere complicato l'intervento? È vero che un prezzo troppo basso potrebbe essere indice di poca accuratezza ma di una volontà di far numero e cassa? Sono parecchio preoccupata. Grazie per i pareri
Salve, la Blefaroplastica superiore e’un intervento che, pur veloce che sia, va eseguito con precisione. Non le consiglio di scegliere soltanto in base al prezzo che spesso nasconde delle insidie. Faccia altre visite e decida con calma. Un cordiale saluto
Salve a tutti, ho 23 anni e vi scrivo per parlavi della mia situazione a causa del continuo cambiamento della morfologia che sto accusando nella zona del contorno occhi, premetto che in passato mi sono stati dati dei consigli riguardanti alimentazione, idratazione e modalità di riposo, tuttavia giorno dopo giorno denoto un peggioramento del contorno occhi, l'occhio sinistro è quello affetto dal principio di ptosi, in cui la palpebra superiore mostra un rilevante cedimento, facendo apparire l'occhio più sporgente, presumibilmente a causa dello stesso cedimento, subito al di sotto della palpebra inferiore si è formata una specie di sacca di pelle, ormai presente in ogni condizione, più o meno accentuata nelle ore del giorno, che si accentua quando dormo meno, o comunque quando il mio viso si presenta meno riposato, a ciò si aggiunge un evidente cedimento della palpebra inferiore, che da l'effetto di un occhio triste, perennemente stanco e spiovente, per intenderci in passato la palpebra inferiore era all'insù, con un occhio ben affusolato che tagliava l'iride, mentre adesso in entrambi gli occhi ho avuto questo cedimento inferiore, rendendo di fatti l'occhio spiovente, con l'iride che "galleggia" per dare l'idea. Questa è una situazione che mi crea un forte disagio, sappiamo tutti quanto gli occhi siano fondamentali per dare armonia al viso, e quel che fa più male è assistere ad un cambiamento, come se fosse qualcosa che non mi appartenesse, se fossi nato in questo modo me ne sarei anche fatto una ragione probabilmente, ma quello che mi fa del male è di fatti vedere questo mutamento che appare come inesorabile. È da un po' che mi documento circa la terapia da seguire, ed il mio medico di famiglia mi ha riferito che il trattamento più efficace e risolutivo in questi casi è la cantoplastica. Sono qui a chiedere gentilmente un vostro parere, cosa pensate della mia situazione e come credete sia meglio agire? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e cordialità.
Gentile paziente,
occorre naturalmente una valutazione diretta, eventualmente supportata da una visita endocrinologica e/o da parte di uno specialista in chirurgia oculo palpebrale.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Buonasera, dopo intervento blefaroplastica superiore e inferiore, eseguito 15 giorni fa, avverto bruciore e lacrimazione in entrambi gli occhi, soprattutto nella visione ravvicinata, cioè quando "cerco" di leggere. Anche la visione a distanza presenta problemi, in quanto non nitida, ma offuscata. Dopo circa 5 giorni dall'intervento, l'occhio destro, presentava la sensazione della "sabbia nell'occhio" che è poi rientrata quasi completamente in seguito all'applicazione di Voltaren collirio, che continuo ad applicare tutt'ora due volte al giorno, ma senza risultati per il problema bruciore e lacrimazione che si presenta a volte associato a sgocciolamento nasale, come quando si ha il raffreddore. Preciso che porto occhiali da vista. Il chirurgo non riesce a darmi una spiegazione, chiedo se tutto questo rientra in un normale decorso post operatorio o se sia meglio contattare un oculista? Grazie a chi vorrà rispondermi.
Buongiorno
Il postoperatorio di ogni intervento può variare da paziente a paziente.
Utile la consulenza dell'oculista.
Saluti
Francesco Lino
Chirurgo plastico
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