Buongiorno, circa 8 anni fa feci il mio primo filler occhiaie, ripetuto in piccole quantità nel tempo. Dopo circa 1 anno, vedo un gonfiore anomalo e borse da filler. Ad oggi ancora presenti e inoltre un anno fa circa avevo effettuato un filler per alzare il sopracciglio e vedo gonfiore palpebra superiore. È possibile che il filler sia migrato e in questa zona la ialuronidasi si può fare? Poiché questa condizione crea disagio, la blefaroplastica potrebbe essere la soluzione? Ho effettuato delle visite e solo il 40% conviene nel farla. Diversamente potrebbe migliorare un lifting medio del volto? Grazie a chi risponderà.
Buongiorno,
Solitamente non infiltriamo filler nella zona palpebrale, perché è molto frequente la formazione di accumuli del prodotto con deformazioni visibili dell’area palpebrale, per tale motivo ci rivolgiamo ad un intervento chirurgico correttivo qualora possibile e indicato. Per eliminare il prodotto si può utilizzare la ialuronidasi, previa valutazione del caso durante una visita accurata.
Cordiali saluti
Buonasera, personalmente raccomando di usare la ialuronidasi per sciogliere il filler che crea problemi, e da tenere presente sin dall’inizio che c’è la possibilità di essere necessario la blefaroplastica. Questo dipende dal tipo di filler usato e dal tempo trascorso come anche dalla qualità della pelle messa in tensione dal gonfiore dovuto al filler. Resto a disposizione, cordiali saluti dr.ssa Gabriela Stelian.
nessun problema per fare la ialuronidasi. Riguardo le soluzioni chirurgiche sono da valutare direttamente con una visita.
Dr. Peroni Ranchet
Buongiorno, sono zone delicate dov’è spesso l’acido Yaluronico non adatto si comporta da spugna e richiama liquidi e gonfiori . Con tempo può passare e la yaluronidasi in mani esperte può risolvere prima il disagio cordiali saluti dr Massimo Re
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