Salve, ho fatto una blefaroplastica superiore 17 giorni fa. Durante l’intervento non ho avvertito dolore da taglio perché anestetizzata, mentre in una fase del lavoro ho sentito nella parte sinistra dell'occhio palpebra mobile e fissa per intenderci lato sinistro intendo dal naso non la parte più esterna dalle tempie, ho sentito per alcuni secondi calore intenso simil bruciore, idem nell’altro occhio ma un po’ meno (sempre e solo in una fase del lavoro, diciamo prima dei punti forse)... chiedo è normale? Io, siccome mi aveva suggerito il chirurgo di tenere gli occhi chiusi durante il lavoro, l’ho detto del bruciore e calore e lui ha detto sì sì è normale. Ho avuto alcuni lividi normali e gonfiore per i primi 3 giorni che è sceso sul viso. Ma ne ero stata avvisata e tutto è andato normale. Ho avuto cura per mio conto di dormire più sollevata, e ho evitato sforzi e messo ghiacci (quello suggeritomi da lui). Dopo 7 giorni tolto i punti. La cicatrice è duretta e rossa e so che è normale! Al tatto però pulendomi gli occhi delicatamente ho sentito che le palpebre sono intorpidite e come dure al tatto, specie nella parte più interna verso il naso per capirci dove avevo sentito quel calore e bruciore per pochi secondi durante l'intervento. Ad oggi dopo 17 giorni le palpebre sono a giorni alterni più o meno gonfie ma sento sempre le palpebre indolenzite come intorpidite e dure.. ma non in tutta la superficie come ho spiegato. Inoltre mi sono accorta che se sbadiglio e di solito mi si inumidiscono un pochino gli occhi, gli occhi in questo caso appena accennano ad inumidirsi mi bruciano tantissimo specie in quell’area verso il naso.. e mi sono accorta che non mi vengono lacrime e se mi si inumidiscono gli occhi mi parte un intenso bruciore per poi sparire appena mi sciacquo delicatamente con un cotton fioc imbevuto di acqua fresca. Ovviamente ho già detto tutto al chirurgo ma lui dice che è normalissimo e di mettermi liquido lacrimale artificiale. Ho chiesto che non sia avvenuto qualche problema alla ghiandola lacrimale o ai dotti, ma ha ha detto ‘ma assolutamente la ghiandola è sotto poi’. Ecco io controllando l'anatomia dell'occhio ho visto che la ghiandola non è sotto nelle palpebre inferiori. O lui intendeva che la ghiandola è comunque ‘sotto’ il taglio fatto.. ma che sa anche lui che sta sopra la ghiandola.. e ho anche chiesto per i dotti.. ma ha detto assolutamente è tutto normale.. io mi ritrovo così e sono dubbiosa.. se mette lacrime naturali appena le metto un leggero bruciorino lo sento forse perché si attivano le mie lacrime che però non scendono più di tanto e mi bruciano l’occhio.. anche di notte a volte mi è capitato di svegliarmi con prurito intenso nell'angolo interno degli occhi per poi avere bruciore.. e di nuovo a sciacquarmi.. non mi capita molto durante il giorno solo quando diciamo potrei commuovermi o se per conto loro gli occhi tendono a inumidirsi.. vorrei essere rassicurata che non ho problemi.. e che fa parte del decorso post operatorio.. ma non leggo nessuno con questi sintomi. Non sento la sensazione di un corpo estraneo nell’occhio è particolarmente arrossato..
è tutto normale, deve aspettare il normale processo di guarigione. all'interno della palpebra, sono presenti le ghiandole del Meibomio, sono quelle che producono il film lacrimale lipidico che lubrifica la superficie oculare. lei nella sua ricerca anatomica avrà osservato la ghiandola lacrimale maggiore che non è coinvolta durante la blefaroplstica. Oltretutto è normale che sbadigliando si formino più lacrime, succede a tutti anche ai dottori! se sente bruciore metta il collirio e stia serena.
Tutto il descritto é nella norma il decorso é lento e progressivo ma faccia i controlli periodici dal chirurgo di fiducia.
Dr Donato Bellone
Stia tranquilla perchè è tutto nella norma, segua le indicazioni del suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Descrizione molto animata ed a tratti dettagliata. È presto per addurre una causa impropria al normale andamento convalescenziale. Inumidisca con lacrime artificiali. Tra un 3/6 mesi se dovesse avvertire particolare secchezza e bruciore corneale in condizioni ventose o in presenza di aria condizionata saprà che parte del suo corredo ghiandolare lacrimale è "partito" durante l'intervento. Sbadiglio-lacrimazione sono situazioni che possono verificarsi in presenza di anomale vie nervose che collegano la corda timpani con il n. trigemino e varie. Talvolta si verifica addirittura anche la salivazione.
Non faccia il giro delle sette chiese. Deponga l'ansia e si armi di pazienza. Perdoni ma è un tentativo di risponderle offrendole delle descrizioni tecniche con dettaglio delle possibili complicanze. Resta comunque una paziente e come dice la parola deve restare tale perché l'ansia non risolverà nulla. :)
salve, si tratta di fenomeni legati alla guarigione, tutti fisiologici.
saluti
una descrizione accuratissima dei normali disturbi che si possono avere nelle prime settimane dopo l'intervento: non pensate mai che esiste un periodo di convalescenza! Dr.Peroni Ranchet
Buongiorno è normale quello che descrive, la ghiandola lacrimale si trova molto al di sopra della normale incisione della blefaroplastica e non c’è rischio che venga traumatizzata. La secchezza alternata a lacrimazione è dovuta alla temporanea rottura del film lacrimale dovuta al momentaneo alterato movimento di ammiccamento delle palpebre conseguente all’intervento corretto in questi casi applicare lacrime artificiali. Le cicatrici dure in questa fase è pure normale e consiglio massaggi leggeri con creme cheratoplastiche, stia tranquilla, cordiali saluti Dr Malloggi
Ascolti e segua le indicazioni del collega
Buonasera, direi che procede tutto normalmente, continui a seguire i consigli del suo medico!! Presto tutto sarà risolto
Monica Gabetta BB Clinique
Può stare davvero serena. Segua le indicazioni del suo chirurgo
Buongiorno, il giorno 12 novembre mi sono sottoposta ad una blefaroplastica superiore e ad una rinoplastica per deviazione del setto. Ad oggi ho ancora tanti bruciori e gonfiori agli occhi e la cicatrice è molto tesa e dura, poi sopra la sacca lacrimale (dove il chirurgo ha inciso) si è creata una pallina che oltre ad essere antiestetica dà anche dolore. Il naso è ancora molto gonfio e la punta (attualmente molto più grossa della mia precedente) è molto dura e dolorante. Il mio chirurgo mi dice che è tutto nella norma e che è normale avere ancora questi fastidi, che la pallina sopra l’occhio massaggiandola si riassorbirà. Potete confermarmi il tutto, o devo rivolgermi ad un altro professionista per un consulto? Vi ringrazio anticipatamente.
Gentile paziente,
se il collega le ha spiegato la situazione, sarà come dice lui. Per chat e senza una visita non si possono dare spiegazioni corrette
Buongiorno, visto i tempi di pandemia non ho intenzione di sottopormi per adesso ad alcun trattamento, tanto neppure devo uscire di casa. Capisco che in questo periodo certe domande non andrebbero fatte, mi scuso molto, non sono una persona così superficiale, mi preoccupo anche di cose serie. Volevo solo sapere, se ho occhi dalla forma non eccessivamente a palla ma comunque tonda e leggermente incavata da procurarmi anche molte occhiaie, nonostante la gente mi dice che sono dei begli occhi grandi, io sostengo che vorrei una forma più allungata e a mandorla o insomma meno tonda con più palpebre doppie per uno sguardo più “espressivo”. Non mi serve per correggere rughe ecc. (non ne ho perché sono giovane), solo per allungare la forma degli occhi. Vorrei sapere se è inoltre possibile pure ridurre le occhiaie e i nomi dei tipi di interventi o trattamenti possibili per le mie richieste. Grazie mille e buona giornata.
la forma dell'occhio si corregge con la cantopessi. per le occhiaie filler o blefaroplstica inferiore
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