Mi è capitato di vedere su un social foto di un intervento chiamato fox eyes, effettuato da alcuni chirurghi all'estero. Ho chiesto info pensando si trattasse del sollevamento con fili, ma mi hanno risposto di non aver usato alcun filo e che si tratta di un vero e proprio lifting. Come si vede dalle foto, non è un lifting del sopracciglio, c'è una specie di incisione tra occhio e palpebra superiore. C'è qualcuno che può chiarirmi in cosa consiste?
Si tratta di una cantopessi associata a minilift temporale. L'intervento può esere eseguito anche in anestesia locale con sedazione.
Qualcuno propone l'uso dei fili , allo stesso scopo, ma io preferisco di gran lunga l'intervento, mi da risultati più naturali ed efficaci.
Cordiali saluti. Prof. Gianluca Tilesi - Roma
E' un intervento di cantopessi localizzata
Gentile paziente, trattasi di cantopessi.
L'itervento conosciuto come fox eyes lift prevede l'uso di threads in anestesia locale
nome di fantasia: si tratta di una cantopessi. Dr.Peroni Ranchet
sembra un lifting temporale associato a cantopessi.
Buongiorno, Vi scrivo per avere un Vostro parere. Ho 30 anni. Da circa un anno il mio occhio sinistro lo vedo più chiuso rispetto all'altro. Il dottore visitandomi mi ha riferito che la causa è data dalla presenza di grasso localizzata proprio sulla palpebra. Quindi mi ha consigliato l'asportazione chirurgica mediante blefaroplastica superiore. Secondo vuoi e' questa l'unica soluzione per il mio caso? Eventualmente lui potrebbe fare questo ritocco già nell'immediato. Non so se aspettare o sottopormi nei prossimi giorni all'intervento. Grazie anticipatamente per la Vostra cortese attenzione!
Buongiorno, non è questione di estate o inverno. Se ha dubbi, fondamentale attendere e chiarirsi le idee con una visita. E' ora il momento di scegliere il chirurgo! Con una visita lo specialista conferma una diagnosi e col paziente definisce in dettaglio gli obiettivi estetici nell'ambito della SUA anatomia. Il chirurgo non conosce una sola tecnica che esegue poi a stampino su tutti, ma personalizza tra le molte che conosce quelle perfette per il singolo paziente, con la sua PLURIENNALE (spero per lei) esperienza nel settore. La diagnosi (non idee da internet) definisce il protocollo da perseguire e personalizzare. Ogni protocollo e la sua "logistica" definirà a sua volta il preventivo. Il suo primo compito quindi è trovare lo specialista qualificato e da lui poi dovrà ricevere risposte soddisfacenti, chiare e soprattutto sentirsi perfettamente a suo agio. Tenga a fuoco la vera sostanza: trovare lo specialista ESPERTO ("famoso" in Italia non è termine che coincide). Esperto significa specialista in Chirurgia Plastica! ...e membro dell'AICPE. La vicinanza geografica, chi sposa o chi frequenta in vacanza, costi da supermarket, una lunga lista di "master" a sostituire un paio di VERI diplomi e certificazioni, a nostro parere, non costituiscono criteri positivi di scelta (legga “sicuri per LEI”). Buona scelta and good luck :-) Dr. A
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