Vorrei sapere se ci sono rischi nel trattamento per una persona che soffre al nervo vago, emicrania, adenoma pleomorfo e di una leggera anemia.
Buongiorno, nel suo caso direi che non ci sono controindicazioni assolute al trattamento.
Anche "soffrire di nervo vago", essendo un riferimento aspecifico, non è una controindicazione.
A disposizione
Dott. Claudio Bravin
Buongiorno, nel caso specifico la controindicazione potrebbe essere la sua ipersensibilità del nervo vago, in quanto la carbossiterapia può provocare cali pressori. Ulteriore attenzione la porrei alla descritta anemia, in quanto la carbossiterapia è sconsigliata per valori di emoglobina inferiori a 10. Cordialmente.
L’unico problema per lei è l’ipersensibilità del nervo vago questo può provocare degli svenimenti e cali pressori e dato che la carbossiterapia è fastidiosa potrebbe provocare questo tipo di sintomatologia
Salve! È controindicata solo per gravi cardiopatie,diabete scompensato o grave insufficienza respiratoria!
Buongiorno, bisogna capire bene quali sono i problemi al nervo vago. La carbossiterapia potrebbe indurre un abbassamento della pressione arteriosa. Questo non necessariamente esclude la possibilità di effettuare la terapia, ma deve essere attentamente valutato
Può farla tranquillamente
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