Buongiorno, sono Giulia ed ho un bambino molto piccolo, di soli sei mesi. Mi chiedevo quanto tempo bisogna far passare per correggere questo difetto e se è il caso di sottoporre un bambino così piccolo ad un'operazione. Che rischi ci sono? Sono una mamma apprensiva!
Salve
La Labio schisi va corretta chirurgicamente anche a questa età. La palatoschisi assolutamente in modo precoce. Si rivolga un centro di chirurgia plastica pediatrica a Roma il riferimento è l'ospedale bambino Gesù. Cordialmente
Gentile utente, prima si reca da uno specialista per la valutazione e la correzione e meglio è.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Gentile signora, come le scrivevano i colleghi, gli interventi di labio-palatoschisi vanno effettuati subito al fine di ottenere migliori risultati.
Cara,
l'età non è una controindicazione agli interventi chirurgici, sono anche anestesista, deve necessariamente contattare un chirurgo otorino oppure un chirurgo plastico, saluti !
Dott.Fasano.Alessandro
Salve, in casi come questi, prima si interviene e migliore sarà il risultato: si affidi ad un centro di conosciuta fama in questo ambito. Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Buongiorno Giulia,
assolutamente da fare la labio schisi ora e dopo almeno 6 mesi la palatoschisi.
Distinti saluti,
Gent.Giulia,
sì i trattamenti chirurgici vanno fatti subito e programmati nel tempo, altrimenti la correzione si complica.
Si rivolga ad un reparto specialistico di otorinolaringoiatria.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Buongiorno dottori, avrei bisogno di un secondo parere. Sono nata con i capezzoli introflessi credo al massimo grado. Disagio psicologico fortissimo, che insieme ad altri fattori mi ha portato a sviluppare un disturbo della personalità devastante. A 32 anni mi sono rivolta a un chirurgo plastico di Brescia, e ho subito un primo intervento, in regime SSN. Ho avuto subito una recidiva. Lo stesso chirurgo allora ha reciso i dotti galattofori, ha asportato il muscolo erettore del capezzolo, e dopo numerosi interventi ha asportato i miei capezzoli e li ha ricostruiti con lembi di pelle. Poiché i risultati erano insoddisfacenti esteticamente (il mio medico di base ha detto che erano obbiettivamente inguardabili), mi sono rivolta ad un'altra chirurga plastica che è riuscita almeno a recuperare l'appiattimento. Ora, dopo 20 anni in cui ho rifiutato qualsiasi approccio sessuale o sentimentale, ho chiesto un consulto ad un altro dottore specializzato in ricostruzione delle mammelle dopo mastectomia. Egli mi ha detto che non si può fare nulla a causa della mancanza del muscolo erettore e dell'eccessiva presenza di tessuto cicatriziale. Al massimo si poteva tentare di contrastare la tendenza all'appiattimento con iniezioni di acido ialuronico. Le ho fatte, i risultati sono stati minimi, il problema rimane la forma, molto lontana da quella di un normale capezzolo femminile. Vorrei sapere se si può fare ancora qualcosa, e se ci sono gli estremi per una denuncia per il danno fisico da mutilazione di organi sani, e del danno psichiatrico. Allego foto.
Salve, la foto mostra un capezzolo introflesso ma non cosi disastroso come dalla sua descrizione, naturalmente solo con una visita si puo capire la situazione . Sono d'accordo con il collega e al momento sconsiglierei ulteriore chirurgia, ma una visita specialistica per valutare altre opzioni .
La saluto
Buongiorno mi sono sottoposta a mastectomia preventiva bilaterale con inserimento protesi... senza svuotamento ascellare. il mio senologo sconsiglia attività come sollevamento pesi per almeno 2 anni... e al massimo 3 kg... ci sono rimasta malissimo. Volevo sapere a questo punto se è veramente così ed eventualmente che tipo di attività poter fare. Grazie
serve una visita capire che tipo di intervento demolitivo è stato eseguito e se è stato risparmiato il muscolo. ascolti i consigli del senologo
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