Buongiorno a tutti i Dottori e non, mi chiamo Luca ed ho 26 anni.
Da molto tempo ci penso, ma ora ho deciso di scrivere in un forum di specialisti e capire se esiste una possibilità reale di cambiare! Riguardo il mio aspetto:
Macroschelia: lunghezza eccessiva degli arti inferiori, ma nel mio caso anche delle braccia
La mia corporatura è femminile più che maschile: spalle strette, torace molto piccolo e busto corto, fianchi larghi, gambe molto lunghe, braccia molto lunghe, testa molto piccola. Ho sofferto molto a causa del mio aspetto perché oltre al fatto di vedere un’immagine che non mi piace, mi sento molto a disagio nel camminare perché le lunghe braccia penzolano vistosamente dai fianchi più larghi del busto corto quindi le ho sempre tenute in tasca, ma si stanno atrofizzando non usandole mai. Pur essendo atletico ho lasciato il calcio perché mentre correvo risultavo ridicolo nei movimenti (dinoccolato) un esempio per capire è il calciatore “Peter Crouch”. Sulla dimensione del torace nulla si può, credo! Sulla dimensione della testa nulla si può. Non avrò mai l’aspetto che voglio, ma almeno desidero sapere se posso muovermi a mio agio, vorrei quindi solo sapere se esiste un’operazione per accorciare la lunghezza degli avambracci (6 cm + o - ) . Allungare le braccia o gambe, se non dico una cavolata, si può, ma per accorciare non ho letto nulla. Il mio aspetto penso sia paragonabile all’eunucoidismo: la scarsa competitività, l’atteggiamento remissivo, massa muscolare scarsa e poco tonica ad eccezione dei polpacci, aspetto infantile: ho 26 anni, ma me ne danno 16, 18 perché ho la barba. In questo senso mi chiedo se una terapia ormonale può avere un’utilità a sviluppo fisico già compiuto o se esiste qualcosa che possa fare o qualcuno a cui rivolgermi.
Cordiali saluti,
un abbraccio
Deve rivolgersi a uno specialista in endocrinologia
Il mio consiglio e' di valorizzare quello che ha. Lei ha bisogno di un Endocrinologo e di un Personal Trainer che l'aiuti a migliorare la Sua massa muscolare.
Accorciare le braccia non è una strada percorribile, in quanto non avrebbe più la completa funzione degli arti superiori. È invece corretto fare una visita endocrinologica per capire se ci sono anche disfunzioni ormonali. Oltre a ciò sarebbe opportuno un aiuto psicologico che le consentisse di accettarsi senza farle vedere sempre “il bicchiere mezzo vuoto “: un fisico atletico è quello che molti vorrebbero ma non possono avere, lei, invece, avendolo, deve solo imparare a coltivarlo e a potenziarlo
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