Qual è la tutela del paziente che dopo essersi sottoposto ad intervento di chirurgia estetica non ottiene il risultato che gli era stato prospettato dal chirurgo pagato profumatamente? Che garanzie offrono? Nessuna, sono profondamente delusa dalla chirurgia estetica!!!
Buongiorno ecco tre consigli per evitare delusioni:
1) rivolgersi a medici qualificati ad esercitare la Chirurgia Estetica ossia specialisti in Chirurgia Plastica. La legge infatti consente a qualsiasi laureto in medicina di effettuare operazioni di chirurgia plastica (come ad esempio liposuzioni) ma spesso questi medici non specialisti in Chirurga Plastica non hanno una adeguata preparazione in questo settore
2) Un altro consiglio importante è quello di parlare molto con il proprio medico prima di sottoporsi a un intervento chirugico spiegandogli bene quali sono i propri desideri e le proprie aspettative
3) Infine bisogna diffidare di prezzi troppo bassi che spesso non garantiscono una buona qualità di risultato.
Gentile utente, consiglio di ricontattare il chirurgo estetico che ha eseguito il trattamento e parlargli con franchezza e sincerità. Concordo con i colleghi che hanno scritto sopra, il dialogo è alla base di ogni rapporto medico-paziente.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Come i colleghi anch'io sono dell'avviso che il dialogo e' fondamentale.
Sono dell'avviso che lei debba andare a parlare con il chirurgo che l'ha operata e chiarire la situazione.
Buongiorno signora, la sua afmazione che i chirurghi estetici avrebbero a differenza degli altri medici un obbligo di risultato e non solo di mezzi non è corretta. La giurisprudenza in questo senso si è molto evoluta negli anni ed ha ben compreso che non è giusto pretendere dal chirurgo estetico una obbligazione di risultato in quanto si tratta pur sempre di un atto medico, suscettibile come tutte le prestazioni sanitarie (e professionali in genere, compresa quella dell'avvocato) di una serie di circostanze imprevedibili che possono condizionare la buona riuscita dell'operazione anche nel caso l'intervento sia stato eseguito a regola d'arte.
Gentile utente,
innanzitutto sarebbe opportuno sapere se le rimostranze che ci presenta sono state presentate anche al chirurgo che l'ha operata, e se lo stesso si è rifiutato di collaborare per migliorare la situazione. Personalmente mi trovo spesso ad essere più esigente e critico sui risultati degli stessi miei pazienti, non abbandonando "l'opera" finché non sono pienamente soddisfatto del risultato. Penso quindi che sia un errore generalizzare
Cordiali saluti
Dott. Riccardo Giordano
Salve, ritengo che dovrebbe tornare a parlare con il chirurgo che l'ha sia per cercare di chiarire e capire, per ambo le parti, dove il risultato è stato mancante, dove invece le sue aspettative non sono state comprese o dove magari le sue aspettative non sono state sufficientemente espresse. Credo che il dialogo sia sempre la base di qualsiasi rapporto medico-paziente, sia prima, sia dopo l'intervento: credo che solo dialogando, con sincerità e disponibilità, la soluzione possa essere sempre trovata. Cordialmente Dott. Fabio Chemello
Gentile signora,
ha firmato prima dell'intervento il consenso informato?
Se l'ha fatto in tale consenso normalmente ci sono le condizioni in cui può chiedere a titolo gratuito un ritocco o reintervento in caso di errori o complicanze.
Ovviamente ci sono differenze da chirurgo a chirurgo nella disponibilità ad affrontare il problema, come d'altro canto può non esserci un errore, ma una discordanza tra quello che lei si aspettava ed il risultato raggiunto: in questo caso il difetto è nella comunicazione tra lei è in chirurgo nel momento in cui è stato programmato l'intervento.
Cordiali saluti dr. Peroni Ranchet.
Buongiorno Signora,
Innanzi tutto - ed in ciò mi sento di poter interpetare quello che potrebbe essere un pensiero comune della nostra categoria di chirurgi plastici esperti in estetica in casi come il Suo- dispiace che non abbia ottenuto il risultato da Lei sperato.Tuttavia per rispondere alla Sua domanda direi che la maggior tutela del paziente - al di là degli aspetti medico legali- sta proprio nel rapporto fiduciario che si deve instaurare col proprio Chirurgo nel momento in cui la paziente lo sceglie e in cui lui stesso decide di operarla. Questo significa che - ammesso che sia tecnicamente possibile - e' il Suo Chirurgo la persona alla quale dovrebbe riferirsi in primis se non e' soddisfatta del risultato. Molto spesso un nuovo intervento - e frequentemente si tratta di semplici "ritocchi"- serve a migliorare il risultato precedentemente acquisito.
Questo rapporto di fiducia reciproca purtroppo spesso disatteso anche da parte di alcuni pazienti - non mi riferisco a Lei non conoscendo nel dettaglio la Sua specifica situazione- e' il presupposto fondamentale da cui bisogna partire. Infine mi preme ricordarLe che -da un punto di vista meramente legale, come in ogni altro atto medico- il chirurgo non può garantire il risultato ma solo i mezzi. Questo significa che il chirurgo plastico ha l'obbligo - morale e legale- di operare al meglio delle sue capacita', Secondo scienza e coscienza. La saluto cordialmente
Vorrei sapere se c’è qualche chirurgo che operi in convenzione (zona Varese,Como ecc) i seguenti interventi - torsoplastica - brachioplastica - lifting cosce e seno Sono stata operata di sleeve (-73kg) e addominoplastica, ora sono in lista all ospedale del circolo per brachioplastica ma i tempi d’attesa sono lunghissimi (già 1 anni e mezzo e nessuna notizia) per via del fatto che giustamente danno priorità ai traumi ecc.. quindi vorrei rivolgermi ad un’altra struttura Qualcuno che mi sappia gentilmente indirizzare?
Ci sono non poche strutture convenzionate ben predisposte alla chirurgia bariatrica anche sotto il profilo plastico tra Lombardia e Piemonte. ;)
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