Cicatrice periareolare seno dx per exeresi nodulo non palpabile al qse

Romy
3 dic 2012 · Ultima risposta: 9 ago 2019

gentile dottore, mi sottoporrò ad un intervento asportazione nodulo non palpabile al qse seno dx, tipizzato citologicamente c3 pertanto essendo dubbia la natura di tale lesione e inadeguato esito istologico con prelievo tru cut, il chirurgo mi consiglia quanto sopra, pare con incisione periareolare. Il quesito è il seguente: essendo areola piuttosto chiara, la cicatrice, salvo che in modo indipendente possa creare cheloide, sarà visibile? quali prodotti naturali, tipo bio-oil o altro possono migliorare l'aspetto estetico o si possono eseguire tecniche, conseguenti l'intervento al fine di un miglioramento generale cicatriziale? grazie. Cordialmente

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Risposte (25)

Tutte le risposte a questa domanda sono di dottori reali

Gent.Romy,
la cicatrice periareolare è di per sè poco visibile essendo sul confine di due tipi di pelle di colore diverso, anche se lei dice di avere le areole chiare. Difficilissimo che in quella sede si abbiano cheloidi, comunque per una buona cicatrice chiara e sottile consiglio pomata di Arnica per 2/3 mesi.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

Mi sembra che nel dubbio di un cancro la cicatrice sia l’ulti Dei pensieri, comunque in genere le cicatrici periareolari sono ottime

Gentile utente, generalmente la cicatrice periareolare è ben mascherabile. Ovviamente inizialmente sarà ben visibile.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med

2 sedi di Brescia

Gentile utente, si affidi ad un chirurgo con esperienza consolidata.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med

2 sedi di Brescia

Gentile utente, necessario attendere qualche settimana e far riferimento al collega che l'ha operata. Così come il suo vanno valutati di persona.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med

2 sedi di Brescia

Gentile signora si affidi al chirurgo e si faccia seguire da lui anche per quanto riguarda l'aspetto estetico.

Gent.Romy,
le do un consiglio: sia meno ansiosa, perché questo non le giova sia psicologicamente che clinicamente. Consideri che ha tolto un nodulo e non si preoccupi solo del lato estetico. Dia al suo medico il tempo di curarla e vedrà che tutto si sistemerà.
Cordiali saluti dr. Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

Gentile Romy, meglio attendere e valutare il quadro a distanza di almeno 1 mese: ora è troppo presto per fare delle considerazioni "definitive". Segua scrupolosamente le indicazioni che le vengono date dal suo chirurgo.
Cordialmente

Gentile signora potrà applicare, dopo la rimozione punti, dermatix gel di silicone liquido, una volta al giorno per tre mesi senza alcun massaggio. contestualmente massaggi la cicatrice con vigore con una crema idratante corpo che preferisce 10 minuti al giorno per tre mesi
cordialità dott. buccheri

3 sedi di Frosinone, Milano, Roma...

Gentile signora , si faccia consigliare e controllare dal chirurgo che la operera' .

Gentile Romy,
le medicazioni successive all'intervento servono per controllare il buon esito della fase di guarigione e per effettuare la rimozione dei punti di sutura.
Va applicata una crema siliconica o il Kelo-cote x 2-3 mesi.
Le auguro una buona e pronta guarigione!
Cordialmente

Si faccia consigliare dal suo chirurgo ed abbia fiducia in lui. Ad ogni modo una buona crema per le cicatrici a base di gel siliconico si chiama VICUTIX oppure DERMATIX e la può trovare in farmacia

Gent.ma solitamente una cicatrice in regione periareolare è di per sè poco visibile, considerato soprattutto il colore chiaro della Sua areola. Comunque prodotti come il Sameplast o lo Scarflex possono migliorarne la qualità e prevenire una brutta cicatrizzazione. Qualora residuasse una discromia con la areola può sempre ricorrere alla microdermpigmentazione ovvero al tatuaggio con pigmenti della cicatrice così da camuffarla. Cordialità

Dott. Franco Bassetto
4.6
(4)
Padova

La regione periareolare e' quella in cui si riescono a mascherare meglio le cicatrici.

Salve Signora,
la sede periareolare è ideale per asportare le lesioni mammarie. Pensi che è la solita via di accesso delle protesi nella mastoplastica additiva.
Utilizzi creme a contenuto di silicone per agevolare la cicatrizzazione.
Saluti cordiali

11 sedi di Belluno, Genova, La Spezia...

Buongiorno
Rispondo ai suoi quesiti punto per punto:
- la regione periareolare è quella in cui si riesce a mascherare meglio la cicatrice anche se la sua areola è molto chiara, l'importante è che cada sul versante interno e non quello esterno;
- all'inizio le cicatrici hanno bisogno di molta idratazione per cui tutte le creme nutrienti e idratanti vanno bene; il silicone (kelocote per es) o altro si riserva in caso di insorgenza di ipertrofia cicatriziale;
- l'esito estetico di una cicatrice dipende 50% dal paziente (fattori ereditari e tipo di pelle) e 50% dal chirurgo; infatti il tipo di incisione, il rispetto dei tessuti e l'affrontamento dei margini della ferita sicuramente incidono sulla cicatrizzazione.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi.
Cordiali saluti

Dott. Ezio Nicola Gangemi
(0)
5 sedi di Torino

La cicatrice periareolare come tutte le cicatrici chirurgiche rimarrà ben visibile per almeno 6-12 mesi. In questo periodo la potrà trattare con gel a base di silicone che migliorano la qualità finale della cicatrice. Nel caso a distanza di 1 anno fosse di brutta qualità si potrà sempre reintervenire con una revisione chirurgica.

Solitamente la cicatrice periareolare ha un esito poco visibile e ben mascherata. A seguire la rimozione punti massaggi energicamente la sua cicatrice (in modo tale da rompere i tralci fibrosi) con una crema idratante per tre mesi tutti i giorni. Cordiali saluti

3 sedi di Frosinone, Milano, Roma...

Gentile Romy,
se il chirurgo pone molta attenzione nella fase di incisione cutanea, la cicatrice, salva l'ipotesi di reazione ipertrofico-cheloidea, sarà sicuramente assai poco visibile; l'utilizzo, poi, di creme nutrienti a base di allantoina ecc. (es. Kelo-cote, Skin renue post-Recovery, ...) aiutano sicuramente a migliorare l'esito estetico della cicatrice.
Le auguro di cuore una pronta guarigione
Cordialmente

Se si sceglie l'incisione in emiperiareolare i risultati in genere sono buoni.

Salve Romy,
sono 2 le variabili di una incisione semi-periareolare: la bravura del chirurgo a "mascherare" l'incisione utilizzando una tecnica adeguata e la tendenza della sua pelle a cicatrizzare bene (senza reazioni ipertrofiche o cheloidee).
Le auguro una pronta guarigione ed un risultato estetico ottimo!
Cordialmente

Se il chirurgo sceglie l'incisione emiperiareolare (attorno all'areola, al confine tra pelle bianca dell a mammella e pelle scura dell'areola) generalmente il risultato è ottimo (in pratica si tratta della solita incisione praticata per inserire la protesi nella masto additiva).
saluti cordiali

11 sedi di Belluno, Genova, La Spezia...

Desidero tranquillizzarla sul fatto che le cicatrici periareolari e sul seno in genere vengono posizionate rispettando alcuni criteri tecnici che ne favoriscono un esito favorevole. L'unica variabile sfavorevole è rappresentata dalla tendenza, del tutto soggettiva e non preventivabile, a cicatrizzare patologicamente (cheloidi...). Si affidi con serenità al centro da lei prescelto e le auguro un esito favorevole e una pronta guarigione.
Cordialmente

3 sedi di Catania, Ragusa, Siracusa...

Gentile Romy, voglio rassicurarla circa ll'esito cicatriziale. Solitamente la cicatrice emiareolare si presenta sempre poco visibile e ben mascherata. Le raccomando di affidarsi ad un centro ospedaliero ad alta professionalità, le ricordo che il suo intervento viene effettuato totalmente a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) presso UOC di chirurgia senologica. Personalmente le consiglio l'IFO Regina Elena di Roma che è l'Istituto Nazionale Tumori dove io lavoro presso il reparto di Chirurgia Plastica. Rimango a disposizione per info. Dott. Ernesto Maria Buccheri

3 sedi di Frosinone, Milano, Roma...

Se la piccola cicatrice sarà laterale ed orizzontale e se verrà seguita nel postoperatorio non ci saranno cicatrici invalidanti.
Cordiali saluti dr. Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...
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