ho una cicatrice sullo sterno dovuta ad un intervento cardiaco come posso eliminarla o mascherarla
Salve. Una cicatrice così, se cheloidea, non si elimina e difficilmente si maschera (creme coprenti !?) soprattutto se datata. Unico tentativo possibile: 3 infiltrazioni intracicatriziali di Triancinolone acetonide (Kenacort, Triamvirgi, etc...) distanziate di un mese tra loro e contestuale copertura costante per 4/6 mesi di cerotti siliconati (Dermatix, Resolve, Cica Care, Medigel Zeta, etc..). E' comunque sempre consigliabile una approfondita visita specialistica. Cordialmente.
Antonio Montone
Gentile paziente,
occorrerebbe di sicuro una valutazione diretta.
Lo sterno ha un alto rischio di cicatrizzare in modo "patologico", probabilmente potrebbe trarre giovamento da un riempimento o eventualmente da un trattamento laser, ad evitare la revisione chirurgica.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
E' vero che la regione sternale è facile ai cheloidi, ma l'opzione chirurgica (soprattutto usando gli accorgimenti adatti per una zona a rischio) è l'unica definitiva.
I trattamenti con ialuronico o filler sono da ripetere nel tempo con una certa frequenza. Dipende quindi molto dalla sua costanza nel seguire la terapia.
Cordialità
Buongiorno,
per correggere un esito cicatriziale, non ritengo sia necessario intervenire chirurgicamente Fortunatamente esistono altre strategia medico estetiche che vanno dall'infiltrazione di acido ialuronico all'utilizzo di strumenti elettromedicali a disposizione del medico estetico.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Laura Ceriotti
La cute della regione sternale è una vera fucina di cheloidi o cicatrici patologiche! Le consiglio di rimediare all'inestetismo con filler. Cordialmente. Dottoressa S. Ghianda
concordo con il dr Gerardi ed i colleghi.
Egr, per evitare un ritocco chirugico a rischio potrebbe fare un lipofilling fare un lipofilling per riempire il buco. Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Il rischio di produrrel cheloidi nella regione sternale a seguito di riparazione chirurgica è altissimo e assolutamente imprevedibile indipendentemente dalla correttezza dell’intervento; pertanto consiglio vivamente di abbandonare l’opzione chirurgica e valutare l’altra più sicura del riempimento (filler) mediante ac. ialuronico.
Visto che ha avuto la fortuna di non aver provocato il cheloide con le sue mani non sfidi ulteriormente la fortuna come dice Seneca la fortuna è mutevole quindi....
Pienamente d!accirdo con i colleghi purtroppo la cute della regione sternale è un vero e proprio triangolo delle Bermude... cicatrizza malissimo con predisposizione altissima a cicatrici patologiche. Le consiglio al limite camoufflage della lesione con filler a base di ac ialuronico per nascondere la depressione.
Spero di esserle stato utile.
Dr Marco Gerardi.
Una revisione chirurgica é possibile, tuttavia bisogna valutare il rischio di formazione di cheloidi. Una volta stabilito che tale rischio sia basso, un bravo Dermatologo o un Chirurgo Plastico non avranno particolari difficoltà ad eseguire l'intervento.
Buongiorno sig. Giulio,
l'area sternale è tipicamente caratterizzata dalla guarigione con cicatrici anomale (ipertrofiche o cheloidee). Pertanto la revisione chirurgica è controindicata la maggior parte delle volte. Come già detto da alcuni specialisti miei colleghi le consiglio di sottoporsi ad una visita per cominciare i trattamenti mediante infiltrazioni localizzate di corticosteroidi e terapia occlusiva. Si ottengono ottimi risultati. Distinti saluti. Dr Battistella
Non e’ possibile eliminare completamente le cicatrici, però il loro aspetto può essere decisamente migliorato grazie al Laser Co2 di ultima generazione detto frazionato che e’ in grado di assottigliare i solchi, ridurne la larghezza, migliorarne il colorito o la pigmentazione e se possibile sollevarne la parte profonda colmando l’avvallamento percepibile al tatto. Il Laser effettua micro lesioni puntiformi producendo migliaia di forellini negli gli strati più superficiali dell’epidermide. Il passaggio del raggio del laser Co2 viene effettuato sulla cicatrice e all’interno di essa, attraverso un computer che lo fraziona in tanti piccoli puntini regolati nel diametro e nella distanza tra di loro. Grazie a questo innovativo macchinario e’ quindi possibile ottenere tre risultati significativi per migliorare l’aspetto di questo inestetismo: la pelle si contrae e si ricompatta riducendo la cicatrice, si inspessisce per la stimolazione di collagene e assume un colorito e una consistenza più simile alla pelle circostante.
Trattamento
Mediamente si consigliano 4 sedute da effettuare a distanza di almeno un mese l’una dall’altra; le sedute sono indolori, e’ possibile avvertire solo un leggero pizzicore. Il trattamento non necessita di anestesia. Siamo a disposizione per qualunque altra spiegazione.
Una cicatrice evidente o dolorosa a livello sternale dopo un intervento cardiaco è abbastanza frequente.
Non ipotizzabile la rimozione definitiva della cicatrice ma semmai il miglioramento con tecniche non chirurgiche quali l'elastocompressione con gel di silicone, l'infiltrazione di cortisonici, la crioterapia con protossido d'azoto.
Cordiali saluti
Le consiglio di farsi fare iniezioni di kenacort e di applicare topicamente gel siliconici.
Salve, le cicatrici vengono migliorate o da trattamento mediante FELC/PLEXR o mediante revisione chirurgica: va valutato in sede di visita. Cordialmente Dott. Fabio Chemello Centro Genesy srl
Buongiorno.
La comparsa di una cicatrice particolarmente evidente o dolorosa, in alcuni casi, a livello sternale dopo un intervento cardiaco è una evenienza abbastanza frequente.
Purtroppo non è possibile eliminare la cicatrice.
Il trattamento corretto per migliorarne l'aspetto, il colore, la rilevatezza e il fastidio che spesso accompagna la presenza di tale cicatrice di natura ipertrofica o cheloidea si avvale di un mix tra infiltrazioni intracicatriziali di cortisone, massaggi della cicatrice con creme specifiche e applicazione di gel siliconici.
La asportazione chirurgica è del tutto controindicata, salvo casi eccezionali.
Comunque, solo la visita specialistica permetterà di intraprendere il corretto iter terpeutico.
Cordiali saluti
dott. Claudio Cordani
Egr.Giuglio,
le cicatrici sullo sterno sono le più difficili da trattare e quelle più a rischio di sviluppare cheloidi. L'unico trattamento che può migliorarle, quando sono rilevate e rosse, ma non cancellarle, è quello di fare delle iniezioni di Kenacort.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
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