Salve,
Due anni fa ho effettuato la mastoplastica additiva e il mio dottore ha utilizzato protesi a goccia in poliuretano, posizionate sottoghiandola e con taglio attorno l’areola. Nonostante la cura iniziale con cicatrizzante alle ferite, dopodiché gel e creme varie per cicatrici post operatorie dopo due anni presento ancora delle cicatrici evidenti, soprattutto al seno sinistro, la cui cicatrice risulta molto piú spessa e violacea rispetto a quella del seno destro. Il risultato dell’operazione è molto soddisfacente in quanto il seno ha una bella forma ed è molto naturale, peró le cicatrici non sono proprio il massimo... c’è una soluzione? Ho sentito parlare di iniezioni di cortisone?
Grazie in anticipo
Gentile paziente,
la soluzione esiste ma deve sottoporsi a visita diretta perchè le opzioni terapeutiche sono diverse
Consulti il suo chirurgo.
Gentile paziente,
occorre una valutazione diretta. Potrebbero essere indicate delle infiltrazioni di cortisone, così come delle sedute con laser dedicato.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
bisogna valutare dal vivo, comunque le cicatrici ipertrofiche si possono trattare con PLEXR
BISOGNA VEDERLA PER DARLE UN PARERE
SALUTI
NICOLA CATANIA
Gent.ma signora, sulle cicatrici ispessite (cheloidee) è possibile effettuare il trattamento con cortisone appunto, con lo scopo di appiattirle; le iniezioni possono essere effettuate con una cadenza di tre/quattro settimane tra una seduta e l'altra, il miglioramento si vede fin dalla prima seduta a distanza di una settimana. Con tale trattamento potrebbe migliorare anche il colore della cicatrice ma ovviamente dipende dalle condizioni di partenza, altrimenti si possono integrare altri tipi di tecniche.
Da quello che lei scrive, è rimasta soddisfatta del lavoro del suo chirurgo. Poichè la cicatrizzazione di una ferita risente sia del lavoro del medico ma anche dal paziente (costituzione genetica etc..) e da eventuali problematiche intercorse durante il lungo (8-10 mesi) periodo di cicatrizzazione, le consiglio di farsi rivalutare dal suo chirurgo e decidere con lui se e cosa sia meglio fare.
Senza una visita non si può dire nulla di serio, vada dal suo chirurgo
si può fare un ritocco in anestesia locale. dr.Peroni Ranchet
La cicatrice ipertrofica va valutata con il suo chirurgo, il quale deciderà se sia possibile infiltrarla con cortisone. Cordialmente
È molto diffilce sbilanciarsi senza vedere il caso specifico. Il suo medico saprà sicuramente come gestire il problema.
Abbia fiducia.
Dr Matteo Stocco
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