Ormai da 2 anni mi è passata l'acne, lasciando alcune cicatrici poi ridotte ma una più importante, così mi sono rivolto ad un dermatologo. Ho fatto 3 sedute (circa 1 mese di distanze l'una dall'altra) di SFR Radiofrequenza Frazionata (ad aghi) prima a 30 joule e poi 40 joule nelle altre sedute. Ho visto dei miglioramenti con le cicatrici più piccole, che sono sparite, ma quella più grande ha dato miglioramenti meno importante di quanto mi aspettassi.
Il dermatologo afferma che il trattamento ha bisogno di tempo per fare pieno effetto, avendo concordato un'altra seduta a metà gennaio. La mia domanda è se siano necessari trattamenti più importanti come laser co2 frazionato e simili.
Grazie per le risposte.
A lungo termine, il risultato conseguito con entrambe le metodiche è sovrapponibile.
Ovviamente la cicatrice più larga e profonda avrà bisogno di più sedute
Drs Eliana Lanza
Salve!Completi il ciclo di radiofrequenza ad aghi ,che giudico un'ottima metodica,efficace e poco invasiva!Se la cicatrice è ancora molto visibile ,le consiglio la combinazione con peeling e biostimolazione con acido ialuronico.
Bisogna valutare l'entità della cicatrice con una visita
le cicatrici possono migliorare, ma non scompaiono mai completamente. Dr. Peroni Ranchet
Il laser CO2 frazionato è piuttosto aggressivo e per una singola cicatrice è sicuramente eccessivo. Si può provare con un Er YAG comunque senza una visita non si può dire nulla di serio
E' raro che le cicatrici da acne scompaiano completamente. Migliorare si. Scomparire no
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