Buongiorno, A seguito della formazione di una cicatrice ipertrofica post intervento chirurgico che a due mesi risulta ancora molto vascolarizzata (colore roseo intenso) mi e stato indicato come possibile trattamento una seduta di dye laser. La mia domanda è relativa alla tempistica di applicazione del laser ovvero se il suddetto laser è utilizzabile su cicatrici recenti oppure se e meglio utilizzarlo su cicatrici mature in quanto su cicatrici recenti potrebbe provocare peggioramenti. Grazie mille!
La cicatrice rossa va trattata prima che diventi bianca.
Se la cicatrice è attiva utilizzi il laser vascolare. Se non é più rossa un laser CO2 frazionato in modalità ablativa. Cordiali saluti
La lassista americana Tina Alster, di Boston dove mi recai per apprendere l'uso del Dye laser, raccomandava l'uso precocemente sulla cicatrice chelidra ancora rossa perché togliendo il sangue provocava un' atrofia della cicatrice che doveva poi essere completata con infiltrazioni di corticosteroidi deposito. Quindi va usato precocemente.
Il Dye Laser compisce proprio i vasi neoformati, per cui il razionale del suo uso nelle cicatrici é ridurre la neovascolarizzazione, che poi può evolvere in cicatrice ipertrofica.
Ha senso utilizzarlo pertanto quando la cicatrice é arrossata.
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