Buonasera, vi chiedo gentilmente un parere. Mi è stata asportata mesi fa una piccola cisti sul petto, la ferita poi è stata saturato con 3 punti assorbibili. Dopo mesi di calvario, la cicatrice finalmente è guarita ma mi si è formato un cheloide che è stato trattato con un'infiltrazione di kenacort. Ad oggi è trascorso un mese dall'unica seduta, dopo un primo appiattimento la cicatrice si sta rigonfiamento ma è sopraggiunto il problema di una depressione della zona, la zona rossa praticamente è "rientrante", come mai è successo questo? Come dovrei agire?
Buonasera,aspetterei un pò di tempo che l'azione del farmaco termini,poi farei del lipofiller per ristabilire i volumi.
Buondi cara, potrebbe beneficiare di un piccolo auto innesto di tessuto adiposo al disotto della cicatrice. Provi a parlarne con il suo chirurgo plastico
Salve,
premesso che bisognerebbe capire se i suoi problemi di cicatrizzazione sono dipendenti da fattori legati al trattamento o all’intervento.
Ad ogni modo esistono diversi trattamenti per le cicatrici ma è necessaria una visita per inquadrare la sua problematica ed indicarle il trattamento più adatto.
Resto a disposizione.
Buongiorno si rivolga ad un medico estetico specialista in modo da analizzare la sua situazione e il miglior trattamento per portare la pelle ad uno stato diciamo originario. Cordiali saluti
Deve attendere un po’ di tempo e valutare se nell’area di depressione effettuare successivamente un riempimento con lipofilling- grasso suo-
Dr A. Pozzi
Perchè il cortisone causa una depressione dei tessuti infiltrati. E' questo il motivo della sua indicazione per il trattamento dei cheloidi
Senza una visita non si può dire nulla di serio, comunque in genere le infiltrazioni vanno eseguite ogni 15/20 giorni assolutamente nel contesto del cheloide e, mai nel tessuto sottostante. Inoltre anche la concentrazione del Kenacort è importante. Se il cheloide è ancora rosso può essere utile il Dye laser.
Si rivolga a medici competenti
occorre una valutazione diretta. Dr. Peroni Ranchet
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