Buongiorno,
è da un anno che sto avendo un problema alla pianta del piede sinistro.
Nella zona poco sotto le dita dei piedi è comparso un durone che ha iniziato a fare infezione. Si riempiva talmente tanto di pus da scoppiare mentre camminavo o da rendermi impossibile camminare dal dolore.
Mi sono recata da una podologa, che mi ha aperto con il bisturi la parte interessata (senza anestesia), sostenendo che ci fossero dentro dei residui di vetro.
Dopo due settimane, la ferita ha fatto nuovamente infezione. Era talmente gonfia, che mi sono recata in PS e mi hanno aperta nuovamente con un bisturi, rimuovendo tutto il pus. Mi hanno lasciato la ferita aperta, dicendomi di continuare a schiacciarla ogni giorno fino a guarigione.
Ferita richiusa, dopo circa due settimane ha fatto nuovamente infezione.
Ad oggi continua a fare pus e, circa ogni 15 giorni, si apre autonomamente liberando il pus.
Cosa potrebbe essere? A che tipologia di medico dovrei rivolgermi?
Sono disposta a spostarmi anche 400 km pur di risolvere questo problema.
Vi ringrazio in anticipo,
Elena
Probabile che ci sia del materiale estraneo (ma ha subito un trauma?), non escludo che il tutto sia complicato da un'osteomielite. Come sono le Sue condizioni di salute? Ha problemi di diabete? In ogni caso è un problema da affrontare in ambiente ospedaliero, dove sia presente sia la Chirurgia Plastica che l'Ortopedia.
Salve faccia una ecografia, pef escludere ka presenza di un corpo estraneo .
Cordialmente Dottoressa Maria Franca Marceddu
Il consiglio è di farsi visitare presso un ambulatorio di chirurgia plastica e di farsi seguire dallo specialista.
Molto probabilmente è un ascesso da corpo estraneo, dovrebbe fare degli accertamenti radiologici per cercare di vedere il corpo estraneo e comunque affidarsi ad un chirurgo generale o ortopedico.
Credo debba rivolgersi ad un ambulatorio chirurgico. Se ha vicino a lei un reparto di chirurgia plastica si faccia seguire da loro.
Effettivamente, il problema può essere che si ripeta a causa della presenza di un corpo estraneo. Potrebbe provare a fare una ecografia e poi a farsi vedere da un chirurgo, il quale, invece di limitarsi ad incidere la pelle, dovrebbe procedere ad una asportazione un po' più ampia. Naturalmente occorre una visita diretta per capire l'effettivo da farsi
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