Salve, sono stata operata un mese fa per pectus excavatum (ho rimosso delle barre inserite a livello toracico anni fa) e ora ho delle grosse cicatrici lateralmente al seno abbastanza visibili e alla vista fastidiose. Come ho già detto è passato un mese dall'intervento e le cicatrici si sono chiuse. Il cardiochirurgo che mi ha operata mi ha consigliato di applicare la crema LOCOIDON idrocortisone sulle cicatrici dopo un mese. L'ho fatto per tre giorni e ora le cicatrici hanno un aspetto rossastro e lucido che prima non avevano. È normale? Mi rivolgerei direttamente a lui, ma si trova dall'altra parte dell'Italia e vorrei un parere sincero da parte anche di un chirurgo estetico. Consigliereste l'applicazione di questa crema su cicatrici chirurgiche guarite? Se sì, è normale l'aspetto che hanno presentato dopo l'applicazione? Premetto che a fine trattamento Locoidon vorrei iniziare ad usare delle creme a base di silicone (dermatix) alternate a cerotti al silicone. Mi chiedevo se non fosse opportuno già da ora sostituire Locoidon con esse.
In più sono interessata a rivolgermi a qualche chirurgo estetico nella mia zona per il trattamento e la "rimozione" di queste cicatrici, consapevole del fatto che non posso cancellarle ma semplicemente migliorare l'aspetto. Dopo quanti mesi da un'operazione è opportuno intervenire sulle cicatrici con dei trattamenti estetici come laser e altre terapie? Vi ringrazio anticipatamente per le risposte, spero che qualcuno sia così gentile da arrivare fin qui nella lettura e rispondermi.
L'unica cosa che può fare è chiedere al suo medico
Può sicuramente sostituire il Locoidon con le barrette di silicone che sono più specifiche per il trattamento delle cicatrici ipertrofiche. Le consiglio il consulto con un chirurgo plastico di sua fiducia per proseguire e migliorare l’aspetto delle cicatrici la dove sia possibile.
buongiorno, non avendo mai visto queste cicatrici non si può dare un consiglio. però non faccia "il fai da te" mettere silicone o altri prodotti senza parere medico può causare la riapertura delle cicatrici ed un esito disastroso. quanto alla rimozione delle cicatrici non esiste un trattamento che le possa far scomparire, se non il tempo che le renderà più chiare e meno visibili
Il collagene in una cicatrice rimescola per un anno quindi bisogna aspettare con calma che si stabilizzi. Se le è stato prescritto il Locoidon lo applichi tranquillamente e anche il Dermatix può essere utile. Comunque si faccia seguire da un dermatologo perché nessuno senza visitarla può essere così superficiale da modificare una terapia prescritta da chi l’ha vista
Buonasera ho bisogno di un consiglio sono stata operata il 19 novembre 2019 per un tumore al seno di cm 6.5 fatta mastectomia ed inserimento espansore. Ho avuto pelle fina sulla cicatrice. Purtroppo a marzo 2020 ho avuto una brutta varicella veramente una delle peggio con molte croste sul seno in questione. Purtroppo la parte si è infiammata molto ho fatto antibiotico ma nulla. Prelevava tanto siero dal seno. Il chirurgo ha deciso dopo 6 mesi di intervenire e togliere espansore perché si era creato un buco sulla pelle fina. Ed introduzione protesi. Ora ho un buco che non si rimargina sono passati 17 giorni dall'operazione. Il chirurgo ha deciso martedì di farmi rientrare in sala operatoria ed incidere e mettermi altri punti. Lui ha detto che avendo la protesi è obbligatorio farlo in sala operatoria è vera questa cosa? Ora mi chiedo si rimarginerà questa ferita? Ma incidendo come dice lui non si creerà pelle sottile? Grazie per la risposta
Personalmente rimuoverei la protesi per consentire una sicura rimarginazione. In un secondo tempo sarà agevole pianificare e rimodellarla in funzione anche drll’esito cicatriziale. Come farà adesso invece sarà un percorso pieno di insidie e sicuramente destinabili ad inquantificabili quanto incerti risultati
Buongiorno. Ad ottobre del 2016 ho subito un intervento di innesti di tessuto autologo su una vasta superficie, a seguito di ustioni di 3° grado, dovute ad acqua bollente, da mezza schiena fino alla caviglia della gamba sinistra. Il lavoro effettuato dai chirurghi è stato davvero eccellente. Per tutto l'anno successivo ho indossato una tuta compressiva H24 che ha evitato la formazione di sporgenze. Passato ora molto tempo, vorrei capire se è possibile e come, migliorare l'aspetto estetico sia delle aree innestate, sia di quelle di prelievo che risultano molto secche, piene di discromie e hanno un aspetto simile a quello delle persone anziane (perdonate il paragone poco tecnico ma non saprei come altro descriverlo).
Buongiorno Ester
Comprendo perfettamente ciò che descrive, gli innesti cutanei, in seguito ad ustione, salvano la vita, in cambio lasciano degli esiti cicatriziali che possono essere importanti.
In base all'evoluzione della cicatrice si possono impiegare diversi trattamenti utili a migliorare la qualità della cicatrice senza però poterla cancellare!
a seconda dei casi sono utilizzati biostimolazione, laser, peeling, biodermogenesi, lipofilling e creme specifiche.
Saluti
Francesco Lino
Chirurgo plastico
salve a tutti i dottori sono una neodiciotenne, il mio quesito è il seguente: presento delle cicatrici rosso-biancastre che vorrei eliminare nonostante la zona in cui si trovino sia abbastanza complessa,forse, da trattare. Ho girato una cosa come 10 dermatologi poiché prima delle cicatrici avevo, dall'etaà di 10 anni (ovvero poco prima dello sviluppo), delle grosse postule. mi è stato detto che si trattava di follicolite, poi di acne inversa. Ho provato prima con creme e cicli di nicotidamine ma ad un certo punto cominciato a prendere la pillola (da questo giugno), consigliatami da una dermatolga che mi avrebbe voluto far fare un ciclo di isotretinoina, ma successe che in concomitanza (un mese dopo aver cominciato la pillola) andai da un'altro dermatologo che mi diede una crema di nome Clindamicina same (dicendomi che si trattava in realtà di un problema batterico) quindi non so se sia stata la pillola ad avermi fatto passare ste cavolo di postule, o se sia stata la cremina..comunque il mio dubbio esistenziale rimane quello di trovare un modo per cercare di attennuare o camuffare queste benedette cicatrici. mi è stato proprosto di rimuovere chirurgicamente ma c'è chi mi ha detto che, trovandosi in quella zona, sarebbe troppo rischioso, per lo sfregamento alla quale (con i pantaloni e con il sedersi ) la pelle è sottoposta poi comunque levare cicatrici lasciando altre cicatrici mi incute timore. mi è stato inoltre proposto di cominciare sedute di laser, cosa che poi mi è stata sconsigliata perché non ci sarebbe bisogno in questo caso di levigare la pelle, ma allo stesso tempo mi hanno sconsigliato di riempire le cicatrici con filler, perché si gonfierebbero. SAPRESTE DIRMI IN LINA DI MASSIM, NEI CASI Più GRAVI, QUANTE SEDUTE DOVREBBERO OCCORRE? DALLE 7 ALLE 10? circa dico.. da quello che potete comunicarmi dalla vostra esperienza.. (domanda posta soprattutto visto il costo delle sedute..). è ovvio che servirebbe una visita accurata, ma non posso girare mezza italia.. vi prego aiutatemi, sembra una cosa molto stupida ma a me crea MOLTO disagio, soprattutto in situazioni intime. Ho pensato anche alla dermopigmentazione nonostante spesso sia sconsigliata perché il colore delle pelle cambia spesso tonalità mentre quello del pigmento no, ma comunque vista la zona, non prendendoci mai e poi mai il sole, mi sembra che la mia pelle più di tanto non potrà mai scurirsi..inoltre mi pare che i dermopigmentisti possano effettuare una specie di needling estetico per stimolare i fibroplasti ,prima di passare a colorare (ovviamente il needlig non può essere fatto su zona trattata da laser)- AIUTATEMI VE NE PREGO, io sono della Liguria, se qualcuno di non troppo lontano può aiutarmi vengo subito!!! è ovvio che non bisogna disperarsi, è uno spreco di energie, ma siccome si parla di inestetismi, a me questo procura disagio, quindi sto cecando un modo per sentirmi a mio agio con me stessa, se poi non ci posso fare niente pazienza, ci sono cose ben ben più gravi.. comunque sia, TENTAR NON NUOCE ( a meno che il trattamento che provo non peggiori la situazione, cosa che prima fra tutte VOGLIO evitare ahah ) cordiali saluti e grazie mille in anticipo a chi leggerà questo panettone e sarà cosi' gentile da arrivare in fondo e rispondermi :)
Sarebbe interessante vederla. Magari potrebbe non essere impossibile visto che molti di noi si recano in Liguria questa estate. In quale paese della Liguria si trova? Dr.ssa Angela Olivero
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