Buongiorno, l’anno scorso ho effettuato l’epilazione laser presso un centro estetico specializzato, nella zona del baffetto sono stata scottata, a parte il bruciore sul momento e l’odore di bruciato, mi son venute proprio le crosticine; l’ho fatto presente all’estetista e mi ha detto che era una cosa normale e al passare delle 5 settimane mi ha rifatto il trattamento. Da lì, ha cominciato a comparire una macchia sempre più scura, ho rifiutato di continuare l’epilazione, ma ormai mi ritrovo con due macchie che sembrano i baffi di zorro. Cosa si può fare per eliminarle? Mi creano forte disagio quando sono a contatto con le persone.
Ringrazio anticipatamente
Buongiorno, tenendo presente che chi le ha creato il danno dovrebbe essere anche in grado di risolverlo, le consiglio di andare da un medico per la rimozione della macchia con il laser, l'ideale potrebbe essere il laser Pico e pico frazionato. Mi raccomando non in questo periodo ma in autunno , per ora crema protezione100.
I depositi di emosiderina che si formano a seguito di uno strappo di baffetti dovuto all’uso della ceretta con la luce solare può creare una macchia questa macchia all’incirca dopo un mese ma non prima può essere tolta con la Dermamelan
Si tratta di un Melasma che può essere eliminato con un laser specifico q-switched in varie sedute
Buonasera si possono schiarire con dei peeling schiarenti appositi. In autunno è possibile utilizzare anche prodotti specifici a domicilio per coadiuvare il risultato del peeling. Le consiglio x ora di utilizzare protezione solare massima nel frattempo. Saluti dott.ssa Paglia
Penso si tratti di una pigmentazione post infiammmatoria tipo melasma bisogna visitarla per decidere come procedere
Il mio consiglio è innanzitutto non rivolgersi più ad un estetista per l’epilazione laser (soprattutto del viso) ma ad un medico…le macchie di cui parla sono tra i problemi più complicati in assoluto da risolvere…e sicuramente non è il caso di pensarci ora cioè all’inizio dell’estate. Pertanto utilizzi sempre una protezione solare totale ed da ottobre in poi si rivolga ad un dermatologo o ad un chirurgo plastico specializzato nell’utilizzo di laser
Probabilmente si tratta di pigmentazione postinfiammatoria che va studiata anche alla luce di Wood dopodiché si può provare con laser Pico per attenuarla
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