Buonasera, Scrivo qui perché non so più dove sbattere la testa. Sono una ragazza thalassemica di 30 anni. A luglio di quest’anno ho fatto un trattamento filler labbra (Stylage con lidocaina) e da agosto ho iniziato a soffrire di angioedema al labbro. La prima volta mi si è gonfiata tutta la bocca, dal secondo episodio in poi ha iniziato a gonfiarsi in maniera alternata. Mi sono subito rivolta alla persona che mi ha eseguito il trattamento, che mi ha liquidata dicendomi che è impossibile che sia collegato a quello. Sono stata da un allergologo che mi ha fatto tutti gli esami del caso e sono state escluse allergie e malattie autoimmuni e, quando ho fatto presente del filler, non sono stata minimamente presa in considerazione. Ho anche fatto un’ecografia della zona periorale ed è venuto fuori che c’è un lieve ispessimento dell’edema con discreta vascolarizzazione. Io da settembre sto andando avanti ad antistaminici (uno al giorno) e cortisone (Bentelan quando si verifica il gonfiore), ma così non posso continuare... ho bisogno di risolvere questa situazione. Ho in programma una gravidanza con il mio compagno e questa situazione ha bloccato tutto. Ho sentito parlare di terapie a base di cortisone per risolvere il problema e volevo capire da chi rivolgermi per risolvere la situazione. Sono stanca di vedere medici che non sanno darmi risposte. Non so neanche se in casi del genere sia opportuno rivolgersi ad un medico estetico o un dermatologo (allergologi e immunologi non sanno aiutarmi). L’ipotesi di tornare da chi mi ha fatto il trattamento è esclusa, è palese che non mi voglia aiutare. Grazie mille!
faccia sciogliere il prodotto con jaluronidasi. più probabile che sia una reazione cellulo mediata linfocito T
Concordo con i colleghi. Provi con la jaluronidasi ad eliminare il filler iniettato di modo da capire se ciò che avverte sia realmente causato dal trattamento fatto o meno.
dott.ssa Arianna Tinti
Sì meglio procedere con la ialuronidasi, oppure può anche mettere una
Diluizione D2 -D3 di kenacort ma tutto ciò lo deve fare un medico competente che fá medicina estetica da molti anni
Salve può capitare che i filler creino queste problematiche che si vedono a distanza di tempo..lei potrebbe avere una eccessiva reattività nei confronti del prodotto . Un bravo medico estetico potrebbe usare la ialuronidasi per sciogliere il prodotto ..altra cosa faccia un controllo accurato dal dentista potrebbe avere qualche infezione asintomatica
Un angioedema va trattato da specialista competente
Salve, sono d’accordo con i colleghi, conviene sottoporsi al trattamento con ialuronidase che aiuterà a dissolvere l’acido ialuronico impiantato nelle labbra.
Difficile pensare al filler ma per escludere implicazioni sarebbe quantomeno indicato la dissoluzione conn ialuronidasi . Cordiali saluti
In effetti la ialuronidasi rimuovendo i residui del prodotto dovrebbe risolvere il problema
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un centro ospedaliero per il trattamento delle complicanze da filler. Al Fatebenefratelli Di Roma c’è .
Cordialmente
Dott. Domenico Feleppa
Non capirò mai perché quando siete affetti da malattie serie come la thalasemia vi sottoponiate a questi trattamenti inutili che, nel migliore dei casi, servono a poco. La letteratura internazionale accreditata è piena di effetti avversi da queste sostanze. Non faccia iniettare assolutamente nulla anche perché il processo enzimatico di depolimerizzazione induce il riassorbimento e quindi sono descritti casi in cui il problema si è diffuso. Vada da un dermatologo perché probabilmente dovrà affrontare una cura cortisonica seria un pò lunga e consulti per prudenza anche l'ematologo che la segue per la thalassemia, non è cosa da medicina estetica.
Buongiorno, concordo con i colleghi nel trattarla con jaluronidasi cosi esclude o conferma la causa filler.
Buongiorno ieri per la prima volta ho fatto il filler labbra. La marca purtroppo non me la sono fatta dire ma so che è un filler abbastanza fluido infatti anche oggi non mi fa male e le labbra sono abbastanza morbide. Visto che il medico che me l’ha fatto è molto professionale e non invasivo e preferisce andare lentamente e per graduazione volevo sapere quando potrò vedere l’effetto finale e se mi rimarrà così. Perchè leggo che a distanza di giorni si sgonfia.. e invece a me piacerebbe che mi rimanesse il volume (anzi vedo l’effetto più oggi che ieri). Prossima settimana ritorno da lui per un controllo e visto che mi ha fatto quasi una fiala ma ne ha avanzato un pochino perchè avendo già una bella forma non ha voluto esagerare così mi ha detto probabilmente finirà quel poco che è rimasto. Cordialmente vorrei sapere un parere e un opinione da più esperti. Io comunque sono già abbastanza soddisfatta Cordiali saluti
Cara paziente sicuramente se oggi è il primo giorno post trattamento andranno incontro a una riduzione dei prossimi giorni.
Detto questo può integrare con il filler rimasto se correttamente conservato ma entro pochi giorni.
Inoltre deve sempre sapere il tipo di filler utilizzato e deve chiedere il talloncino che lo identifica in maniera univoca, tra qualche tempo ne lei ne il suo chirurgo ricorderete il tipo di filler utilizzato e se dovesse sorgere un problema sareste disarmati.
Dr. Leonardo M. Ioppolo
Chirurgo Plastico EBOPRAS
Calabria
Salve, vi illustro brevemente la mia situazione: la conformazione della bocca è complessa (labbro superiore senza vermiglio esposto poichè totalmente rivolto verso il basso, prolabio lungo, e mandibola piuttosto arretrata che fa si che a cose normali, il labbro superiore, seppur molto sottile, di profilo risulti più in avanti di quello inferiore, che ha invece uno spessore normale) non contenta del mio labbro superiore, ad Aprile dello scorso anno mi sono sottoposta a due infiltrazioni di ialuronico, linea Belotero, ciascuna fiala conteneva 1ml di prodotto. Il risultato, vista la conformazione problematica Della mia bocca, era piuttosto soddisfacente, anche se ovviamente, persisteva il problema del labbro superiore più sporgente dell'inferiore. Quattro mesi dopo, quindi ad agosto, mi sottopongo a un'altra infiltrazione di ialuronico, stavolta la fiala conteneva 0.6 mi di prodotto, sempre linea Belotero. Quest'ultima fiala, per produrre un effetto di eversione del labbro superiore, mi è stata quasi interamente iniettata nei filtri nasali, quasi fino alla base del naso. Il risultato? Un disastro totale. Il labbro superiore, o meglio il prolabio intero risulta tutt'ora, a mesi dal trattamento, molto più sporgente dell'inferiore di quanto non lo fosse già prima, il risultato è estremamente innaturale, e nonostante sia passato molto tempo, il labbro si è solo parzialmente sgonfiato, e l'effetto estetico è terribile. Ciò che desidero domandarvi è se sia normale un tempo di riassorbimento così lungo, e se una volta avvenuto, sarà possibile procedere con cautela ad una nuova infiltrazione, chiaramente senza più toccare i filtri nasali. Mi è stato detto che a causa appunto della conformazione della mia bocca, sarei più una candidata per il lip lift che per lo ialuronico, ma il fatto di avere solo 22 anni e la paura di una cicatrice in faccia mi frena dal voler effettuare l'operazione. Grazie in anticipo per le vostre risposte
Il filler andrà incontro a riassorbimento spontaneo e progressivo.
Dovrà poi valutare lei se sottoporsi ad ulteriori trattamenti viste le esperienze passate.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Buonasera gentili dottori, sono una ragazza di 30 anni. Circa un mese e mezzo fa mi è stato iniettata una fiala di teosyal kiss, distribuita tra il labbro superiore e quello inferiore. Premetto che mi sottopongo alla procedura circa una volta ogni 10 mesi da tre anni al fine di ottenere labbra più carnose, richiedendo sempre che venga rispettata la forma naturale delle mie labbra, senza stravolgimenti. Non ho mai avuto alcun tipo di problema in passato. Questa volta, invece, il risultato ottenuto è a dir poco spaventoso.Le labbra sono terribilmente asimmetriche, deformi, cosparse di rigonfiamenti, avvallamenti e buchi. Ho esposto il problema al chirurgo (o meglio a sua moglie, in quanto il medico in questione non ha mai interagito con me). La prima soluzione che mi è stata proposta è stata quella di un massaggio, che tuttavia non è stato affatto risolutivo. In seconda istanza mi è stato proposto di iniettare del prodotto nei buchi e negli avvallamenti (sotto mia insistenza è stato accordato un appuntamento in tempi brevi,dopo 20 giorni dalla prima iniezione, in quanto la moglie del chirurgo mi aveva proposto un appuntamento alla fine del mese di luglio, ovvero dopo un mese e mezzo dall'evento). Mi sono sottoposta quindi ad una seduta di correzione, a seguito della quale la situazione è nettamente peggiorata. Con altrettanta insistenza ho richiesto nuovamente un appuntamento alla sopracitata moglie del chirurgo che, con atteggiamento decisamente poco disponibile, mi informava di non avere neanche un attimo a disposizione per un controllo, che l'agenda era piena, che (testuali parole) stava facendo i salti mortali per trovare 5 minuti per controllarmi. Chiaramente le avevo mostrato le foto del disastro, che forse non sono state sufficienti per convincerla a farmi quantomeno dialogare con il medico che ha eseguito la procedura. Sono a dir poco disperata e ho deciso di rivolgermi ad un altro medico per sistemare la situazione. Nel frattempo vorrei raccogliere dei pareri su cosa sia più opportuno fare in una situazione come la mia. Dovrei procedere con ialuronidasi? In allegato troverete le foto scattate oggi. Vi ringrazio anticipatamente per qualsivoglia consiglio vogliate darmi.
Buongiorno Licia,
Per valutare la situazione serve una visita e verifica l'opportunità di trattare con ialuronidasi. Nel frattempo può eseguire il massaggio.
Saluti
Francesco Lino
Chirurgo plastico
Caserta Formia Milano Napoli Salerno
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