Buon giorno, sono una delle tante donne con evidenti problemi da filler semipermanente anche a distanza di anni. L'ultimo episodio risale a 3 mesi fa e sto cercando disperatamente soluzione che non trovo anche per pareri discordanti di consulti di professionisti. Molti anni fa mi hanno fatto filler semi permanente che ho interrotto in quanto poi classificato a rischio. I problemi li ho avuti con gonfiore, assunzione antibiotici e remissione dell infezione affidandomi dopo qualche tempo ad altro chirurgo per ristabilire la simmetria del labbro con filler riassorbibili. So che probabilemnte questo non andava fatto, ma cosi è stato ed ora mi ritrovo da tre mesi e mezzo con una parte del labbro che si è fistolarizzato con fuoriuscita di materiale purulento che non accenna a diminuire. Ho assunto su consiglio del mio chirurgo 4 volte antibiotici ma nessun risultato e l ultimo tentativo andato a vuoto sono stati lavaggi con siringa e disinfettante. Secondo il mio chirurgo il processo deve interrompersi da solo, ma la mia vita è fortemente turbata in quanto non vedo miglioramenti, il labbro è chiaramente asimmetrico e ho difficolta persino nei rapporti sociali. Secondo altri consulti qualcuno consiglia infiltrazioni di cortisone e cortisone orale, ma il mio chirurgo è contrario. La soluzione chirurgica la escludo perche ne uscirei deturpata e so che per poter rimettere a posto il labbro dovrebbero passare molti mesi, Naturalmente faro il lipofilling che pare essere meno rischioso. Posso avere qualche delucidazione in merito alla possibile soluzione di questa infezione che non si arresta, so da che cosa è causata ma ho necessita di risolvere la questione perche ne va della mia salute psichica. ringrazio
Gentile utente, assolutamente le sconsiglio altri filler (di alcun tipo), i rischi sono importanti, come ha già potuto notare.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Purtroppo in questa fase non può che attendere gli sviluppi facendo antibioticoterapia mirata sebbene non sempre soddisfacente astenendosi dall'esecuzione di altre infiltrazioni riempitive di qualsiasi genere... in base al caso clinico potrebbe essere utile un intervento chirurgico che non è affatto detto possa risultare demolitivo come da lei paventato... ci sono casi che ho risolto e che si risolvono brillantemente.
Cordiali saluti
Gentile paziente,
nessun laser potrà rimuovere dei granulomi.
Solo un chirurgo esperto potrà aiutarla a risolvere il problema.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
si rivolga ad un chirurgo plastico esperto.
Il laser non elimina i fili permanenti che non possono essere eliminati del tutto neanche chirurgicamente.
Comunque può chiedere un consiglio ad un collega chirurgo plastico.
Cordialmente
dott.ssa Lia Solomon
Gentilissima,purtroppo continuano ad esistere medici non onesti che utilizzano prodotti permanenti:vietati ormai da anni. I danni causati da queste sostanze sono di difficilissima soluzione! Le consiglio di rivolgersi ad un chirurgo plastico (magari universitario ) e di seguirne i consigli.Cordialmente. Dottoressa S. Ghianda
Gent.ma i filler permanenti che medici disonesti continuano a praticare anche se proibiti da decenni sono difficili da eliminare. Soltanto un chirurgo esperto potrà aiutarla. A disposizione Rita Giacomello
Scusi chi è la medicina estetica italiana? Una società scientifica seria non può pubblicizzare nulla perché si configurerebbe un conflitto di interesse. Non creda a queste baggianate, nessun laser può rimuovere dei granulomi: i danni da filler sia permanenti che riassorbibili sono sempre un bel problema che non viene mai esplicitato bene da chi pratica questi trattamenti
Gentile utente, in primis risolviamo l'infezione magari con utilizzo di antibioticoterapia mirata, poi il resto.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Gentile le consiglio innanzitutto di accertarsi sul materiale che che le è stato iniettato, successivamente le occorrerà una valutazione clinica per capire se ha senso oppure no procedere con la rimozione chirurgica (comunque molto complicata se stiamo parlando di silicone). A disposizione Staff Medico Biosphera Med
Danni da Filler Permanente al labbro (infezione cronica): Occorre sempre usare ac ialuronico , che è innocuo e mai filler permanenti , che introducono sostanze chimiche estranee; Gentile amica ho già studiato un caso simile occorso oltre 10 anni fa' ,ad una giornalista televisiva che aveva effettuato da un chirurgo infiltrazioni sul labbro di un filler permanente ; non conosco il prodotto che lei ha utilizzato , ma posso darle i seguenti consigli : evitare infiltrazioni di cortisone , evitare asportazioni chirurgiche , terapie antibiotiche intramuscolari massicce ed inutili , perchè i germi responsabili dell'infezione sono murati entro le particelle granulari del filler e risultano irragiungibili , non fare altri filler o lipofilling ; insomma 'fare il meno possibile' ed aspettare , perchè ogni rimedio può essere peggiore del male ; l'unica misura meno dannosa e potenzialmente utile è una mesoterapia con antibiotici sec antibiogramma . Dr C Martino Chirugia Plastica Salerno
Salve, la cosa più urgente da fare è un esame colturale del pus + antibiogramma; in tal modo dovrebbe essere possibile isolare l'infezione; solo successivamente valuterei la possibilità di eliminare il filler permanente mediante aspirazione (dipende dal prodotto utilizzato) o mediante chirurgia: finché rimane lì darà sempre problemi; le sconsiglio qualsiasi altro trattamento nel frattempo, onde evitare possibili aggravamenti della situazione. Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
Le consiglio innanzitutto di trattare l'infezione e le consiglio di far richiedere al chirurgo che la tratta una coltura del pus con antibiogramma.
Per il momento si astenga dal fare il lipofilling.
Buongiorno Signora, prima di pensare a qualsiasi altra cosa deve risolvere il problema dell'infezione. La migliore soluzione in questo senso è effettuare un antibiogramma del pus così da scegliere l'antibiotico più potente ed efficace. Successivamente, risolto questo problema potrà prendere in considerazione l'intervento chirurgico di pulizia e la eventuale ricostruzione.
Salve, assolutamente non faccia il lipofilling! Già è stato un errore infiltrare il filler riassorbibile. La cosa più importante è risolvere l'infezione, con un antibiogramma.. Ma anche se la cosa non le fa piacere, se è troppo in la l'infezione, deve ricorrere per forza alla chirurgia. Saluti
Gentile, consiglio un antibiogramma per poter assumere un antibiotico specifico, inoltre sono d'accordo con l'utilizzo del cortisone che potrebbe prendere tranquillamente per os. Solo dopo aver risolto il problema dell'infezione potrà eventualmente pensare ad un filler. Non le consiglio il lipofilling avendo avuto questi problemi, ma le consiglio un filler riassorbibile iniazialmente di media densità. Cordialmente Dott.ssa Dora Intagliata
Signora si tranquillizi, indispensabile è la visione diretta del caso per stabilire con certezza il che fare. Comunque in linea di massima nel suo caso si dovrebbe eseguire un antibiogramma con rispettiva antibiotico- terapia in modo da sconfiggere l'infezione dopo di che una ecografia per visualizzare ed eventualmente asportare il tessuto granulomatoso e finalmente la simetrizzazione e rimodellamento delle labbra chirurgica- mente o con filler o lipofilling. Saluti dr. DE RE CAMILOT LIVIO
Non concordo su lipofilling, ne in fase acuta di infezione quiescente, in quanto l'innesto può riscatenare il problema con il duplice risvolto negativo di accelerare il riassorbimento del grasso innestato oltre che ovviamente dell' infezione. Al momento si focalizzi sulla terapia farmacologica dell' infezione in atto. Poi solo con pazienza potrà agire sui granulomi e valutare il come e il cosa .
Dr Massimo Rota
Gent, la prima cosa è risovere l'infezione, che purtroppo è sostenuta dal vecchio filler (semi)permanente. Potrebbe fare un antibiogramma del pus così da scegliere l'antibiotico più efficace, comunque dovrà in ogni modo procedere alla rimozione chirurgica, poi provvederà a sistemare il labbro, senza fretta, se risulterà danneggiato. Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet.
Le consiglierei di fare una ecografia, ma anche una risonanza x definire bene il problema
io uso soltamente fillers crosslinkati . non posso nominare la ditta produttrice ma le assicuro che non ho mai avuto problemi di questo tipo. se vuole contattarmi tramite il portale, dopo una diagnosi più precisa potremmo decidere il da farsi. cordiali saluti dott. alberto cigala
Salve, purtroppo il silicone va rimosso solo chirurgicamente (e con notevoli rischi): le consiglio di contattare il collega che glielo aveva iniettato per valutare con lui se si tratta effettivamente di silicone o di altro filler permanente (che potrebbe essere rimosso con minore difficoltà). Cordialmente Dott. Fabio Chemello Centro Medico Genesy
Se si tratta di silicone , come le dicevano i colleghi, si dovrà procedere alla rimozione chirurgica.
Salve,
purtroppo per rimuovere un filler permanente è necessario un intervento chirurgico come quello descritto dai colleghi. E' l'unica vera soluzione.
Saluti,
dr Antonio Monaco
Se le interessa il mio parere, le dico che tentare di asportare del silicone dai tessuti è una acrobazia chirurgica con forti rischi di asimmetrie ed irregolarità residue e che io non ci proverei nemmeno; piuttosto, visto che nel 2004 il silicone liquido era proibito, non è possibile che si trattasse di 'Formacryl ' un polimero a base di poliacrilamide che era un filler permanente diffuso a quei tempi (oggi in disuso) e che è facilmente estraibile?
Egr, un filler permanente si può togliere solo con l'intervento chirurgico chirurgico in anestesia locale, che in questo caso si può prevedere con un accesso tipo blefaroplastica inferiore appena sotto le ciglia. Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet.
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