Guarigione dopo la rimozione di un neo col laser

MarinaV
7 set 2016 · Ultima risposta: 26 dic 2018

Oggi ho rimosso un piccolo neo sporgente sul viso ma purtroppo il medico non è stato assolutamente chiaro su come devo comportarmi nei prossimi giorni e spero di ricevere alcuni chiarimenti. Mi è stato applicato un piccolissimo cerotto che avrei dovuto tenere un paio di giorni prima di iniziare ad applicare una crema antibatterica (gentamicina), il cerotto però si è staccato subito, come devo comportarmi? devo provare a riapplicarlo o posso iniziare subito con la crema antibatterica senza bisogno di coprire la zona? un po di fondotinta è consentito? ciò può influire negativamente sul processo di guarigione? Grazie mille!

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Risposte (119)

Tutte le risposte a questa domanda sono di dottori reali

SAlve, personalmente utilizzo un prodotto antibatterico in crema (Cicalfate, Cicanova, ecc.),permettendo di coprire la crosta con un make up liquido (es.Bionike, ecc.). Cordialmente Dott. Fabio CHemello CENTRO MEDICO GENESY

Gentile signora se ha tolto una neoformazione non pigmentata benigna tipo cheratosi seborroica, nevo di Mischer, dermatofibroma... non ci sono controindicazioni ma dovrebbe curare al meglio la ferita applicando creme cicatrizzanti a base di acido ialuronico e argento antisettico oppure alternative simili (sofargel, cicaliate). Vedrà che guarirà ma non deve grattare e deve proteggere la ferita senza farla macerare. Torni poi al controllo dal suo medico dopo le feste.

7 sedi di Bergamo, Brindisi, Lecce...

I nei si rimuovono solo chirurgicamente e vanno analizzati con esame istologico e la competenza per farlo é del Dermatologo, sebbene in alcune situazioni particolari anche una rimozione dal Chirurgo Plastico possa essere sensata e persino preferibile. Quanto si vede nella foto non é chiaro, ma sicuramente necessita di una visita dermatologica. Cordiali saluti. Studio Medico Serini, dermatologo milano

Le consiglio la rimozione chirurgica

Mi pare strano che un medico serio abbia rimosso un neo con il laser, è sicura che non fosse altro? In ogni caso pare che sia presente una piccola infezione che sta compromettendo la guarigione, le consiglio di applicare una pomata antibiotica e di farsi valutare da chi ha effettuato il trattamento.

Gentile paziente,
mi viene difficile pensare che immune medico abbia asportato un Nevo con il laser che distrigge i limiti di resezione; probabilmente era un derrnatofibroma...
Distinti saluti,
Lo staff del Dott. Giulio Maria Maggi.

7 sedi di Alessandria, Asti, Torino...

Gentile giuliana,
non esprimo pareti nel caso specifico senza una diretta valutazione, tuttavia, come principio generale sono contrario al trattamento laser di nevi.
Partiamo da una precisazione, esiste un confine nello spessore della pelle, che sancisce un limite, gli insulti che rimangono confinati al di sopra di questa zona non residuano cicatrici, quelli che la superano lasciato un esito cicatriziale.
Detto questo,
I nevi come nel suo caso hanno una "radice", passatemi il termine per comprenderci anche se è scorretto, che è situata in uno strato di derma più profondo rispetto al confine, pertanto per essere eradicati completamente è necessario superare il limite sopra descritto.
Un escissione con il laser genera una cicatrice da ustione che di norma è molto più visibile di una cicatrice che residua da una corretta incisione con il bisturi "freddo" .
Aggiungiamo poi, che la rimozione con il laser, rende impossibile eseguire un esame istologico della lesione per avere conferma della diagnosi e, ma questa è una mia opinione, ritengo che non esista esperienza sufficiente a rendere superflua la conferma dell'esame istologico alla sola diagnosi clinica.
Tutto questo, viene ancora più rafforzato dal fatto che questo nevo è recidivato dopo un primo trattamento.
Cordialmente
Valter Degli Effetti

i nei si tolgono solo chirurgicamente e lo deve fare un chirurgo plastico: niente laser!!! Medichi con pomata antibiotica tipo Gentalyn fino alla guarigione. Dr.Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

Gent.le Sig.ra, le consiglio di farlo valutare da un suo dermatologo di fiducia.
Cordiali saluti
Dr. Stefano Anderluzzi
MEDICAL LASER CLINIC

San Martino Buon Albergo

Gentile paziente,
chissà su quale sito è andata a leggere che i nevi possono trasformarsi in melanomi dopo una seduta laser. Sicuramente non siti scientifici.
Si sottoponga a visita dermoscopica, solo il dermatologo potrà risolvere il suo problema.-
Cordialmente

Al di là del fatto che i nei vanno comunque protetti da traumi, bruciature o irraggiamenti perché essendo più scuri assorbono più energia, nessuno crede più che si trasformino in melanomi da almeno 30 anni. Il melanoma può però insorgere anche su un neo preesistente oppure nascere con un aspetto clinico tranquillo per poi evolvere nel tempo. Senza dubbio poi a seguito di irradiazioni luminose o riscaldamento (laser) o esposizione a raggi UV (sole/lampade) possono cambiare aspetto e per questo vanno monitorati per poter interpretare i cambiamenti.

Si faccia visitare dal suo dermatologo.

non ci sono evidenze che la luce del laser trasformi un neo in melanoma a meno che lo stesso non lo fosse gia', comunque lo faccia vedere dal suo dermatologo di fiducia

La depilazione laser non é pericolosa per la trasformazione dei nei in melanomi salvo che sia fatta da incompetenti. I nei non vanno irradiati col laser! Cambi centro di depilazione, si faccia praticare depilazione laser solo in un centro medico e faccia controllare il neo bruciato dalla Dermatologa.

Solitamente si evita di erogare il raggio laser direttamente sui nei, ma può capitare. In questi casi è normale che il neo assuma un colore più scuro ed appaio bruciacchiato. Le consiglio anch'io di contattare la sua dermatologa per maggiore tranquillità,

E' consigliabile che lo faccia vedere alla sua dermatologa per una corretta valutazione data anche la familiarità con neoplasie cutanee. Cordiali saluti

Dr. Massimo Rota - Medicina Estetica & Dentale Integrata
4.8
(98)
2 sedi di Alessandria, Pavia...

Deve aspettare che guarisca in genere 20/30 giorni

una volta che è avvenuta la guarigione

Deve essere completamente guarito.

dopo la completa guarigione. Dr.Peroni Ranchet

3 sedi di Como, Milano, Varese...

Gentile paziente,
attualmente esistono in commercio (e sono dispositivi medici) filtri solari 100+ molto validi.
Ne parli col suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Si attenga a quanto le ha consigliato il suo medico e se ha qualsiasi tipo di dubbio ne parli con lui.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

Le consiglio di parlare con il suo medico.
Cordialmente
Dott.ssa Lia Solomon

La normativa vigente stabilisce che non possa essere garantita una protezione superiore ai 50+ quindi i 100+ sono chiacchere. Solo i filtri fisici come il biossido di titanio o l’ossido di zinco garantiscono una protezione maggiori ma sono bianchi come il gesso.

Ma perché chiedete consiglio a chi non vi ha mai visto e non seguite quello che dice il vostro medico? Se mi rendessi conto che un mio paziente ha fatto questo non vorrei più vederlo.

Gentile paziente,
deve seguire tutte le indicazioni e le istruzioni che sicuramente le avrà fornito il suo medico in sede di visita preliminare.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY

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