Salve, sono stato operato 2 volte per dei cheloidi nei lobi dx e sx, l’ultima volta subito dopo l’asportazione ho fatto delle sedute di fotoradioterapia sul lobo dx, ora sento che si sta riformando il cheloide, volevo saper se la Laser terapia CO2. Grazie
salve. Salvo casi eccezionali, la terapia dei cheloidi non è mai chirurgica, per l'elevata probabilità di peggioramento del cheloide stesso. Da oltre 20 anni tratto queste cicatrici patologiche con infitrazioni intracicatriziali di cortisone specifico che permettono di migliorare l'aspetto, lo spessore, il colore e di eliminare, se presente, il fastidio di natura pruriginosa scatenato spesso dal cheloide. Ovviamente possono essere abbinati la massoterapia della cicatrice e l'applicazione di speciali gel siliconici. Occorrono poi soprattutto tempo e pazienza per permettere l'evoluzione in senso migliorativo. Cordiali saluti dott. Claudio Cordani
Gent.le Sig.ra, è necessaria una visita specialistica.
Cordiali saluti
Dr. Stefano Anderluzzi
MEDICAL LASER CLINIC
Gentile paziente,
quando si parla di cheloidi il rischio di recidiva dopo un trattamento è sempre molto alto.
In ogni caso per poterla consigliare al meglio è indispensabile una valutazione diretta.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Assolutamente il laser in fase fistolosa è sconsigliato. Cordiali saluti
Buonasera, dovrebbe senz'altro capire come mai si è formata la fistola. ad ogni modo, nessuna fistola si cura con il laser, quanto piuttosto con una revisione chirurgica. dovrebbe recarsi in un reparto ospedaliero di chirurgia plastica. spero di averla aiutata
Si rechi a visita specialistica da un chirurgo plastico
Gentile paziente,
Solo con una visita e non con domande a distanza rivolte a varie cliniche, lei potrà risolvere il problema. La telemedicina è il modo migliore per non risolvere i problemi
Cordialmente
Gentile, dapprima bisogna capire il perché. La cicatrice a cosa è dovuta? dovuta? E comunque da quanto dice, non vedo indicazioni all'utilizzo di un laser ma solo controindicazioni. Ancora una volta, il paziente presenti la problematica e lasci che la soluzione o le metodiche di trattamento sia lo specialista ad indicarle. Cordiali saluti Valter Degli Effetti
A parte che prima la diagnosi poi la terapia comunque il laser sarebbe il peggior trattamento possibile perché le provocherebbe una cicatrice molto peggiore di quella che ha. Il laser è una macchina che brucia e quindi distrugge il tessuto lasciando cicatrici. Ma perché credete a tutte le fesserie di internet: andate da un medico!
prima di tutto bisognerebbe capire la causa di questa fistola. Dr.Peroni Ranchet
A quando risale la cicatrice e cosa la ha provocata?
Premesso che occorre una valutazione diretta, in prima battuta il trattamento di elezione sta nell'infiltrazione locale di cortisonici. Solo in un secondo tempo si potrà valutare l'effettiva indicazione ad un trattamento laser.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Le consiglio di consultare un chirurgo plastico
Il laser (ma quale?) può solo aggravare la cicatrice, chi lo ha affermato dovrebbe tornare all’università perché evidentemente non conosce ne l’istologia del cheloide ne perché viene. Prima bisogna capire se si tratta di cheloide o di cicatrice ipertrofica poi procedere con infiltrazioni di Kenacort eventualmente crioterapia e talvolta Dye laser come complemento. Vada da un dermatologo e segua il suo consiglio l’ignoranza è cattiva consigliera
Purtroppo le conclusioni a cui é giunta sono sbagliate. Consulti un Chirurgo Plastico.
Gentile, il laser CO2 può funzionare ma occorre prima valutarla di persona. persona. Dottoressa Panzeri
gentile signore necessita una valutazione in sede di visita
Gentile paziente,
occorre una valutazione diretta.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Faccia iniezioni di cortisone nelle cicatrici. Dr.Peroni Ranchet
Gentile paziente,
l'indicazione esiste, tuttavia è fondamentale una accurata valutazione preliminare con uno specialista, sarà sempre lui a fare la differenza.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
E' indicato questo tipo di laser
E corretto U tilizzato correttamente con potenze elevate
Gentile paziente,
andrebbe innanzitutto eseguita una visita specialistica.
In prima battuta comunque potrebbe trarre giovamento da un ciclo di infiltrazioni locali con cortisone allo scopo di far ridurre notevolmente il cheloide.
Successivamente potranno essere prese in considerazione le varie alternative di asportazione, chirurgica o mediante laser.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Le consiglio trattamento con kenacort
Se la lesione non é mai stata trattata in precedenza, la prima terapia da tentare sono le infiltrazioni intralesionali con corticosteroidi associate all'impiego di creme o meglio lamine siliconiche. In seconda battuta é possibile considerare la crioterapia intralesionale, la radioterapia cutanea e l'asportazione chirurgica seguita entro 48 ore da radioterapia cutanea (quest'ultima tecnica é quella con la minore incidenza di recidive, che sono il vero problema dei cheloidi). Bisognerà valutare la fattibilità di crioterapia intralesionale e di radioterapia in base alla sede della lesione nell'orecchio, perché tali terapie possono provocare una cobdrite (infiammazione della cartilagine dell'orecchio) molto fastidiosa e difficile da trattare. Bisognerà valutare l'impatto di una eventuale asportazione chirurgica (utile solo se seguita da radioterapia cutanea) in base alla sede della lesione, soppesando l'esito estetico prevedibile.
Gent, ma quale laser, faccia infiltrazioni con kenacort. Cordiali saluti Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Gentile utente, i cheloidi si trattano con iniezioni intralesionali di uno specifico cortisone, il Kenacort.
Cordiali saluti
Staff medico Biosphera Med
Le informazioni contenute in Guidaestetica.it non possono sostituire in nessun caso la relazione tra medico e paziente. Guidaestetica.it non difende un prodotto o servizio commerciale.