Buongiorno,
ho inserito un filo riassorbibile per mandibola circa una settimana fa, ma ad un certo punto ho sentito molto dolore-pizzicore diffuso, nel momento in cui veniva posizionato un filo. Il dolore era poco sopportabile, a scosse, come se fossero stati toccati molti nervi. Ad oggi ho tutt'ora dolore alla guancia quando schiaccio, e non mi pare stia diminuendo. La mobilita' e' mantenuta, non vedo ematomi o rossori: cosa puo' essere successo?
Ringrazio,
Gent.Enia,
può essere che l'ago ha sfiorato qualche terminazione periferica, ma tutto si assesterà.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Gentile Enia.
Posizionando i fili può succedere di causare nevralgie, che comunque spariranno in breve tempo.
Dott. Denis Spagnolo
infatti, potrebbe trattarsi di nevralgia. Si faccia seguire dal suo medico.
Gentile Enia,
può essere la sintomatologia di una nevralgia indotta dalla stimolazione del filo; porti pazienza e dovrebbe diminuire.
Cordiali Saluti
Staff Medico Biosphera Med
Gentile Enia, può capitare un'accentuazione della sensibilità nella zona di posizionamento dei fili. In genere si risolve nell'arco di poche settima ne. Se dovesse persistere contatti il medico che ha effettuato il trattamento.
Dottoressa Panzeri
Gentile paziente,
è indispensabile una visita.
Per valutare lo stato della pelle ed il grado del suo cedimento. Saranno questi elementi infatti a far cadere la scelta su strategie di medicina estetica piuttosto che su un tradizionale lifting chirurgico.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Le consiglio di effettuare un lifting tradizionale se indicato.
Buongiorno, il ringiovanimento del viso non si risolve ad una singola procedura-bidone "e poi “bastano poche punturine"...E' un percorso in cui dobbiamo integrare nel tempo interventi chirurgici e medici sulla "grana" della pelle, aree di lassità, la sua superficie, reale perdita volumetrica …e dopo i 50-55 anni, persino ritorni possibili a risospendere ulteriormente quelle aree del viso più refrattarie al lifting perchè con i loro tessuti "post-50" (leggi meno elasticità e tenuta) tendono a cedere più presto. Si sconsigliano scorciatoie inefficaci e distorsive come filler e fili...e si consiglia un incontro con un professionista accreditato (leggi: specialista in chirurgia plastica, con esperienza pluriennale in estetica, membro dell'AICPE) con cui iniziare con una valutazione clinica del viso e degli obiettivi estetici. Solo così si ottengono risultati fantastici (naturali!!!) e duraturi! Scorciatoie e trucchi sono una rovina…ed intanto dica a sua madre di smettere di fumare :-) A presto. Dr A
Gent.Bellina,
a 65 anni è inutile cercare soluzioni palliative, che non sono minimamente paragonabili al risultato di un lifting chirurgico, eventualmente completato da altri interventi o trattamenti.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Gentilissima
Non esiste un lifting con fili d'oro ma un remaillage con fili riassorbibili associati a un filo d'oro purissimo. È una tecnica molto sperimentata in Francia che pratico abitualmente. Serve a ricompattare e rinforzare la parte profonda della cute per sostenerla meglio e rivitalizzarla. L'effetto lifft è minimo ma il risultato è sempre buono e la pelle avrà molto meno cedimenti in futuro. Per cui è consigliabile solo ai primi segni di rilassamento cutaneo. Nessun Lifting inoltre migliora il codice a barre della labbra. Ma solo peeling con laser CO2 o chimici o meccanici e sostanze revitalizzanti la pelle Per cui data l'età le consiglio un lifting soprattutto dello SMAS ( sistema muscolo aponeutotico superficiale / muscoli mimici) che non è un intervento invasivo ! Eseguito da uno specialista Chirurgo Plastico. Con un po' di esperienza
Cordialmente Dr Massimo Re
Buongiorno per questo problema consiglio senza dubbio lifting tradizionale associato a laser labbra, Dr Malloggi
Sempre imbattibile il lifting tradizionale
Gentile Bellina, non è tanto l'età il fattore discriminante quanto lo stato della pelle; se il cedimento è pronunciato meglio optare per un lifting tradizionale, i fili di trazione hanno infatti effetto su cedimenti minimi.
Dottoressa Panzeri
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